• Super User

    Sommario tesi laurea sui motori di ricerca

    Ciao ragazzi,
    sono prossimo a laurearmi e sto scrivendo la tesi.

    Ho già avuto preziosissimi consigli da qualcuno di voi e lo ringrazio tantissimo.

    Ora sto buttando giu (dopo aver recuperato il materiale) il sommario, cosa fondamentale per poi sviluppare il tutto con una logica e vorrei chiedervi un po di pareri e consigli.

    il tema della tesi è: Uso delle ontologie nei motori di ricerca
    (comunque non è definitivo...diciamo che l'argomento è quello)

    Questo tema spazia dai motori di ricerca internet e intranet, il web semantico, le ontologie, l'information retrieval, ecc

    Una prima bozza degli argomenti da trattare che ho fatto è questa:

    1. i motori di ricerca
    2. Le ontologie
    3. Il web semantico
    4. Motori di ricerca semantici attualmente esistenti e le loro funzionalità
    5. Il futuro del web grazie al web semantico ( magari si puo incorporare nel 3)
    6. Sviluppo di un ontologia per un motore di ricerca (??? ancora tutto da chiarire e vedere ???)

    Bene, questi gli argomenti...Vi chiedo un grosso aiuto per riuscire a fare un bel sommario con un filo logico e che possa inglobare bene tutti gli argomenti del tema.

    Se secondo voi mancano degli argomenti o se ce ne sono alcuni fuori tema segnalatemelo mi raccomando!

    Grazie mille ancora a tutti.

    Ciao
    Tuono
    :ciauz:


  • Super User

    Vedo che non sta avendo molto successo... :sbonk:


  • User Attivo

    @Tuonorosso said:

    Ciao ragazzi,
    sono prossimo a laurearmi e sto scrivendo la tesi.

    Ho già avuto preziosissimi consigli da qualcuno di voi e lo ringrazio tantissimo.

    Ora sto buttando giu (dopo aver recuperato il materiale) il sommario, cosa fondamentale per poi sviluppare il tutto con una logica e vorrei chiedervi un po di pareri e consigli.

    il tema della tesi è: Uso delle ontologie nei motori di ricerca
    (comunque non è definitivo...diciamo che l'argomento è quello)

    Questo tema spazia dai motori di ricerca internet e intranet, il web semantico, le ontologie, l'information retrieval, ecc

    Una prima bozza degli argomenti da trattare che ho fatto è questa:

    1. i motori di ricerca
    2. Le ontologie
    3. Il web semantico
    4. Motori di ricerca semantici attualmente esistenti e le loro funzionalità
    5. Il futuro del web grazie al web semantico ( magari si puo incorporare nel 3)
    6. Sviluppo di un ontologia per un motore di ricerca (??? ancora tutto da chiarire e vedere ???)

    Bene, questi gli argomenti...Vi chiedo un grosso aiuto per riuscire a fare un bel sommario con un filo logico e che possa inglobare bene tutti gli argomenti del tema.

    Se secondo voi mancano degli argomenti o se ce ne sono alcuni fuori tema segnalatemelo mi raccomando!

    Grazie mille ancora a tutti.

    Ciao
    Tuono
    :ciauz:

    Ciao e complimenti per la scelta della tesi. Credo sia TOSTA!

    Dunque , mi sorge una domanda a tal proposito ma davanti a chi la enuncerai la tesi di Laurea ? I docenti sono preparati sull'argomento ? No perchè... sai... il mondo dei motori di ricerca si evolve in maniera esponenziale che a volte è difficile stargli appresso .

    Vabbè. Scusa non ho capito il punto 6 me lo potresti rispiegare ?

    Poi mi dici quando la dovresti dare questa tesi che se magari mi capita vengo a sentirla ?

    :ciauz:


  • Super User

    Ciao,

    allora...i docento non sono assolutamente preparati, tanto che il mio tutor (Ingegneria della conoscenza) mi ha detto che non è ferrato nell'argomento e quindi non mi puo aiutare per il sommario.

    Il Tutor mi ha chiesto un argomento di cui ero appassionato, che mi piaceva, e da questo poi approfondire l'uso delle ontologie e lo sviluppo di una ontologia a riguardo.

    Devo essere sincero, il punto 6 è ancora un po oscuro anche a me, ma spero che presto si schiarisca qualcosa.

