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    [SES] Come realizzare creatività landing pages accattivanti

    Francesco de Francesco, HTML.it (altro intervento interessante che mi sono perso) parla iniziando da un esempio (francesco, la faccio dalle presentazioni PPT e quello che mi hanno detto, intervieni pure):

    • l?obiettivo è vendere bottiglie di vino
    • il SEO avrà una percentuale su ogni bottiglia venduta
    • si concorda la realizzazione di landing page per lo studio della conversione

    si sceglie un pay per click, dato che non serve un traffico molto alto, ma quello necessario allo studio

    Vantaggi:

    • tempi ridotti di attivazione
    • flessibile gestione delle chiavi
    • velocità nelle fasi di tuning

    Parla delle landin page di studio dando i seguenti consigli:

    • bisogna ridurre il numero delle variabili non controllabili
    • ridurre il rumore e le interferenze (colori troppo forti, troppi richiami e componenti, parti attive che spostano altrove l?attenzione, messaggi e testi poco chiari).
    • diminuire il percorso tra la SERP del motore e l?obiettivo finale del navigatore

    Parla della registrazione dei dati con i seguenti consigli:

    • registrare i dati in modo strutturato, impiegando un database (ogni visita ha un solo record, la registrazione deve essere applicativa e non sistemistica)
    • fasi principali della registrazione delle visite (inizializzazione del sistema
      analisi del motore e delle chiavi, registrazione dell?accesso, registrazione dell?azione)
    • dati minimi da registrare (ID visita, data e ora, IP e referer, pagina richiesta, motore, query string e chiave, flag di azione effettuata)

    Ed infine dello studio dei dati:

    • avviare una prima fase di studio ad una settimana dall?inizio, per essere certi che ci sia quanto serve

    • lo studio finale deve essere fatto lavorando su una copia dei dati, per preservare gli originali

    Con i seguenti consigli:

    • Cancellazione dei record non pertinenti, fatta logicamente, mediante flag (accessi senza chiave, accessi interni, per test, righe non analizzabili)

    • operazione di pulizia e completamento manuale dei dati (decodifica manuale del motore, decodifica manuale della chiave, conversione dei caratteri)

    • per l?analisi, si impiega un pacchetto di statistica quale SPSS, R o MS-Excel (maggiori possibilità di manipolazione, creazione di filtri ad hoc, produzione di varie statistiche, assenza di programmazione)

    • alcuni fenomeni da evidenziare (chiavi col maggior numero di accessi, chiavi con percentuale più alta di conversioni, chiavi con più conversioni
      incrocio costo chiavi/conversioni)

    Sto seguendo l'altra sessione moderata da Francesco, devo dire che ha curato e coordinato bene tutto, complimenti 🙂


    Fabio Racchini, E3 ha portato una case history dell' Istituto Europeo di Design

    Sito: www.ied.it /threeyear06

    Campagne di keyword advertising

    La scrittura creativa, in gergo ?copy? ha una importanza fondamentale per la comunicazione via motori di ricerca, proprio perché non è possibile stimolare l?action dell?utente con immagini.
    Gli annunci di keyword advertising sono costituiti da 4 elementi:
    titolo, descrizione, url visibile e url di puntamento.
    E? possibile abbinare una annuncio differente per ogni parola chiave, che preferibilmente deve essere contenuta nel titolo dell?annuncio. La sintesi è una caratteristica fondamentale vista la limitatezza dei caratteri disponibile per stimolare il click. Parole simili vengono raggruppati in gruppi (cluster) ed abbinate ad un annuncio
    Per quanto riguarda Google è possibile abbinare ad un singola keywords fino a 3 annunci differenti che vengono visualizzati randomicamente su Google e ottimizzati in base alla performance con processi semi-automatizzati.
    Con appositi strumenti di tracciamento è possibile valutare i risultati (click, form compilati, vendite) ed ottimizzare la campagna in termini di costo per contatto, costo per lead, costo per vendita, etc?

    Giorgio 😉

    :ciauz:


  • User Attivo

    Hai ben illustrato la presentazione del mio incontro. Vorrei solo fare una precisazione.
    Durante l'incontro, in realtà, mi sono molto focalizzato sulla parte psicologica e cognitiva della landing. Interferenze, rumori, percorsi, distrazione, tanto per intenderci.

    Ovviamente chi è interessato ad averla, basta che mi contatti.


  • User Attivo

    Questa mattina al posto di leggermi La Stampa mi sono gustato le slide di fradefra.

    Ho ben capito quanto riportato da Giorgio in questo topic e l' obiettivo di fradefra all ' incontro di Milano. Tralasciando per un secondo l' obiettivo di creare pagine accattivanti, soprattutto per l' utente che non si deve perdere all' interno delle nostre pagine, vorrei parlare del posizionamento organico delle stesse, perchè mi vien difficile pensare che, pagine ben strutturare visivamente come la pubblicità cartellonistica, possano avere duplice funzione. Questi dubbi affiorano maggiormente notando che queste pagine sono misere di contenuti, anche se con messaggi forti e diretti, quindi poco consone per i motori di ricerca. Infatti notando gli esempi riportati nelle slide di Fradefra, le pagine di atterraggio prese come esempio non sono ben che minimamente posizionate per quelle key.

    Anzi, ricordo bene che alcuni mesi cercando su Mr G. per prestiti e finanziamenti un sito di quelli presenti nelle slide era presente con una bella landing pages, ma il bello che la pagina di atterraggio non era posizionata nella serp, ma al suo posto c'era una bella pagina spammosa che mi riportava a questa landing.

    In giro, e anche personalmente le uso, vedo delle landing, se così si possono definire, che sono dei poemi studiate appositamente per i motori di ricerca ,dove a volte attirare l' attenzione dell' utente e fare in modo che non si perdi o non lasci la nostra pagina non è molto semplice.

    Un altro punto fondamentale che vorei chiarire a me stesso, dopo aver letto altri post del dopo SES di Milano, é come evitare di creare delle pagine che siano concettualmente identiche a quelle già presenti nel sito.
    Se io realizzo una landing page che parla di conti online, come quelli della "zucca", alla fine ripeterei il concetto che sicuramente è già presente in una o più pagine del sito. Certo non dovrei avere paura del filtro antiduplicazione perchè non si tratta di duplicazione delle pagine, ma dovrei avere paura del fatto che Mr.G si accorga del concetto ripetuto in più pagine. In un post di questo forum, si parlava di creare pagine che concettualmente sono diverse l' una dall' altra, con le pagine di atterraggio questo è possibile ?

    Dopo tutto sto romanzo, vorrei sapere se :

    • ritenete le landing pages ottime per il posizionamento organico o solo adatte per campagne pubblicitarie a PPC
    • come non essere ripetiti con le landing pages nel presentare un concetto, un servizio o un prodotto, già presente in altre pagine del sito
    • se le pagine di atterraggio sono ritenute ottime anche per il posizionamento organico come realizzare pagine adatte sia per i MDR che per i visitatori. Se avete qualche esempio di landing pages posizionata bene in GG da prendere come esempio di studio.

    Io spero che questo discorso si possa espandere un pochetto e avere la partecipazione dei "must" ( se si scrive così)

    :ciauz: