• User Attivo

    Google e Sandbox

    Salve a tutti.
    Sono novello su questo forum (ma come ho fatto a non conoscerlo prima!? :mmm: )...

    Vorrei un parere.

    Premetto che ho una serie di portali turistici (del tipo keywords+città) e che tali portali sono stati penalizzati da Goolge.

    Premetto ancora che devo ritenere che la penalizzazione è stata immotivata, in quanto su tutti i miei siti non ho mai usato alcuna tecnica iniqua...anzi massima correttezza anche dei siti collegati ad essi.

    Domanda: questa "famosa" sandbox (che a quanto pare colpisce tanto quanto l'aviaria i suoi polli) si interrompe poi? Cioè un sito colpito da penalizzazione (ovviamente immotivata) riprende (chessò magari dopo un certo tempo) a salire le serp?

    Sarei contento di conoscere i pareri di chi è più esperto di me e magari di chi lo ha potuto constatare...

    Grazie in anticipo...


  • User Attivo

    La sendbox non è una penalizzazione

    La sendbox viene applicata quando un sito è giovane, appena nato.

    Il sito verrà messo in fondo e lentamente, con lo stesso effetto dell'elastico, sale la serp.

    Da quanto tempo è online il tuo sito?


  • Super User

    ciao e benvenuto... 🙂

    quello che viene chiamato "sandbox" non è altro che la situazione in cui si google mette per un periodo di tempo indeterminato i siti nuovi

    la durata di questo stato non si può determinare ma si può abbreviare moltissimo lavorando sul sito... offrendo contenuti nuovi e aggiornati, aggiornamento della home e un incremento dei BL

    se ci ragioni un attimo è normale ... prima di premiare un nuovo sito (anche se valido) il sito deve dimostrare il suo valore

    ciao 🙂


  • User Attivo

    Grazie per la risposta.
    Grazie anche per avermi delucidato sulla sandbox (come vedi ho tanto da imparare).

    Il sito è on line da agosto di quest'anno.
    Inizialmente (dopo circa 2 settimane) è rimasto in prima pagina su Google con la chiave più attinente per quasi 2 mesi.

    Poi è scomparso.

    Ora sto notando che è ricomparso (vedo in 400 ° posizione).

    Da qualche giorno lo sto iscrivendo nelle directory e su lacuni motori....

    ...sto seguendo la strada giusta?/è irrilevante?/mi consigli altro?

    Ciao


  • Super User

    la pubblicazione del sito a mio parere è una fase molto importante da seguire con dedizione

    ti propongo di leggere queste brevi [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=4318]linee guida al posizionamento nei motori di ricerca da cui ti estrapolo una parte

    Come organizzare la pubblicazione di un nuovo sito

    Il momento della pubblicazione e quindi il primo incontro con i Motori di ricerca lo reputo molto importante.
    I motori visitano con insistenza i siti popolari , aggiornati e ricchi di contenuti, il *nuovo sito non ha nessuna di queste tre caratteristiche *e quindi con pazienza e insistenza dobbiamo seguirlo nei sui primi passi.
    Stabilite la data di pubblicazione, reperire i backlinks giorni prima cercando webmaster disposti allo scambio con un nuovo sito e prendete un 'appuntamento' in modo che già dal primo giorno i motori trovino almeno 4 backlinks e poi cercate di aggiungerne costantemente per le prossime 2 settimane. Pubblicate in sito con attenzione, senza link non funzionanti, pagine non trovate, con un buon numero di contenuti e una mappa del sito. Preparate contenuti da aggiungere gradualmente nei giorni successivi e aggiornate quotidianamente la Home page del sito.


  • User Attivo

    Grazie Rinzi ho trovato la guida molto utile 🙂


  • User Attivo

    Ho notato che la sandbox non viene solo applicata sui siti nuovi, ma entrano in "purgatorio" anche i siti vecchi che fanno un consistente numero di pagine nuove nello spazio di poco tempo. Questo sistema barbaro che si presupponeva dovesse combattere lo spam, in realtà oscura e penalizza ingiustamente anche molti siti interessanti o utili che vengono tagliati fuori irrazionalmente.
    Se cerchi su yahoo o msn vedi molto di più; e cioè quella fetta consistente di siti vari; giovani, moderni ecc. che google tiene discriminativamente fuori


  • Community Manager

    Ciao Totone e Benvenuto,

    non so perchè hai conosciuto il forum tardi, [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=4875]forse perchè ancora non è troppo conosciuto? 😄

    Domanda: questa "famosa" sandbox (che a quanto pare colpisce tanto quanto l'aviaria i suoi polli) si interrompe poi? Cioè un sito colpito da penalizzazione (ovviamente immotivata) riprende (chessò magari dopo un certo tempo) a salire le serp?

