• Super User

    sto cambiando server, ip, datacenter

    il mio e-commerce sta migrando da un server ad un altro. e cambiano ip, datacenter, nazione in cui risiede, etc.

    ho caricato tutto sul nuovo server, e una volta che tutto funzionava a dovere, ho girato i dns. sul vecchio server gira ancora il sito, quindi se qualcuno/qualcosa si collega lí, nessun problema.

    google, come giá scrissi tempo addietro, prende subito le modifiche, perché, a meno che non stia spiderizzando il sito mentre si cambia ip, interroga sempre il dns autoritario e ottiene il nuovo ip. avevo abbassato ttl etc e quindi in molti si stanno collegando subito al nuovo server. penalizzazioni previste? nessuna, é ovvio 🙂


  • User

    Ciao Must,
    anch'io devo trasferirmi, ma su una macchina dello stesso netblock, in questo caso cosa faresti:
    sito vecchio lo tengo attivo per due giorni da quando faccio il cambio zone, dopodichè resta solo quello nuovo?

    Può andare?

    Grazie in anticipo.


  • User

    doppio post


  • Super User

    tiri su il sito sul nuovo server e togli il vecchio solo quando tutti i dns del mondo si sono aggiornati.

    il file hosts torna utile come il pane nel trasferimento perchè ti permette di vedere il sito sul nuovo ip in anteprima e in tutta calma.

    il tempo di doppia convivenza dipende tutto dalla impostazione dns: se non è un settaggio che hai a disposizione, va di norma dalle 24 ore alla settimana (quando è tanto, però). spesso, credo, stia sulle 24/48 ore.

    tu continua a monitorare gli accessi al vecchio ip: quando non ne vedi più, è fatta.


  • Super User

    :ot: must, che brutto quell'osCsid sui tuoi URL! 😞


  • Super User

    :ot: must, che brutto quell'osCsid sui tuoi URL! 😞


  • Super User

    ahi ahi ahi, Arkane Factors. mi è caduto sull'osCid :sbonk:

    continua la navigazione. poi fai anche una bella cosa: naviga sul sito con user agent farlocco, ad esempio fingi di essere Googlebot (è una figata fingere di essere Googlebot, eh!). 🙂

    :ciauz:


  • Super User

    ahi ahi ahi, Arkane Factors. mi è caduto sull'osCid :sbonk:

    continua la navigazione. poi fai anche una bella cosa: naviga sul sito con user agent farlocco, ad esempio fingi di essere Googlebot (è una figata fingere di essere Googlebot, eh!). 🙂

    :ciauz:


  • Super User

    @must said:

    ahi ahi ahi, Arkane Factors. mi è caduto sull'osCid :sbonk:

    continua la navigazione. poi fai anche una bella cosa: naviga sul sito con user agent farlocco, ad esempio fingi di essere Googlebot (è una figata fingere di essere Googlebot, eh!). 🙂

    Sì, bello, ma cosa succede se Googlebot finge di non essere Googlebot (ci hai mai pensato)? Si becca gli URL con l'osCsid, ecco cosa. 🙂

    Io ti consiglio di disabilitarli proprio, gli ID di sessione di PHP (tanto non servono a un cappero).


  • Super User

    @must said:

    ahi ahi ahi, Arkane Factors. mi è caduto sull'osCid :sbonk:

    continua la navigazione. poi fai anche una bella cosa: naviga sul sito con user agent farlocco, ad esempio fingi di essere Googlebot (è una figata fingere di essere Googlebot, eh!). 🙂

    Sì, bello, ma cosa succede se Googlebot finge di non essere Googlebot (ci hai mai pensato)? Si becca gli URL con l'osCsid, ecco cosa. 🙂

    Io ti consiglio di disabilitarli proprio, gli ID di sessione di PHP (tanto non servono a un cappero).


