• Super User

    [Mini Guida] Cosa fare se vi copiano il sito

    Giacché scopro per la terza volta che mi è stato copiato una parte di un sito scrivo qui alcune semplici regole e alcune azioni da me intraprese per far cessare questa pratica.

    Se avete una home che non decolla a distanza di parecchi mesi o che sparisce di colpo dall'indice o, ancora, che subisce un calo vistoso e non sapete il perché, bene, potrebbe darsi, dico potrebbe, che qualche altro sito o qualche spam engine hanno replicato una o più delle vostre pagine e che quindi il motore non riesca più a capire quale sia quella originale e quale non lo sia.

    Copie di testo

    Orbene dovete innanzitutto provare ad utilizzare il tool: http://www.copyscape.com. E' molto semplice! Digitate il vostro url e in pochi secondi dovrebbe visualizzarsi una lista dei siti che includono dei vostri testi.
    Ovviamente se vi hanno copiato il layout, beh, questo tool è inutile.

    Spesso e volentieri, il tool è gratuito ricordiamolo, non mostra tutte le pagine che contengono vostri testi. A questo punto può essere utile prendere dei frammenti di testo della vostra pagina e cercarla in google o altro motore. Usate inizialmente le virgolette in modo tale da cercare la frase intera, poi se non ottenete risultati provate a toglierle. Ricordatevi che c'è chi ci campa con la copia e quindi i vostri testi potrebbero essere stati aggiustati un pochettino. Questa operazione va effettuata su più stringhe. Quante? Non lo so! Diciamo fino a che vi stufate.

    Controllate anche la cache delle pagine che sembra abbiano carpito i vostri testi, anche eventuali pdf e txt collegati. Una tecnica schifosa e di scarso risultato, prevedeva l'inserimento di testo di altri siti in pdf e txt lincati occultamente da una pagina. Quindi, occhio, controllate tutto.

    Se tenete particolarmente ai vostri contenuti, un messaggio di copyright nel footer potrebbe dissuadere i progettisti inesperti, che per superficialità o scarsa conoscenza di questo mondo, potrebbero pensare che non esista un copyright!

    Se possibile cercate di utilizzare css e js in file indipendenti e inseriteli in cartelle apposite. Tale operazione, peraltro, si rivela molto utile anche in termini di posizionamento.

    Copie di layout

    In questi casi onestamente sembra difficile individuare il colpevole. Penso però che molti possono effettuare l'operazione con superficialità pertanto potrebbero usare sfondi e immagini con lo stesso nome che gli avete dato voi. Questa può essere una traccia! Poi, se qualcuno ha qualche altra idea, faccia le dovute aggiunte al post.

    Mi hanno copiato il sito che faccio?

    In primo luogo cercate di capire a chi appartiene il sito. Un bel whois con Dnsstuff.com può aiutare. Dovreste essere in grado di individuare hoster e proprietario. Non so ancora per quanto, ma si dovrebbero anche trovare le e-mail degli stessi.
    Contattate per prima cosa l?hosting, spiegate l?accaduto e chiedete se il sito è in regola, nulla di più, nulla di meno, la Privacy incombe.
    Confezionate una e-mail non troppo minacciosa. Spiegate l?accaduto, non fate mai accuse specifiche, fate notare solamente che la somiglianza è tale da ingenerare una certa dissonanza cognitiva nell?utente. Invitate pertanto a rimuovere le parti del sito troppo simili alle vostre. Fissate un termine per avere una risposta o una modifica al sito e paventate in maniera blanda che in caso non si verifichino i cambiamenti richiesti entro tale data potreste adire le vie legali. Utilizzate se possibile carta intestata, se siete un privato utilizzate comunque toni molto formali, date l?idea di una comunicazione ufficiale. Spedite poi una copia di tale e-mail per raccomandata, mi raccomando, con ricevuta di ritorno.
    Se il sito è all?estero, per questioni di lingua la cosa si fa più difficile, ma provateci lo stesso. Le aziende di hosting sono, in genere molto sensibili a queste richieste.
    Se il vostro sito è preda di uno spam engine, magari Russo, beh potreste trovarvi come è successo a me in una trappola cinese ad incastro. Sono riuscito a risalire a tre aziende collegata l?una all?altra e ho trovato dopo una settimana un numero di telefono che si è rivelato falso, come inutilizzabile era l?email. In questi casi, onestamente, c?è poco da fare, cercate di avere supporto dall?hosting.