    Diciamo che c'è un periodo di prova motivato , che prende molti siti (l'aviaria prende poco rispetto alle sandbox, se vuoi apriamo un 3d in OT ;)).

    Diciamo solo che tu sai che il tuo sito per un determinato periodo sarà valutato da Google.

    @ZioJo said:

    Ho notato che la sandbox non viene solo applicata sui siti nuovi, ma entrano in "purgatorio" anche i siti vecchi che fanno un consistente numero di pagine nuove nello spazio di poco tempo.

    Messe 24000 pagine in un giorno, non ha detto niente.

    Ma queste informazioni dove le trovate?

    In realtà Google non mette in Sandbox (*) i siti vecchi che creano molte pagine in poco tempo, ma quelli che cambiano radicalmente il modo di impostare i contenuti del sito, cambiando la qualità dello stesso.

    Vedi: [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=2602&highlight=tesoro]Caso Studio Tuttogratis.it

    • Lo chiamo Sandbox per usare il tuo termine, in realtà Google sta rivalutando il sito.

  • Super User

    Ciao ZioJo 🙂

    Siamo qui tutti per studiare, giusto?

    Ci sono motori e directory che ogni giorno fanno scelte, e quelle cerchiamo di capire per poterci adattare ad esse nel migliore dei modi.

    I motori, le directory, le varie aziende e tutto il resto compiono le loro scelte per motivi loro e dubito spetti a noi poterli giudicare [o anche solo l'essere in grado di farlo] come buoni o cattivi, civili o barbari, che favoriscano od oscurino e penalizzino, giustamente od ingiustamente con razionalita' od irrazionalmente i nostri siti e li tengano o meno discriminatamente dentro o fuori.

    Bada bene, poi ognuno di noi ha le sue di opinioni, e forse non siamo poi molto distanti, ma a Totone [ciao Totone e benvenuto 😉 ] che chiede pareri sul "sandbox" e sul puffaggio dei siti 😄 , non siamo di molto aiuto rispondendo che Google compie *scelte barbare che oscurano e penalizzano *ecc.

    Ora che Totone conosce *questa *particolare tua opinione, che ci fa' al suo sito per migliorarne il posizionamento? :bho:

    Siamo qui per studiarle quelle scelte, che ci piacciano o meno e credo che il perderci nell'esternare i nostri sfoghi non giovi certo all'approfondimento.

    :ciaosai:


  • User Attivo

    Per Giorgio:
    Non ho trovato da nessuna parte queste notizie; sono cose che ho notato:
    questa estate mi è stato chiesto di ottimizzare un siterello di due anni e di solo 8 pagine, ne ho messe altre 30 ed il sito è finito tra i meandri delle serp e non ne è ancora uscito, la cosa si è ripetuta in precedenza e ancora ad ottobre e non posso altro che dedurre che l'effetto "sandbox" entra in funzione quando si immettono molte pagine nuove (a meno che non esista qualche strana forma di penalizzazione).
    Per M: Daccordo


  • Super User

    Credo che la tua discesa negli inferi delle serp dipenda da qualcos'altro.

    L'aggiunta di contenuti non viene penalizzata, casomai vengono penalizzati i contenuti (SPAM, duplicazioni) o alcune tecniche usate per strutturarli (doorway, cloaking).

    Anche un cambiamento gestito male nella struttura delle pagine o del sito (title, heading, struttura dei link interni) può avere effetti catastrofici.


  • Bannato Super User

    Il fenomeno sandbox nacque all?incirca nel marzo del 2004, al termine degli aggiornamenti che furono denominati Florida e Austin.

    Personalmente fino a qualche tempo fa ero convinto che si trattasse dell?ennesima leggenda metropolitana legata a google. Ora ?facendo ammenda? devo dire che qualche credenza in più ce l?ho ! 😮

    E? un fenomeno che molti definiscono puramente teorico... consiste in un periodo di ?purgatorio? che a** mio avviso però colpisce duramente soprattutto siti e pagine di settori altamente competititivi**.

    La lunghezza del periodo dipende dall?ulteriore competitività !

    I motivi per cui gli analisti di GG abbiano pensato a questa sorta di quarentena, fondamentalmente è per impedire agli spammer di abusare della velocità di indicizzazione dell?infame.

