• Moderatore

    Sandbox si Sandbox no

    http://www.webmasterworld.com/forum30/32067.htm

    c'è una discussione in atto su un'affermazione di Matt Cutts secondo cui non esiste nessunissima sandbox....

    alcuni dicono che sta mentendo...a mio parere e visti i test fatti su questo forum credo che non esista nulla di paragonabile ad una sandbox....

    penso piuttosto che sia un naturale percorso di gathering delle prime informazioni da utilizzare come dati storici nell'elaborazione....

    uno dei miei siti è stato nella cosiddetta sandbox per sole 3 settimane cosa che non dovrebbero essere se esistesse un limbo in cui un sito deve espiare la colpa di essere venuto al mondo 😄

    del resto abbiamo dimostrato che l'aggiunta di contenuti e bl fa uscire molto rapidamente dalla sandbox e quindi possiamo affermare che non esiste una vera e propria sandbox intesa come un meccanismo aggiuntivo per il downranking dei siti web


  • Super User

    per quanto mi riguarda credo che partendo subito con 20 o 30 pagine di contenuti validi e originali e qualche backlink valido anche se il sandbox esistesse al massimo in una settimana non si avrebbero problemi a vedere le pagine nelle serp :ciauz:


  • Bannato Super User

    @Atletico Gio said:

    per quanto mi riguarda credo che partendo subito con 20 o 30 pagine di contenuti validi e originali e qualche backlink valido anche se il sandbox esistesse al massimo in una settimana non si avrebbero problemi a vedere le pagine nelle serp :ciauz:

    Sono d'accordo !

    🙂


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Sono d'accordo !

    🙂

    si si... contenuti e bl buoni fin da subito :vai:


  • User Attivo

    Vale anche per keyword molto competitive?

    Posso dire una cosa, senza che vi offendiate spero. Io mi ritengo ancora un neofita in questo campo, ma se ad esempio su questo forum o un altro forum di posizionamento un SEO forte (guarda a caso qui in questa pagina , a parte me, sono tutti SEO forti) spinge una teoria molto probabilmente questa sarà presa da tutti per buona.

    Il sandbox, del quale si è sempre dubitato, ma che ha popolato molti 3d, fino a che tale Matt Cutts, ingegnere presso Google, ha dato discredito alla teoria ed alla esistenza di questo meccanismo, da ora non esiste più?

    Che esista o non esista, il concetto di base è che Google, lo fareste anche voi ed io, per tutelarsi dall'essere analizzato fino in fondo, adotta strategie anche di confusione. Adesso dire che il sandbox non esista più perchè Google ha mandato qualcuno a comunicarlo, mi sembra molto da creduloni.

    E' inutile suffragare la non esistenza del sandbox solo perchè alcuni siti sono usciti dalla presunta sandbox dopo solo 1 settimana. E tutti gli altri? Voi SEO siete troppo immersi in questi meccanismi che vi sfugge un'analisi che un ignorante di ottimizzazione come me può fare. Io un sito appena creato lo vedrò nelle SERP forse tra 3 mesi, voi nel giro di pochi giorni.

    Sandbox quindi si o quindi no?
    O forse voi capaci ed io no?

    Voi e l'ingegner Cutts, siete in grado di scavalcare la sandbox. E' per questo che per voi non esiste. All'ingegner Cutts interessa generare confusione.

    Esiste o non esiste sta sandbox?
    Chi se ne frega della sua esistenza, più che altro c'è un meccanismo che impedisce a chi non ha molte capacità di scavalcare questo periodo di limbo. E' una costante, per noi neofiti. Per voi, che siete pochi, esperti non cogliete le nostre difficoltà ad uscire da questo periodo di non presenza in SERP.

    Neofiti posizionamento vs. SEO 1-0


  • Moderatore

    non è questione di credere a Matt Cutts o meno....google può andare in giro a seminare zizzania e questo è vero....

    il problema è che molti dicono: "c'è il sandbox il che vuole che per tot mesi il mio sito non verrà nemmeno preso in considerazione"....

    invece quello che ho notato facendo posizionamento anche black hat e usando svariati trucchi è che anche domini creati da qualche settimana possono finire in testa alle SERP (anche per key molto competitive)....

    del resto in questo forum moltissimi hanno sempre detto "buoni bl e aumento costante di contenuti" ed in effetti nel giro di qualche mese nei casi più difficili si è usciti dal cosidetto sandbox....

    a questo punto viene da pensare "non è che google abbia una sorta di soglia di minimo potenziale da superare?"....

    ho notato per esempio che alcuni siti di gambling erano praticamente dimenticati da google eppure avevano buoni bl da siti italiani del settore (i quali a loro volta sono siti molto deboli perchè l'intero settore è appena nato).....

    appena ho messo 3 bl da siti inglesi forti ecco che schizza in alto....

    a questo punto mi è venuto da pensare che è come il PR e cioè fino a un certo PR google nemmeno ti calcola, superata quella soglia si entra a pieno titolo tra "i siti da considerare".....

    questo vuol dire che il sandbox non è un algoritmo a sè stante o una condizione tipo IF età sito > TOT then METTI IN SERP....ma il sandbox è il risultato dell'interazione combinata degli algoritmi di ranking ed uno dei fattori che crea questo fenomeno è la popolarità/completezza di un documento web....

    ciò vuol dire che effettivamente i SEO possono intervenire per ridurre drasticamente (si parla di settimane) la permanenza di un sito in questo stato di sandbox


  • Super User

    @WebCarlo said:

    Vale anche per keyword molto competitive?

    Posso dire una cosa, senza che vi offendiate spero. Io mi ritengo ancora un neofita in questo campo, ma se ad esempio su questo forum o un altro forum di posizionamento un SEO forte (guarda a caso qui in questa pagina , a parte me, sono tutti SEO forti) spinge una teoria molto probabilmente questa sarà presa da tutti per buona.

    Il sandbox, del quale si è sempre dubitato, ma che ha popolato molti 3d, fino a che tale Matt Cutts, ingegnere presso Google, ha dato discredito alla teoria ed alla esistenza di questo meccanismo, da ora non esiste più?

    Che esista o non esista, il concetto di base è che Google, lo fareste anche voi ed io, per tutelarsi dall'essere analizzato fino in fondo, adotta strategie anche di confusione. Adesso dire che il sandbox non esista più perchè Google ha mandato qualcuno a comunicarlo, mi sembra molto da creduloni.

    E' inutile suffragare la non esistenza del sandbox solo perchè alcuni siti sono usciti dalla presunta sandbox dopo solo 1 settimana. E tutti gli altri? Voi SEO siete troppo immersi in questi meccanismi che vi sfugge un'analisi che un ignorante di ottimizzazione come me può fare. Io un sito appena creato lo vedrò nelle SERP forse tra 3 mesi, voi nel giro di pochi giorni.

    Sandbox quindi si o quindi no?
    O forse voi capaci ed io no?

    Voi e l'ingegner Cutts, siete in grado di scavalcare la sandbox. E' per questo che per voi non esiste. All'ingegner Cutts interessa generare confusione.

    Esiste o non esiste sta sandbox?
    Chi se ne frega della sua esistenza, più che altro c'è un meccanismo che impedisce a chi non ha molte capacità di scavalcare questo periodo di limbo. E' una costante, per noi neofiti. Per voi, che siete pochi, esperti non cogliete le nostre difficoltà ad uscire da questo periodo di non presenza in SERP.

    Neofiti posizionamento vs. SEO 1-0

    infatti io non dico che non esista il sandbox perché l'ha detto mister cutts, ma se leggi bene il mio intervento all'inizio ho subito detto che parlavo per mia esperienza personale, dopodiché se questo sandbox esita o meno non importa più di tanto, l'importante é lavorare in un certo modo... 😄


  • User Attivo

    @paolino said:

    invece quello che ho notato facendo posizionamento anche black hat e usando svariati trucchi è che anche domini creati da qualche settimana possono finire in testa alle SERP (anche per key molto competitive)....

    Potresti fornire qualche caso in questione?


  • Super User

    pur non ritenendomi tra i "seo forti" ho qualche piccola capacità che mi permette di indicizzare un sito in media in una settimana ed ottenere dei discreti posizionamenti in pochi giorni di più ma sempre e solo per key molto secondarie.
    Se ambisco a key competitive prima che il sito cominci a comparire nelle serp ne deve passare di acqua sotto i ponti.

    Che il / la sandbox sia un algoritmo o il frutto di analisi di dati storici ancora da creare o ancora il frutto di mille altre combinazioni, resta il fatto che qualcosa che i seo hanno chiamato sandbox esiste (ripeto "entità" reale o conseguenza di altri fattori).

    Se con gli ultimi aggiornamenti questo effetto è stato ridotto o eliminato non saprei dire, questa sera lancio l'analisi delle key per un sito che premuso sia in sandbox e domani vi dico. :ciauz:


  • Moderatore

    di casi ne avevo una decina, ma jagger ha fatto piazza pulita 😄

    fino a qualche mese fa nelle SERP adult c'erano posizionati decine di redirect linkati da si e no 20-25 blog......

    ho provato personalmente ad usare tale tecniche e nel giro di 3 giorni il redirect è apparso in testa nelle SERP.....

    jagger3 ha annullato qualsiasi vantaggio proveniente dall'essere linkati da blog, forum, guestbook e altri metodi simili....e infatti le SERP risultano molto molto più pulite 😄


  • Super User

    Personalmente sono abbastanza daccordo con Paolino.

    Da quello che ho visto i siti "nuovi", cioè quelli per cui Google non ha accumulato abbastanza dati per stabilire che non effettuino spam sono difficli da posizionare se non per key molto poco competitive.

    Quando però il motore capisce che il sito è "buono" questo inizia a posizionarsi come ci si aspetterebbe.