    Per quando farla...beh...ho un appello a marzo, se riesco la farò li.

    Ho raccolto parecchio materiale per ora, una volta buttato giu il sommario devo "solo" mettere insieme il tutto.

    Spero solo di riuscire a mettere giu questo sommario nel piu breve tempo possibile.

    Ah...ovviamente la cosa importante della tesi non è il motore di ricerca in se, ma l'uso delle ontologie nei motori di ricerca, sia intranet che internet ma principalmente puo essere utile in intRAnet.

    Grazie ancora
    Tuono


  • User Attivo

    @Tuonorosso said:

    Ciao,

    allora...i docento non sono assolutamente preparati, tanto che il mio tutor (Ingegneria della conoscenza) mi ha detto che non è ferrato nell'argomento e quindi non mi puo aiutare per il sommario.

    Il Tutor mi ha chiesto un argomento di cui ero appassionato, che mi piaceva, e da questo poi approfondire l'uso delle ontologie e lo sviluppo di una ontologia a riguardo.

    Devo essere sincero, il punto 6 è ancora un po oscuro anche a me, ma spero che presto si schiarisca qualcosa.

    Per quando farla...beh...ho un appello a marzo, se riesco la farò li.

    Ho raccolto parecchio materiale per ora, una volta buttato giu il sommario devo "solo" mettere insieme il tutto.

    Spero solo di riuscire a mettere giu questo sommario nel piu breve tempo possibile.

    Ah...ovviamente la cosa importante della tesi non è il motore di ricerca in se, ma l'uso delle ontologie nei motori di ricerca, sia intranet che internet ma principalmente puo essere utile in intRAnet.

    Grazie ancora
    Tuono

    Temo che anche qui non possa trovare moltissimo aiuto. Purtroppo non è il mio campo specifico.Per quanto riguarda la semantica e algoritmi sono abbastanza ferrato ma dell'uso delle ontologie nei motori di ricerca non saprei proprio dirti nulla :bho:

    Un saluto


  • Super User

    Beh dai...per la semantica, credo che occuperà gran parte della tesi, gli algoritmi un po meno ma mi è sicuramente utile un tuo consiglio su questi argomenti 😉


  • Super User

    Ciao Tuonorosso, e prima di tutto complimenti per la tua Tesi Prossima 😉

    Quindi, ho letto con interesse la tua descrizione, e mi sono fermata a considerare il termine ontologia.
    Ne avevo un'idea vaga, di qualcosa [o meglio qualcuno] che cura ad esempio il corretto essere di una professione, ma non riuscivo proprio a collegare questo concetto ad intranet; ho quindi dato un'occhiata in giro:

    ontologìa:

    s. f., parte della filosofia che ha come oggetto di ricerca l'essere per se stesso, la realtà assoluta, metafisica, quella, cioè, che si trova oltre le apparenze sensibili.
    Poi ho trovato un po di matertiale:

    [url=http://pro.html.it/articoli/id_327/idcat_46/pro.html]Internet è un insieme di testi, un insieme molto vasto di documenti che descrivono dei contenuti. Per la verità questa non è una grossa novità, vasti corpi di testi sono esistiti fin dall'antichità (biblioteche). La novità di Internet sta nel fatto che ...

    [url=http://pro.html.it/articoli/id_341/idcat_46/pro.html]Uno schema ontologico
    Il primo passo per costruire un accesso semantico ai dati è quello di costruire uno schema ontologico. Ma come la costruiamo? L'ontologia servirà a delineare le strade che collegano gli oggetti del dominio, e permetterà di...

    Come puo' essere applicato dunque questo concetto metafisico ad una intranet che, [url=http://pro.html.it/articoli/id_318/idcat_43/pro.html]molto più di un sito web, è soggetta ad un rapido invecchiamento, che richiede continui e incessanti interventi di revisione, miglioramento e adattamento ?.

    E qui dunque, magari come primo step della tua bella Tesi, ci dovresti mettere a conoscenza di questa streganza dell'uso delle ontologie nei motori di ricerca, sia intranet che internet ma principalmente puo essere utile in intRAnet, ricordandoti che qui a leggerti siamo albergatori, salumieri, ragazzini smanettoni ecc.