    Fino a poco tempo fa essi creavano siti internet in quantità industriale, tutti quanti violando la policy di google sapendo che se anche fossero stati bannati in poco + di un mese, quei 30 giorni di alto ranking nella serp di GG li avrebbero comunque ripagati.

    Quando tali siti venivano cancellati dall'indice, gli spammer acquistavano altri domini, con poche variazioni di contenuto rispetto ai precedenti, e il gioco ricominciava.

    La sandbox quindi sempre essere un efficace modo per Google di contrastare la tecnica "mordi-e-fuggi" di molti spammer.

    Google indicizza i nuovi siti con la consueta velocità e li piazza in un database separato dove verranno sottoposti a diversi filtri antispam. Dopo un periodo variabile, i siti vengono aggregati agli altri siti internet e concorreranno al posizionamento effettivo nelle pagine dei risultati.

    I suggerimenti che molti seo danno... in rete se ne trovano facilmente... sono di sfruttare il periodo di SANDBOX per ottimizzare i contenuti del sito, per cercare links, per pubbliccizzare il sito....

    **Si vocifera che ci sono anche delle strategie per uscire velocemente **dal SANDBOX... ne conosco parecchi il migliore però mi sembra questo:

    Iscrivere il proprio sito al programma adwords oppure adsense. In questo modo il sito verrebbe indicizzato e analizzato da un essere umano e se il sito è ?conforme? viene inserito nell?archivio ?normale? di GG anzichè finire in quello della SANDBOX.


  • User Attivo

    Grazie innanzitutto per le vostre cordiali risposte.

    Ora non so se sia stato l'effetto del Forum di Giorgio Tave che ha intercesso con il Santo Google,
    ma è successo l'incredibile:

    Come sapete mi ritrovavo in 40° pagina con la chiave + ambita;
    stamani mi ritrovo con la 7 posizione in prima pagina su google per ricerca in tutto il Web.

    Di parte mia sono stato 3 giorni a fare segnalazioni manuali su motori di ricerca e directory - ho aggiornato una pagina con dei testi scritti ovviamente di mio pugno (peraltro non la index) ....niente di +.....
    ...è bastato questo secondo voi? o è stata anche la sorte?

    Per quanto concerne poi i motivi della penalizzazione sono alquanto perplesso. Ripetendo nuovamente che le tecniche che ho usato sono
    trasparenti in tutto, da parte mia ho additato la suddetta penalizzazione a 2 fattori principali:

    1 - ho linkato tra loro 12 portali turistici che avevo creato ed acquistato nello stesso periodo

    2 - il portale in oggetto era (ed è...ma per poche ore ancora) affiliato a Venere e forse le descrizioni delgi hotel (che chissà su quante centinaia di siti sono identiche) hanno influito negativamente a causa dei contenuti
    (confermate quest'iltimo punto?...vorrei capirci di + :mmm: ).

    Pongo ancora un'altra domanda:
    molte directory nelle quali ho segnalato il sito richiedono un link reciproco almeno in 1 pagina del mio sito. Ebbene, se una di queste directory verrà penalizzata, ne risentirà anche il mio sito?

    Vi sono grato.


  • Super User

    molte directory nelle quali ho segnalato il sito richiedono un link reciproco almeno in 1 pagina del mio sito. Ebbene, se una di queste directory verrà penalizzata, ne risentirà anche il mio sito?
    a meno che non siano fortemente a tema evitale


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    **Si vocifera che ci sono anche delle strategie per uscire velocemente **dal SANDBOX... ne conosco parecchi il migliore però mi sembra questo:

    Iscrivere il proprio sito al programma adwords oppure adsense. In questo modo il sito verrebbe indicizzato e analizzato da un essere umano e se il sito è ?conforme? viene inserito nell?archivio ?normale? di GG anzichè finire in quello della SANDBOX.

    ha una sua logica, e potrei anche avere un caso che, potenzialmente, conferma questa cosa (ma vai a saperlo, con i 10000000000000000 fattori in gioco :)).

    solo che non sono affatto sicuro che ogni sito che fa uso di adwords venga analizzato da un essere umano.
    ora non ricordo se sta anche nel regolamento di adwords (sono abbastanza sicuro che ci sia in quello di adsense): puo' un advertiser promuovere una pagina dalla quale non e' possibile tornare indietro con il tasto back? se la risposta e' "no", cade un po' questa strategia (avendo incontrato un sito che si comporta proprio cosi': click su adwords -> pagina con solo annunci a pagamento e nessuna possibilita' di tornare indietro con il tasto back")...