    Comunicare ai principali motori di ricerca che il proprio sito è stato copiato

    Per comunicare a Google la copia delle vostre pagine consiglio di utilizzare il form di questa pagina: http://www.google.com/contact/spamreport.html. Mi pare ne esista uno anche per Google Italia, ma ho ottenuto risultati migliori utilizzando il primo.
    Per Yahoo utilizzate questo form: http://add.yahoo.com/fast/help/us/ysearch/cgi_reportsearchspam.
    Per MSN Search provate qui: http://support.msn.com/eform.aspx?productKey=search&page=support_home_options_form_byemail&ct=eformts.
    Per Altavista: http://www.altavista.com/help/contact/search.

    Conclusione

    Tutto quello che ho scritto, giusto o sbagliato che sia, l?ho scritto io, sono mie idee e pertanto assolutamente opinabili e contestabili.
    Aggiungo, per concludere, che se vi accorgete che un sito assomiglia troppo ad un altro credo sia giusto comunicarlo a entrambi i proprietari. Mettete in moto chi è stato copiato e fate preoccupare chi invece ha copiato. Magari la prossima volta il favore può essere ricambiato.


  • Moderatore

    ottimo articolo Catone....

    vorrei fare un esempio giusto per capire quando un sito si può ritenere copiato e quando no.....

    prendete questo caso....

    http://www.supergiochi.com/
    http://www.flashgames.it/

    flashgames è del nostro amico Buko e sta online da parecchio, quindi suppongo che sia stato supergiochi a prendere spunto da flashgames e non viceversa....

    ad ogni modo guardando i due siti si potrebbe pensare che uno sia copiato dall'altro....

    perchè?

    guardate le home....i giochi hanno un thumbnail, una descrizione, il testo del gioco, la scritta "Flash" o "Shockwave", la data e la categoria a cui il gioco è stato assegnato....

    si vede subito che il layout è praticamente lo stesso....inoltre se guardate in testa alla pagina noterete le stesse categorie in entrambi i siti....

    in questo caso si può dire che c'è stata copia? NO....

    il perchè è semplice....se uno dei due siti avesse copiato la grafica (cioè lo stesso tipo di box, stessi colori, ecc...) allora si sarebbe trattato di copia del layout....

    in questo caso non è così perchè le categorie per esempio appartengono al gergo dei giochi online, quindi è un frasario "pubblico" e dunque non è un'idea originale usare humor, per esempio, al posto di umorismo....

    la disposizione del thumbnail, descrizione, titolo, ecc... nella home è lo stesso discorso, perchè di fatto la particolare disposizione degli elementi in una pagina web non costituisce un'idea passibile di copyright....

    ciò che è coperto dal copyright sono le descrizioni dei giochi e badate che se tizio prende una descrizione, ne capisce il senso, la rielabora, dice in sostanza le stesse cose ma con parole diverse allora non è copia....

    in sostanza costituisce copia tu ciò che è unico, per esempio i box nel sito flashgames.it che hanno una barra particolare con quei quadratini bianchi sul lato destro....

    spero di aver dato l'idea di quale sia il confine tra copia e similitudine....


  • Super User

    Ottimo! 🙂

    Quello dei furti dei contenuti è una cosa che prima o poi colpisce tutti. E la cosa straordinaria è che non c'è limite alle vaccate che puoi scrivere: ci sarà sempre qualcuno pronto a prelevarle e farle sue.

    Non so se questa è la sezione giusta, ma voglio dare il mio contributo integrando i tuoi suggerimenti con alcuni **contenuti ancora inediti **che saranno inseriti nel sito per cui redigo testi e guide.

    Li condivido volentieri con il Forum -basta che poi non dite che COPIO 😄

    Rielaboro un po' i testi per renderli "standalone" e posto.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    Stuart facci quello che vuoi! Magari, se non ti crea troppo fastido, piazza un link qui tanto per dare risalto al thread!


  • Super User

    Estratto da **guida-posizionamento/tutela-legale-contenuti.html ** di prossima pubblicazione.

    [...]

    In un ambito come quello dei Motori di Ricerca (Google in primis), dove la qualità dei contenuti può davvero fare la differenza tra una posizione elevata e la 100esima pagina, proteggersi da CHI COPIA I CONTENUTI non solo rientra nei propri inalienabili diritti, ma diventa necessità primaria ai fini di:

    1. Preservare la propria posizione nelle pagine dei risultati.
    2. Prevenire la penalizzazione per contenuti DUPLICATI.

    Detto semplicemente: se rilevi che un tuo testo, una tua immagine, un tuo lavoro pubblicato sia stato rubato o copiato devi agire in maniera tempestiva e determinata, non solo per difendere i tuoi diritti, ma soprattutto per prevenire danni ben più grandi in termini di presenza nei motori di ricerca.
    A tale scopo ho ritenuto doveroso inserire in questo ebook anche una sezione dedicata al diritto d'autore, a come assicurarsi in maniera pratica la titolarità dimostrabile dei propri contenuti e come agire in caso di abuso.

    CASI PARTICOLARI IN CUI E' LEGITTIMO CHE QUALCUNO PUBBLICHI PARTE DEI TUOI CONTENUTI SENZA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE E A TITOLO GRATUITO.
    La legge prevede alcuni casi particolari in cui si riconosce -parziale- libero utilizzo di opere protette dal diritto d'autore.

    1. Riproduzione parziale o riassuntiva dei tuoi contenuti a scopo di RECENSIONE, INFORMAZIONE, CRITICA, DISCUSSIONE. E' il caso, ad esempio, dei Forum di discussione, in cui talvolta si parte da un estratto di un articolo o un testo per dare vita ad un dibattito. E' il cosiddetto DIRITTO DI CITAZIONE, previsto dalle Leggi Italiane e, in forma diversa, in quasi ogni legislazione del pianeta.
    Chi si avvale del Diritto di Citazione non deve farlo per fini commerciali che siano in concorrenza con gli eventuali fini commerciali dell'autore.
    Il diritto di Citazione, comunque, prevede l'OBBLIGO da parte di chi estrapola contenuti altrui per i fini previsti, di indicare con esattezza la fonte: solitamente AUTORE E SITO INTERNET da cui è stata prelevata la risorsa.

    2. Uso personale. Il caso , ad esempio, di chi stampa o salva una pagina del tuo sito sul proprio hard disk per poterla visionare offline.
    La stampa o il salvataggio della risorsa, ESCLUDE comunque la possibilità di: ripubblicare su internet, a scopo di lucro o meno, la risorsa, e la ridistribuzione attraverso formato diverso (es: pubblicazione cartacea o cdrom).

    In tutti i casi diversi da quelli descritti al punto 1 e punto 2 si verificherà la VIOLAZIONE DEL DIRITTO D'AUTORE, che è un illecito perseguibile in sede Civile e Penale.

    COME GARANTIRSI LA DIMOSTRABILE TITOLARITA' DI UN'OPERA DELL'INTELLETTO PUBBLICATA SU INTERNET.
    Vediamo quali sono i tipi di violazione più comuni sul web.