    Secondo me il sandbox può durare una settimana o anche non finire mai, dipende da quanti backlink si accumulano sul sito, con quale ritmo lo fanno, da quali siti provengono, da come aumentano i contenuti del sito nel tempo ecc.

    Credo che non esista un filtro sandbox ma diversi algoritmi antispam che, come è pure giusto che sia, analizzano con particolare attenzione i siti che ancora non godono appieno della fiducia del motore di ricerca.

    Il brevetto di Google sui dati storici, il trustrank ed altri algoritmi secondo me possono generare i comportamenti che vengono imputati al fenomeno del sandbox.

    Per esempio anche hilltop stesso "penalizza" i siti nuovi perchè difficilmente saranno linkati fin da subito da molti "documenti esperti".


  • User Attivo

    In ogni caso bisogna fare un distinguo e specificare quanto diciamo "posizionarsi"

    Una pagina x può essere ottimizzata x la key1, che è una key competitiva (ovvero in rete ci sono un bel pò di siti che la contengono, anche se, superate le prime pagine, i siti non sono più ben ottimizzati).

    La stessa pagina x contiene una key2 di secondaria importanza, ma non competitiva, sul web nn c'è granché per quella key, supponiamo un nome di persona.

    Risultati:
    Il sito si piazza subito in testa per la key2. Per la key1 ci si aspetterebbe un posizionamento in 5-6-18 pagina... ma non vi è nemmeno quello!

    Io ho un sito su uno spazio gratuito, codice sporco, testo con parole scollegate... poco aggiornato... che regge bene la competizione per una key competitiva.
    Siti nuovi che nn compaiono assolutamente (ma devo dotare il testo di più senso secondo quanto suggeritomi da Low e Mamilù 😉 🙂 )


  • User Attivo

    Se io ho un sito nuovo, senza backlink, perchè dovrei premiarti ?
    Se io ho un sito nuovo, che non so se piace agli utenti, perchè dovrei premiarti ?
    Se io ho un sito nuovo, con tanti backlink, perchè dovrei penalizzarti ?
    Se io ho un sito nuovo, che piace agli utenti, perchè dovrei penalizzarti ?


  • User Attivo

    @uMoR said:

    Se io ho un sito nuovo, senza backlink, perchè dovrei premiarti ?
    Se io ho un sito nuovo, che non so se piace agli utenti, perchè dovrei premiarti ?
    Se io ho un sito nuovo, con tanti backlink, perchè dovrei penalizzarti ?
    Se io ho un sito nuovo, che piace agli utenti, perchè dovrei penalizzarti ?

    Agli utenti un sito piace perchè ci tornano più volte o anche perchè l'hanno messo nei propri bookmark. Direi che questo è il fattore più importante di un sito e i motori dovrebbero tenerne conto. Google in primis ha gli strumenti per farlo.


  • User Attivo

    E' quel che ho detto mi pare 🙂


  • Moderatore

    secondo voi google analytics a che serve? 😄


  • User

    tutti i tools di Google servono a Google


  • User Attivo

    Esatto.


  • User Newbie

    Sanbox SI o NO ??

    Io ho questa interpretazione:

    Una barriera all'ingresso nelle SERP vi è sicuramente, ma non è tanto dovuto al PR o ai BL, quanto al contenuto più o meno competitivo individutato dagli algoritmi di ZioG.

    Questa mia deduzione proviene dai diversi tempi di inserimento con modalità analoghe di siti che propongono argomenti molto diversi fra di loro.

    Il "posizionamento" di un sito riferito ad un agriturismo riesco ad ottenerlo in una settimana. Parlo di posizionamento e non di presenza nelle SERP

    La presenza nelle SERP di un sito di Servizi turistici per l'incoming in lingua inglese riesco ad ottenerla in due giorni, ma il suo posizionamento richiede molto più tempo.

    Possiamo chiamarla Sandbox selettiva o come ci più ci piace. Secondo me esiste ed è di tipo discriminante. Non è una critica per ZioG, anzi è secondo me un buon criterio per scremare almento in parte i siti SPOT di solo lancio promozionale o pensati per fini meno nobili.

    Per la promozione immediata ci sono pur sempre gli AdWords: se non aumenta il fatturato il titolo non sale in Borsa 😉


  • User Attivo

    In poche parole; il sandbox sarebbe lo spazio di tempo che occorre a google per digerire e decifrare il contenuto di un nuovo sito, prima di indicizzarlo definitivamente? Allora la tesi che quest'effetto serva a contenere l'invasione dei spam engine è scorretta? Allora perchè un sito nuovo viene indicizzato molto rapidamente, posizionarsi prima bene per qualche giorno per poi sparire per mesi?
    Ancora: a me sembra che quest'effetto entri anche quando, ad un sito anche vecchio vengono fatte delle notevoli modifiche, o una immissione di un numero considerevole di pagine, a voi non è mai successo?