    Poi magari ti diciamo pure la nostra :ciauz:


  • Super User

    Ciao mamilu,
    sono di fretta e quindi risponderò meglio stasera.

    Per chiarire un po di dubbi comunque vi segnalo questa intervista di Low:

    http://www.motoricerca.info/news/news-385.html

    Si parla di un motore di ricerca semantico, molto probabilmente il migliore in circolazione.

    Low fa una domanda ed ottiene questa risposta:

    Enrico Altavilla: Le analisi semantiche si basano spesso su una mappa di concetti, chiamata a volte ontologia, creata dagli sviluppatori della tecnologia. Quali caratteristiche possiede la mappa di concetti usata da COGITO e con che metodi è stata creata?

    Marco Varone: Come prima cosa, qualunque analisi veramente semantica di un testo deve per forza basarsi su di un'ontologia di concetti (spesso chiamata rete semantica), concetti che devono essere "istanziati" per la lingua in uso: per intenderci, non è sufficiente che all'interno della rete semantica esista il significato di tavolo come concetto ben preciso e distinto dagli altri concetti ma questo deve essere lessicalizzato, cioè devono essere associati i termini (o le espressioni) che si usano per rappresentare quel concetto (nell'esempio, la lessicalizzazione per l'italiano avrà "tavolo" mentre quella per l'inglese avrà "table").

    Questo bene o male è quello che intendo per ontologia 😄

    Ovviamente ne dovrò creare una moooolto piccola su di un argomento molto specifico...o almeno credo visto che il mio docente sembra un po sulle nuvole 😄

    Grazie ancora a tutti!


  • User Attivo

    Leggittimare-deleggittimare.
    Motivato-demotivato.

    Poi c'e' cantare e decantare, azz...

    C'e' ontologico e deontologico. Sara' come cantare e decantare?? Forse.

    Non faccio l'albergatore, il salumiere, ho smesso di smanettare da tempo (ogni doppio senso e' ben accetto) ma faccio il calzolaio, un po' come Ferreri.

    Incredibilmente noi calzolai (categoria "atta" a fare le scarpe) ci illudiamo che chi oggi parli di ontologia/motori sia in pari misura e presuntuosamente capace di parlare di sesso/rapporto uomo-donna solo per il fatto che smanetti (nel senso del sono un autartico).

    Tuonorosso, se i docenti non sono preparati sull'argomento non e' perche' sono capre ma perche' ci sono argomenti-situazioni-verita'-realta'-ecc che si evolvono-divengono-cambiano di pari passo con un presente che abbandona per laciare il passo ad un nuovo presente che lascia il passo ad un nuovo presente che lascia...

    Il tutto presentato cosi' sembra una cosa nata da una discussione da tavolata formata da stanchi bevitori di sostanze in parte alcoliche.


    Peccato che il tutto non sia riconducibile ad una euforica dissertazione tra appassionati un buon bicchiere.
    Gli ubriachi, al fine delle bevute, arrivano a discutere (ed addirittura a bisticciare) se sia nato prima l'uovo o prima la gallina.

    Se questi ubriaconi sono appassionati di motori di ricerca si incaponiscono nel trovare una risposta se i motori si adeguiano alla realta' del web o se il web sia condizionato a tal punto dal "potere" dei motori da diventarne figlio e non padre.

    Figlio, padre, padre o/e figlio...


    Discorso da 5 minuti prima della chiusura del locale, ed il locale chiude tardi, anzi non chiude finche' ci sono clienti, alla faccia delle normative comunali.

    Ed il locale non chiude, ci sono ancora 5 seo demoliti dal alcol che discutono di padri e figli, di motori e web.

    Ma poi finalmente il locale puo' chiudere. Infatti uno dei 5 ha tirato in ballo l'ontologia. A quel punto gli altri 4 amici capiscono che e' ora di andare a dormire, il limite e' stato superato.

    Gestore contento, amici soddisfatti. Tutti a nanna.


    Morale della storia, ci siamo montati la testa. Laureati in filosofia, in lettere, in informatica, in matematica, in economia e commercio lato marketing e poi forse potrai trattare con parca cognizione di causa: "Uso delle ontologie nei motori di ricerca".