    1. PLAGIO. La tua risorsa viene copiata e ripubblicata su un altro sito internet, epurata da ogni riferimento a te come autore. Chi ha rubato testi e foto dal tuo sito presenta quindi ai suoi utenti l'opera fingendosene l'autore.
    Questo tipo di violazione colpisce in egual modo la PERSONA (violazione del diritto di paternità dell'opera) e il PATRIMONIO (conseguenti danni di immagine e perdita profitto).

    2. RIPROPOSIZIONE. La tua risorsa viene presentata su un altro sito internet. La differenza con il plagio è che nel caso della riproposizione, vi è riconoscimento dell'autore. Il diritto di paternità dell'opera non è violato, ma resta violato il diritto patrimoniale. E' il caso in cui, ad esempio, un webmaster propone ai suoi utenti un file MP3 protetto da altrui copyright.

    Il Diritto d'autore sorge automaticamente in capo a chiunque crei un'opera dell'intelletto, come una poesia, canzone, articolo, romanzo, e una pagina web. Teoricamente non c'è bisogno di registrare alcunchè: nel momento stesso in cui si 'crea' qualcosa si possono vantare diritti personali e patrimoniali sulla propria opera.
    Nella pratica però è di vitale importanza avere delle prove tangibili per dimostrare la titolarità di un'opera dell'intelletto e poterle presentare in caso di abuso.

    In italia, il metodo più efficace e tradizionale per tutelare il diritto d'autore è associarsi alla SIAE, e depositare presso un ufficio della propria città i propri lavori. Gli associati, oltre a disporre della prova CERTA della titolarità di un'opera beneficiano anche di assistenza e tutela giuridica in caso di infrazione del copyright. Come forse saprai l'iscrizione alla SIAE non è gratuita, e a seconda delle categorie cui appartieni (letteratura, arti visive...) e a seconda del numero di opere che depositi, l'impegno economico potrebbe rivelarsi sovradimensionato alle tue tasche e alle tue esigenze.

    In alternativa, puoi fare un backup delle tue risorse e affidarle ad un Legale o un Notaio che certifichi data di creazione e titolarità. Anche questa soluzione, a meno che non faccia parte di una grande azienda per cui la protezione di brand e contenuti è vitale, potrebbe essere eccessivamente onerosa.

    Inutile dire che la pubblicazione sul Tuo sito di una Tua opera non è garanzia sufficiente a tutelarti. A far fede è la data di upload sul server, ma basta una minima modifica, un backup, un cambio di dominio, e questo parametro viene azzerato.
    Anche porre una dicitura "pubblicato il ..." è inutile, perchè è un dato facilmente contraffabile da terzi, applicando sulle copie una data più remota di quella che appare sul tuo sito. L'utilizzo della dicitura "Copyright by..." e del META COPYRIGHT è altrettanto inutile.
    Insomma, avrai capito che servono prove tangibili, e prove storiche.

    Prima della pubblicazione su internet:

    Fai una copia CARTACEA o su SUPPORTO DIGITALE dei tuoi contenuti (Cdrom, Floppy...), inseriscila in una busta e spediscila a te stesso sotto forma di RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO. Farà fede il timbro postale.
    Ricevuta la busta e la ricevuta -mediamente ci vuole una settimana- tienile INSIEME e non aprire mai la busta. E' la tua prima prova tangibile di titolarità del contenuto.

    Quando pubblicherai i contenuti su internet, ricordati di apporre -in testa o in calce alle pagine- la dicitura "REGISTRATO il [data timbro postale]"

    La seconda prova tangibile, che è anche storica, è l'invio tramite posta elettronica di un file compresso (ad esempio ZIP) ad una persona di tua conoscenza. Non deve essere un tuo parente, un tuo amico, un tuo dipendente. Una figura il più possibile neutra, come ad esempio un cliente o un conoscente. Meglio è se la persona che userai come testimone ha una posta leggibile dal web che non utilizza con Outlook.
    Ti consiglio anche di mandare a te stesso, ad un account di posta elettronica come hotmail, Yahoo, Libero.it , lo stesso ZIP. Non scaricarlo mai sul computer. Tienilo sul server.
    La data di ricezione di una mail, su un server come Yahoo, non è falsificabile e rappresenta un'ottima prova tangibile e datata.