  • Super User

    nein 🙂
    oscommerce non mostra il sid alla lunga lista di useragent elencata nel file spiders.txt che viene continuamente aggiornata 🙂
    e infatti ti posso garantire che non è mai successo che un solo spider si sia beccato il sid 🙂


  • Super User

    nein 🙂
    oscommerce non mostra il sid alla lunga lista di useragent elencata nel file spiders.txt che viene continuamente aggiornata 🙂
    e infatti ti posso garantire che non è mai successo che un solo spider si sia beccato il sid 🙂


  • Super User

    @must said:

    e infatti ti posso garantire che non è mai successo che un solo spider si sia beccato il sid 🙂
    Non succederà più, ma che non sia "mai successo" non direi:
    http://www.google.it/search?q=oscsid+site:inari.it&hl=it&lr=&filter=0 😉

    Mi permetto comunque di insistere nel mio consiglio spassionato di disabilitare gli ID di sessione di PHP.
    Alcune buone ragioni per farlo, anche a prescindere da Googlebot:

    • inutilità: non servono a un cappero. 🙂
    • guidelines: quello che fai è cloaking, fino a prova contraria. 😄
    • estetica: i tuoi utenti vedono l'ID di sessione su tutti i link al primo accesso al sito, e IMHO non è un bel vedere.
    • sicurezza: qualsiasi script kiddie capisce al volo che il tuo sito è basato su osCommerce (che potrebbe avere delle vulnerabilità non patchate).
    • (last but not least): potrebbe succedere che qualcuno linkasse il tuo sito usando gli URL con l'ID di sessione.

  • Super User

    @must said:

    e infatti ti posso garantire che non è mai successo che un solo spider si sia beccato il sid 🙂
    Non succederà più, ma che non sia "mai successo" non direi:
    http://www.google.it/search?q=oscsid+site:inari.it&hl=it&lr=&filter=0 😉

    Mi permetto comunque di insistere nel mio consiglio spassionato di disabilitare gli ID di sessione di PHP.
    Alcune buone ragioni per farlo, anche a prescindere da Googlebot:

    • inutilità: non servono a un cappero. 🙂
    • guidelines: quello che fai è cloaking, fino a prova contraria. 😄
    • estetica: i tuoi utenti vedono l'ID di sessione su tutti i link al primo accesso al sito, e IMHO non è un bel vedere.
    • sicurezza: qualsiasi script kiddie capisce al volo che il tuo sito è basato su osCommerce (che potrebbe avere delle vulnerabilità non patchate).
    • (last but not least): potrebbe succedere che qualcuno linkasse il tuo sito usando gli URL con l'ID di sessione.

  • Super User

    sul fatto degli script kiddies è vero, ma lo capirebbero comunque. se fosse oscsid a farmi sgamare da loro, avrei potuto semplicemente fargli usare un nome diverso. mustid ti piace?

    il punto è che non posso disabilitarlo.

    sul punto 3, figuriamoci: la gente non legge il description visualizzato da google, ti puoi immaginare se fa caso all'id nel primo url...

    sul punto 2 non ti rispondo nemmeno.

    sul 5, ben vengano i link spontanei 😛

    edit: dimenticavo la cosa più importante. quegli url nel db di google, sono vecchiotti.


  • Super User

    sul fatto degli script kiddies è vero, ma lo capirebbero comunque. se fosse oscsid a farmi sgamare da loro, avrei potuto semplicemente fargli usare un nome diverso. mustid ti piace?

    il punto è che non posso disabilitarlo.

    sul punto 3, figuriamoci: la gente non legge il description visualizzato da google, ti puoi immaginare se fa caso all'id nel primo url...

    sul punto 2 non ti rispondo nemmeno.

    sul 5, ben vengano i link spontanei 😛

    edit: dimenticavo la cosa più importante. quegli url nel db di google, sono vecchiotti.


  • Super User

    @must said:

    ben vengano i link spontanei 😛
    Ben vengano. 🙂 Sappi però a tal proposito che gli URL dinamici e con session ID attirano molti meno link spontanei rispetto agli URL statici e senza session ID, perché i primi sono tendenzialmente a rischio [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Link_rot]link rot e presentano vari problemi di usabilità (hanno un aspetto poco amichevole, sono più difficili da leggere, trascrivere e memorizzare, e spesso vanno a capo nelle email).


  • Super User

    @must said:

    ben vengano i link spontanei 😛
    Ben vengano. 🙂 Sappi però a tal proposito che gli URL dinamici e con session ID attirano molti meno link spontanei rispetto agli URL statici e senza session ID, perché i primi sono tendenzialmente a rischio [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Link_rot]link rot e presentano vari problemi di usabilità (hanno un aspetto poco amichevole, sono più difficili da leggere, trascrivere e memorizzare, e spesso vanno a capo nelle email).