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Solo i link condizionano il PR oppure anche ....
Solo i link da sito a sito condizionano il PR ?
Ho questa curiosità perchè dovendo misurare le attività umane sui siti Internet penso che abbiano molto valore anche-
le richieste dirette dai tantissimi PC sparpagliati per il mondo che digitano un dominio qualsiasi o lo prelevano dal bookmark
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i click sul dominio quando questo esce nelle pagine di ricerca
Sto dicendo cazzate o è anche cos' che funziona ?
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I fenomeni indicati hanno effetti positivi sul posizionamento, ma non in termini di PR.
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Il PR, Pagerank, è una questione di link.
Ed essendo calcolato per ogni singola pagina, è incrementato da link provenienti da altri siti e dalla struttura dei link interni al sito.
Decrementa invece quando la tua pagina 'perde' link.Gli altri due fattori che hai menzionato, ossia il traffico volontario (da bookmark o meno) e la Click-thru Rate, sono fattori molto importanti per il raggiungimento e il mantenimento di buone posizioni.
Con il Pagerank non c'entrano nulla, ma sono altrettanto -se non maggiormente- importanti.
Cordialmente,
Stuart
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I fenomeni indicati hanno effetti positivi sul posizionamento, ma non in termini di PR
aargh..anticipato di 6 minuti....e io che me la prendevo comoda pensando "Ma Sì! a quest'ora chi ci sarà...?"
Cordialmente,
Stuart
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Non prendertela Stuart, la prossima risposta puoi darla tu.
Allora avere il proprio sito su tanti Bookmark e avere persone che da casa e da ufficio digitano il tuo URL ha un ottimo valore ai fini del posizionamento sulle ricerche ?Se una azienda ha 20 postazioni in rete e mette su ognuno nella pagina di default la propria pagina, ad ogni avvio di internet i MDR registrano una richiesta di qel sito in modo favorevole alle classifiche ?
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Allora avere il proprio sito su tanti Bookmark e avere persone che da casa e da ufficio digitano il tuo URL ha un ottimo valore ai fini del posizionamento sulle ricerche ?
A mio parere sì. E' uno dei tanti "User Behaviours" che potrebbero essere tracciati da Google tramite la Toolbar e il Desktop Search.
Più in generale il traffico generato da un sito, se genuino, è un ottimo boost per il posizionamento -----e non solo..Se una azienda ha 20 postazioni in rete ...........
Non mi intendo molto di LAN aziendali, ma la maggior parte delle aziende per cui collaboro escono in Rete con un unico IP, che è quello del proxy. Non so se aiuterebbe molto.
Ma quest'ultimo punto prendilo con beneficio di inventario.Cordialmente,
Stuart
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Sono d'accordo con Stuart. Il traffico volontario verso un sito è indice di desiderio di visita e quindi d'interesse per lo stesso.
Già da anni, tramite le varie toolbar quest'informazione era tracciata, tanto che Alexa la riporta da sempre.
Io credo che alcuni algoritmi ne tengano considerazione e, se non tutti lo fanno, la strada secondo me è quella.In fondo, lo dice anche il buon senso. Se molti vanno volontariamente su un sito, un motivo ci sarà, no?
Per quanto riguarda gli accessi da una rete aziendale, tutte le aziende che conosco (e ne conosco tante, per il lavoro che faccio) escono in NAT. Un solo IP per tutti, in sostanza.
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il che in linea di massima ci indica che un pc ama particolarmente il sito impostato come homepage. ma se i vari pc della LAN hanno diversi browser, e diverse toolbar, per non parlare di diversi OS, o diverse risoluzioni video, e' piu' che rilevabile la presenza di diversi pc dietro ad un unico ip.
il problema, come al solito, e' "quanto, di cio' che in teoria i mdr possono fare, viene fatto anche nella pratica?"