    Ecco invece come ti procurerai delle prove puramente storiche.

    1. Usa la cache di Google.
      Pubblica i tuoi contenuti online. A questo punto dovresti avere già due prove tangibili datate e puoi quindi pubblicare con una certa serenità. Non appena Googlebot indicizza le tue pagine, cercale su Google, una per una. E clicca su COPIA CACHE.
      La corrispondente pagina nella cache è una copia fisica dei contenuti testuali del Url di riferimento. In testa alla pagina c'è un header che contiene due informazioni importanti: LA DATA cui fa riferimento la copia archiviata e l'URL per richiamare in futuro la pagina.
      Salva comunque la pagina sul tuo hard disk.

      1. La prova storica più autorevole e attendibile ti proverrà da ARCHIVE.ORG e più precisamente dal WAYBACK MACHINE. Wayback Machine è un archivio che contiene (quasi) tutte le pagine web dal 1996 ad oggi. Di ogni sito sono conservate tutte le modifiche grafiche e testuali, correlate da data di indicizzazione.
        La WB Machine si affida al crawling di ALEXA ; pertanto se vuoi che i tuoi contenuti vengano inseriti nell'archivio di Archive.org hai tre vie: puoi aspettare che il crawler di Alexa passi spontaneamente dalle tue pagine, oppure richiedere il passaggio dello spider inserendo l'Url nel FORM DI RICHIESTA WEBMASTER presso Alexa.com , oppure più semplicemente ti basterà navigare il tuo sito con la TOOLBAR DI ALEXA installata.

    Nota però che se il passaggio del crawler e la relativa indicizzazione del contenuto è relativamente breve (non più di qualche settimana), per vedere il proprio sito in Wayback Machine potrà occorrere sino ad un anno.

    PREVENIRE LA COPIA NON AUTORIZZATA DEI TUOI CONTENUTI

    Mai come in questo caso prevenire è meglio che dover intervenire.
    Se hai già esperienza di creazione di siti internet, sai già che non ci sono sicuri metodi tecnologici per prevenire il furto di contenuti e immagini. Disabilitare il tasto destro del mouse, disabilitare la selezione dei testi, inserire watermark sulle immagini, sono tecniche utili come deterrente contro i "ladri occasionali". Chi ha la reale intenzione di prelevare i tuoi contenuti e farli suoi, non si farà grossi scrupoli nel disabilitare i javascript, utilizzare download manager, fare screenshot della tua pagina (ALT-Stamp + Ctrl-V su un software di grafica, e il gioco è fatto!).

    E' utile innanzitutto autocertificare la data di creazione del contenuto. In testa o in fondo alla pagina, inserisci questi dettagli:

    Creato il: [ - data di creazione - ]. Registrato il: [ - data del timbro postale e/o di invio ad un testimone - ]. Pubblicato il: [ - data di pubblicazione sul sito - ]. Modificato il: [ - eventuale data di modifica - ] - Autore: [ - nome autore - ]. Titolare del copyright: [ - nome autore e/o nome azienda - ]. Limiti di utilizzo [ - link ad una pagina contenente dettagli copyright e limiti di utilizzo delle risorse - ]

    A prima vista sembra meglio del classico © copyright by ... vero?