    La mia idealizzazione della genialita' e della cultura italiana ormai ha superato il senso del ridicolo, ma come ridicolo calzolaio italiano non mi preoccupo di cosa pensino di me. Riparo tacchi e dalla mia vanto anni ed anni di riparazioni.

    Si potrebbe pensare che questo mio sia un post sanguigno, ma qui parliamo di ontologia e motori. Roba da intenditori, da malt maniacs. Allora parleremo di post arterioso.

    La massa dice e' un "tipo" sanguinio, come dire che la prima cosa che gli passa per la testa la dice o la fa.

    I cosi' detti vips invece distinguono.

    Se sei un balordo senza controllo (e non loro amico) allora sei un sanguigno, se sei loro amico e/o ti ritengono un saggio incazzato allora sei un arterioso. Come dire che il portare ossigeno o meno faccia la differenza.


    Tuonorosso porta pazienza e fidati.
    Non esite ontologia verso motori di ricerca per il semplice fatto che i tuoi professori non sanno di cosa parli.

    I professori non sono indietro, non sono dei tapini di ruolo raccomandati ma sono degli esperti che delimitano cio' che soggettivamente esiste rispetto cio'che potrebbe esistere.

    Non importa la realta' oggettiva ma unicamente quella soggettiva. Questo a livello pratico. E viceversa.


    Conclusione per chi ha fretta: l'ontologia sta ai motori come la religione sta a Dio. Auguri.


  • Super User

    l'ontologia sta ai motori come la religione sta a Dio.

    Sii cauto Tuonorosso nella tua precisazione, che qui oltre agli albergatori, salumieri ecc abbiamo anche i calzolai [ex pizzaioli] :vai:


  • User Attivo

    Senti 'CALZOLAIOOO' mi faresti una FERRARI che la mia Audi non parte + :lol:

    Seo


  • Super User

    Caro agoago,
    dire che mi sono perso una decina di volte nel tuo post penso non stupirà nessuno :lol:

    Comunque, se non ho capito male, mi stai dicendo che parlare di ontologia nei motori di ricerca occuperebbe troppi e vasti argomenti e che quindi qualsiasi strada possa scegliere, i miei docenti non capirebbero.

    Beh, io mi devo laureare in ingegneria informatica, di conseguenza cercherò di trattare l'argomento principalmente da quel lato.

    Questra straccio di sommario che ho proposto qualche post sopra penso sia una buona base di partenza, i primi 5 (escludiamo la scrittura di un'ontologia) li svilupperò sicuramente...ma mi piacerebbe sapere un commento da parte vostra su questi argomenti e se ne avete altri da propormi.

    Grazie ancora agoago e agli altri, spero di aver capito un po del senso del tuo post 😄
    Se non fosse così....bhe...vedrò di ubriacarmi prima di rileggerlo... :lol:


  • Super User

    Eccomi di nuovo qui, il mio docente mi ha appena indicato il sommario da seguire:

    1. Introduzione (ha una struttura standard, ne parleremo)
    1. Motori di ricerca e ontologie (qui riunirei i suoi capitoli 1 e 4)
    2. Web semantico e ontologie (i suoi 2, 3 e 5)
    3. Ricerca basata su ontologie (in generale; occorrerà trovare altro
      materiale)
    4. Sviluppo di un prototipo
    5. Sperimentazione e valutazione
    6. Conclusioni (anche questa ha una struttura standard)

    Se non sarà possibile arrivare a una vera e propria sperimentazione sul web,
    ci si potrà limitare a una demo (prototipo dimostrativo).

    Avete qualche bel consiglio da darmi?
    Cosa ne pensate?

    Grazie
    Ciao!


  • Super User

    un post di ago è quanto di più stuzzicante per il cervelletto che si possa immaginare.
    Seguire e leggere tutto d'un fiato un qualsiasi post di ago è un viaggio verso l'ignoto che ti lascia molto del quale non hai capito nulla.