  • Bannato Super User

    Must... ora non posso assicurarti, come del resto nessuno lo potrebbe fare, che ogni sito viene analizzato da un uomo, ti posso però assicurare che questo sistema risulta essere discretamente utile.

    🙂


  • Super User

    aggiungo che l'avevo sospettato, dato che ho avuto una breve campagna adwords, l'ho sospesa, e in circa 10 giorni google ha smesso di puffarmi 🙂


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    I motivi per cui gli analisti di GG abbiano pensato a questa sorta di quarentena, fondamentalmente è per impedire agli spammer di abusare della velocità di indicizzazione dell?infame.

    Il punto è che posticipare di X giorni l'entrata di un sito nelle SERP (buono o spam che sia) non diminuisce la quantità globale di spam nell'indice.

    Semplicemente, gli Y siti di spam che entrano oggi nell'indice sono quelli individuati X giorni prima dallo spider.

    Quindi io, spammer, pubblico un sito oggi e già da oggi inizio a guadagnare subito, grazie al sito che avevo pubblicato X giorni fa. Tra X giorni guadagnerò col sito pubblicato oggi.

    Gli spammer creano centinaia di siti in continuazione. Una volta trascorso il periodo di posticipo, sono a pieno regime come prima. E il motore non ci guadagna nulla.

    Adesso vi svelo un segreto: il puffaggio viene applicato a tutti i siti, anche quelli vecchi, costantemente. Ci sono siti che rimangono puffati a vita, altri che non vengono puffati mai, a prescindere dalla competitività dei contenuti. Certo, nei settori competitivi c'è una percentuale maggiore di siti puffati, perché la gente che lavora con siti in quei settori è stata abituata per anni a fare posizionamento in un modo che Google non gradisce.

    Ascoltate il mio consiglio: smettete di preoccuparvi del puffaggio e create traffico intorno al sito, nuovo o vecchio che sia. Google se ne accorgerà ed apprezzerà. Comportatevi come se il vostro obiettivo fosse quello di acquisire visitatori in un Web senza motori di ricerca, ed avrete risultati anche su Google.


  • User Attivo

    @beke said:

    Credo che la tua discesa negli inferi delle serp dipenda da qualcos'altro.

    L'aggiunta di contenuti non viene penalizzata, casomai vengono penalizzati i contenuti (SPAM, duplicazioni) o alcune tecniche usate per strutturarli (doorway, cloaking).

    Anche un cambiamento gestito male nella struttura delle pagine o del sito (title, heading, struttura dei link interni) può avere effetti catastrofici.
    Non credo e ti spiego il perchè:
    un cliente della Toscana mi ha ordinato il sito e poi non mi ha mai pagato; il sito dopo un anno si è ben posizionato, ma non ricevendo soldi ho tolto il tutto da internet, dopo circa 4 mesi ho rimesso il tutto di nuovo senza nessuna modifica (ho comprato io il sito) a parte adsense: il sito si comporta esattamente come se fosse in sandbox.
    Nell'altro caso, ad un sito vecchio di due anni di otto pagine ne ho aggiunto 30 (non modificando le otto originali) e dopo un po' è andato il tutto giù, anche le pagine che erano discretamente posizionate originali, sempre similmente ad un effetto sandbox.
    Cosa ne pensate? E' interessante sapere da voi una vostra opinione, potrebbe essere un caso interessante, eventualmente ufficializzare che l'effetto sandbox vale anche per i siti vecchi.


  • User Attivo

    @ZioJo said:

    Non credo e ti spiego il perchè:
    un cliente della Toscana mi ha ordinato il sito e poi non mi ha mai pagato; il sito dopo un anno si è ben posizionato, ma non ricevendo soldi ho tolto il tutto da internet, dopo circa 4 mesi ho rimesso il tutto di nuovo senza nessuna modifica (ho comprato io il sito) a parte adsense: il sito si comporta esattamente come se fosse in sandbox.
    Nell'altro caso, ad un sito vecchio di due anni di otto pagine ne ho aggiunto 30 (non modificando le otto originali) e dopo un po' è andato il tutto giù, anche le pagine che erano discretamente posizionate originali, sempre similmente ad un effetto sandbox.
    Cosa ne pensate? E' interessante sapere da voi una vostra opinione, potrebbe essere un caso interessante, eventualmente ufficializzare che l'effetto sandbox vale anche per i siti vecchi.
    A Nessuno è capitata la mia stessa situazione?