    La pagina dei LIMITI DI UTILIZZO o NOTE LEGALI

    L'effetto deterrente dato dall'estrema precisione nell'elencare le varie date di creazione e registrazione, nonchè i dettagli del copyright, verrà perfezionato con la stesura della pagina dei Limiti di utilizzo delle tue pagine.
    A prescindere dal registro linguistico che utilizzerai (colloquiale, strettamente legale...) dovrai dimostrare di conoscere perfettamente i tuoi diritti ed essere pronto a farli valere con chiunque.
    Allo stesso tempo in queste note riconosci anche l'altrui diritto di citazione e critica, ma con l'obbligo di apporre sempre il nome dell'autore e della fonte.

    Se vuoi citare qualche articolo del CC o qualche Legge specifica, giusto per dissuadere ulteriormente i provetti copioni:

    Sul DIRITTO D'AUTORE: Art.2575 c.c : "Formano oggetto del diritto d'autore le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alle scienze, alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro e alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma d'espressione."

    Sul PLAGIO: L?autore che si accorge di essere vittima di plagio può richiedere all?autorità giudiziaria la dichiarazione della propria paternità dell?opera ai sensi dell?art.168 e 156 della legge 633/41, nonché l?inibitoria del comportamento illecito o la distruzione dell?opera altrui ai sensi degli articoli 158 e 163 della medesima norma.

    Sul DIRITTO DI CITAZIONE: Articolo 70 della Legge sul Diritto d'Autore e Articolo 10 della Convenzione di Berna. Valgono comunque le considerazioni e le limitazioni delineate sopra, sezione "Casi particolari...", punto 1.

    Sovente il modus operandi di chi copia contenuti altrui è quello di mettersi in attesa che sia il titolare del copyright stesso a contattare chi vìola il diritto d'autore. Specifica che l'utilizzo dei tuoi contenuti è permesso SOLO previa autorizzazione, senza alcuna deroga.
    Importante anche inserire i tuoi CONTATTI. Eventualmente anche i contatti del titolare del copyright, se persona diversa dall'autore (è il caso dei free lance, che hanno diritti personali ma non patrimoniali sulle loro opere).

    Tra le pagine che descrivono limiti di utilizzo, segnalo quella sul sito ATTIVISSIMO.NET - http://www.attivissimo.net/nl/norme_distribuzione.htm - : incisiva, persuasiva, scritta in modo semplice ma efficace. Ovviamente puoi prendere spunto da essa, ma NON COPIARLA! - ci manca solo...

    [...]

    Sulla parte operativa, ossia cosa fare se si vede che qualcuno ha copiato i nostri contenuti, vanno bene le guidelines che ha scritto **CATONE **in apertura di thread.

    Metterei volentieri un link, vista l'utilità dell'argomento, ma al momento stiamo cambiando server e in ogni caso la pagina di cui ho estratto i contenuti, al momento esiste solo sul mio harddisk 🙂
    Quando sarà pronta, sarò lieto di postarla in questo thread.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Community Manager

    Ottimo ragazzi, veramente ottimo.

    :vai:

    Rinzi, mettiamo subito nei link utili? 😉


  • Super User

    Ciao,
    vedo piu' semplice questa procedura:

    Testi, scritti, articoli, e-mail - Ogni forma di testo, anche breve, è tutelata dalla normativa sul diritto d'autore e non può essere copiata, riprodotta (anche in altri formati o su supporti diversi), né tantomeno è possibile appropriarsi della sua paternità. L'unica eccezione prevista dalla legge (art. 70 l. 633/41) è quella di consentire il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o parti di opere letterarie (ma non l'intera opera, o una parte compiuta di essa) a scopo di studio, discussione, documentazione o insegnamento, purché vengano citati l'autore e la fonte, e non si agisca a scopo di lucro, sempre che tali citazioni non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera stessa. Solo in questa particolare ipotesi si può agire senza il consenso dell'autore.

    Qualsiasi testo originale, che abbia il carattere minimo di creatività è dunque protetto di diritto, senza bisogno di particolari adempimenti o avvertenze, pure se espresso in forma orale (ad es. la fonoregistrazione di un'opera di teatro).

    Nessun limite di legge sussiste invece per la riproduzione di testi di autori morti da oltre settant'anni.

    Si deve comunque considerare che pure gli scritti dal carattere non specificatamente creativo (ma divulgativo, comunicativo, informativo), che vengono trasmessi attraverso la rete, beneficiano di tutela giuridica. È il caso ad esempio delle E-MAIL, che, rappresentando una forma di corrispondenza, sono sottoposte al divieto di rivelazione, violazione, sottrazione, soppressione previsto dagli artt. 616 e 618 del codice penale.

    [url=http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm]Legge 22 aprile 1941 n. 633

    per depositare le opere basta recarsi in un ufficio della [url=http://www.siae.it/siae.asp?link_page=siae_territorio.htm&open_menu=yes]SIAE.
    Quanto costa ?
    [url=http://www.siae.it/documents/Siae_Normativa_DeliberaN31.pdf]Tabella dei costi
    🙂


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Ottimo ragazzi, veramente ottimo.

    :vai:

    Rinzi, mettiamo subito nei link utili? 😉

    inserita 🙂


  • User Attivo

    @paolino said:

    ottimo articolo Catone....

    vorrei fare un esempio giusto per capire quando un sito si può ritenere copiato e quando no.....

    prendete questo caso....

    http://www.supergiochi.com/
    http://www.flashgames.it/

    flashgames è del nostro amico Buko e sta online da parecchio, quindi suppongo che sia stato supergiochi a prendere spunto da flashgames e non viceversa....

    ad ogni modo guardando i due siti si potrebbe pensare che uno sia copiato dall'altro....

    perchè?

    guardate le home....i giochi hanno un thumbnail, una descrizione, il testo del gioco, la scritta "Flash" o "Shockwave", la data e la categoria a cui il gioco è stato assegnato....

    si vede subito che il layout è praticamente lo stesso....inoltre se guardate in testa alla pagina noterete le stesse categorie in entrambi i siti....

    in questo caso si può dire che c'è stata copia? NO....

    il perchè è semplice....se uno dei due siti avesse copiato la grafica (cioè lo stesso tipo di box, stessi colori, ecc...) allora si sarebbe trattato di copia del layout....

    in questo caso non è così perchè le categorie per esempio appartengono al gergo dei giochi online, quindi è un frasario "pubblico" e dunque non è un'idea originale usare humor, per esempio, al posto di umorismo....

    la disposizione del thumbnail, descrizione, titolo, ecc... nella home è lo stesso discorso, perchè di fatto la particolare disposizione degli elementi in una pagina web non costituisce un'idea passibile di copyright....

    ciò che è coperto dal copyright sono le descrizioni dei giochi e badate che se tizio prende una descrizione, ne capisce il senso, la rielabora, dice in sostanza le stesse cose ma con parole diverse allora non è copia....

    in sostanza costituisce copia tu ciò che è unico, per esempio i box nel sito flashgames.it che hanno una barra particolare con quei quadratini bianchi sul lato destro....

    spero di aver dato l'idea di quale sia il confine tra copia e similitudine....

    Sono d'accordo al 100% .... ma per ogni copia c'è sempre da analizzare una parte etica ed emotiva. La copia non è tale solo se la virgola è messa perfettamente uguale all'altra, o se il colore giallino è giallino quanto il "mio". Secondo me. Ovvio, non mi riferisco alla copia in termini legali, perchè si sa, basta così poco per uscirne fuori.

    Flashgames è veramente copiatissimo, contiamo almeno una 20ina di imitazioni in giro, chi per più chi per meno ... ma solo in 2 casi abbiamo preso provvedimenti. Questo perchè in molti altri siti più che la copia vediamo la stima al lavoro che abbiamo fatto, e questo ci onora, ci incoraggia, e ci fa tornare indietro nel tempo, quando eravamo noi anni fa a stimare chissà chi altri. E' normale. E' l'evoluzione, nessuno "inventa" niente. Se un ragazzo vede in noi un punto di partenza, non c'è problema.
    Se REINVENTA il prodotto.