  • User Attivo

    Semplicemente, molti di noi, calzolai e/o ciabattini (dipende se si intende dare un senso attribuibile ai Monthy:

    "L'ambizione dei Monty Python è talmente presuntuosa nel giocare con problemi superiori alle loro capacità, da sfiorare l'insulto all'intelligenza umana. "Sutor ne ultra crepidam" - dicevano gli antichi: "Ciabattino non andare oltre la cucitura": fai bene il ciabattino e non atteggiarti a filosofo e teologo! E' vero che i Monty Python domandano di non essere presi sul serio, perché altrimenti si sentirebbero traditi, dimostrandosi scervellati e piuttosto pazzi; ma vale anche per loro il semplice proverbio popolare: "Scherza coi fanti e lascia stare i santi!". "

    o a quello di un regista che, in conferenza stampa, criticato oltemodo inizio' a picchiare con violenza una sua scarpa sul tavolo gridando che in fondo lui era solo un calzolaio e/o cibattino e pertanto di cinema, dopo decenni di film fatti, non ne capiva nulla... che lo criticassero pure. Mi sembra fosse Ferreri, ma non ci giurerei...) divcevo molti di noi non sanno neanche dare una giusta definizione di motore, addirittura non si capisce se un motore di ricerca sia, possa, o per esttremo debba essere influenzato dalla realta' o influenzarla (padre - figlio)

    A questo quesito da bar e barbera un amico dei 5 tira fuori il discorso del rapporto tra motori ed ontologie. Si parla ovviamente di ontologia applicata-funzionale alla matematica. Alche' uno dei 5 che un po' si ricorda di quelle 2 cose lette quando si era iscritto a filosofia (ma avendo abbandonato il tutto ha le idee ben confuse, tenuto conto anche che il barbera incide mica da ridere in questi dibattiti..) va alla ricerca sul web di questi concettti e si becca 2 bignami:

    http://www.formalontology.it/essays/Analogia-Ontologia.pdf
    http://www.stoqnet.org/materials/basti_ontologia_formale_i.pdf

    se li stampa, li legge e rilegge e poi cerca di assemblare il tutto con i suoi studi di calzolaio, abituato a maneggiare insiemi di tacchi, o tacchi di insiemi e cuciture di semantica.

    Non venendone a capo si domanda se i professori universitari:

    "...i docento non sono assolutamente preparati, tanto che il mio tutor (Ingegneria della conoscenza) mi ha detto che non è ferrato nell'argomento e quindi non mi puo aiutare per il sommario."

    siano degli ignoranti (capre) o piu' probabilmente delle persone per bene che sanno quando si discute di massimi sistemi o di cose con un "senso" tout court. Mi sembra la prima.

    Ma questa discussione da bar in chiusura si svolge tra italiani, che di massimi sistemi ci vivono, cosi' che il tutto possa essere come il contrario di tutto, sfruttando il fatto che nessuno potendo dimostrare di aver ragione o torto possa alla fine esser criticato nei suoi giudizi.

    Questo modo di fare non mi piace ed allora dico che, benche' abbia un profondo rispetto per tutto cio' che e' italiano, presuntuosamente riparando tacchi da molto tempo mi permetto di affermare in modo "verace" che stiamo discutendo di una "illusione" pazzesca parlando di ontologia e motori. Tuttavia nel dirlo non lo faccio con fare sanguigno ma arterioso... e' ovviamente una presa in giro, come criticare chi esclama "porca miseria" e chi invece essendo un signore dice "suina l'indigenza", se proprio dobbiamo discutere di sanguinacci tanto vale farlo con "stile", come fanno i presunti vips (almeno chi legge da fuori pensera' che siamo solamente delle persone ironiche e non ubriache del tutto).

    Concludendo, se solo chi ha 4 lauree puo' azzardare vacue ipotesi di correlazione tra motori di ricerca ed ontologia, come possiamo noi vecchi bevitori salumieri, albergatori, smanettoni e calzolai darti un consiglio?

    Non possiamo non solo perche' affettiamo con affetto fette di affettato a base di frattaglie dei migliori fattori (beccati questo insieme semantico ontologico) ma perche' e' come se volessi dare una tesi sul senso della vita, sulle religioni e Dio e/o gli Dei.

    Ma per me non si puo', per il semplice fatto che come gia scritto in un altro mio post:

    "Che piaccia o meno ci sono poche regole nel nostro mestiere, una di queste e': scherza con i fanti ma non toccare i santi."


  • User Attivo

    E' un piacere Ago, leggerti.

    Non saprei dirti il motivo ma ogni volta che ti leggo è un piacere farlo. Ogni tuo intervento ha un effetto rilassante su di me.

    Ciao
    Seo