    Quelli che mi danno fastidio sono quelli che non ci mettono del "loro" ... che ti fanno la copia tanto per avere un sito in più.

    Ma ripeto, ogni "copia" ha una storia a sè.

    Questo, oltre che il layout, ad esempio copia e incolla i testi: http://www.gamezportal.org/index/index.asp
    Per me è intollerabile, e infatti abbiamo preso provvedimenti.

    Quest'altro riprende il layout dei giochi, le faq sono praticamente le stesse ecc ecc ... anche se, mi sembra, vedo più 'stima' che 'copia'.
    http://www.yengoo.it
    In questo caso c'è una prova di reinventare il prodotto. E' stato preso il meglio da Flashgames e si è cercato di rielaborarlo. Tentativo riuscito a metà secondo me.

    E la lista sarebbe infinita ... veramente.
    Non vorrei passare come un montato, ma non c'è sito di Giochi in Flash, nato dopo Flashgames, che non riprenda visibilmente qualcosa da noi.
    E anche se sotto al sito scrivono "Copyright tutti i diritti riservati, 'sta copia è nostra ecc ecc", non ci siamo mai sognati di andare a bussare per rivalerci di chissà quale diritto (che magari legalmente avremmo).

    Ma è anche grazie alla concorrenza se siamo costantemente stimolati ad inventarci qualcosa di nuovo. Stiamo per fare qualcosa che io sappia, non fa veramente nessuno, nè in Italia e nè all'estero ... e forse un pizzico di questa voglia viene dall'esigenza di diversificarsi a seguito di tutti i cloni.

    Tutto questo è per dire che se vedete qualcuno che "copia" da voi ... cercate, prima di tutto, di scindere tra il legale e il morale. Vedete se in quel che è stato fatto c'è stima. E' facile vedere nel lavoro di chi vi ha "clonati" se per loro siete un mentore o una carcassa da spolpare.

    Buon web a tutti.


  • Super User

    @Bukowski said:

    ....ma per ogni copia c'è sempre da analizzare una parte etica ed emotiva.....
    .......Tutto questo è per dire che se vedete qualcuno che "copia" da voi ... cercate, prima di tutto, di scindere tra il legale e il morale. Vedete se in quel che è stato fatto c'è stima. E' facile vedere nel lavoro di chi vi ha "clonati" se per loro siete un mentore o una carcassa da spolpare.

    Verissimo quanto dici.
    Anche se il tuo post attiene più a plagi di tipo look&feel e organizzazione dei contenuti (credo).
    Insomma, di IDEE, che non costituiscono fonte di diritto.
    E i plagi 'visivi' vengono solitamente presi in considerazione quando sono volti ad ingannare l'utente o trarre illecito beneficio dall'altrui notorietà (vedi la recente disputa legale contro una società privata che negli spot aveva vestito due tizi biondi con i colori sociali del gestore più famoso...)

    Come però anche tu precisi menzionando la situazione del "copia e incolla di testi", talvolta il plagio è intollerabile.
    Io sono per il potere di discrezione totale del webmaster che subisce un furto di contenuti. E' lui e solo lui che deve decidere se si sente plagiato o ritiene che gli si sia stato dedicato un "tributo".
    E la discriminante è proprio la citazione dell'originale. Che nei TRIBUTI, o nelle attestazioni di stima, come dici tu, c'è e ci deve sempre essere.

    Altrimenti ogni implicazione morale ed etica cessa di esistere.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Community Manager

    Sposto il post di Buko in Ot perchè il proprietario di Yengoo mi ha scritto in mail.

    http://www.giorgiotave.it/forum/discussioni-off-topic/14118-flashgames-e-yengoo.html

    Per polemiche e altro continuiamo in OT 😉