• User Attivo

    Struttura del sito e pagine interne

    Ciao a tutti.
    Premetto che questo topic è nato grazie ai thread del post SES di Milano.
    Spesso mi ritrovo davanti ai medesimi problemi ogni volta che c'è da promuovere un sito.
    Per svariati motivi, i più comuni e già più volte ribaditi in questo forum, non ho mai la possibilità di mettere mano al sito del cliente per ottimizzarlo, ma solo provare con delle "pagine di supporto".

    Prendendo in considerazione un sito ecommerce di vendita di accessori per il viaggio, per esempio, il catalogo, anche suddiviso per tipologia di prodotto, non è mai ottimizzato per i motori di ricerca, un esempio preso a caso è questo oliviero.it/articolo.php?codice=8449.

    Premetto che non è il mio.

    Pagina che si potrebbe ottimizzare ma come vi ho ripetuto non me ne danno la possibilità.

    Allora la mia attenzione si rivolge a queste pagine di supporto che dovranno essere indicizzate nei motori di ricerca e riportare al catalogo per permette all' utente di acquistare.
    La mia domanda è questa...

    "Come realizzare delle pagine efficaci senza queste vengano considerate dai motori di ricerca come pagine duplicate, pagine di spam o per lo più pagine inutili ?"
    Ovviamente si intende pagine all' interno dello stesso dominio del sito ecommerce.

    Altro esempio drastico... il cliente, gestore di un hotel in Roma, ha un bel sito tutto grafico ma che se provi a modificargli testi e contenuti di spacca in 4. Però vuole essere indicizzato per le query hotel Roma, albergo roma, ristorante Roma. So di aver preso un esempio molto competitivo, ma solo giusto da illustrarvi il problema.

    Tutti sappiamo che per rendere performante un query bisogna ottimizzare una pagina per una query, quindi una pagina per "hotel roma" e una pagina per "albergo roma". Ammettendo che riusciamo a mettere nel contesto del sito due link a queste due pagine il mio dubbio è.....

    con le due pagine ottimizzate alla fine dei conti si ribadisce lo stesso concetto, non è che il motore di ricerca o un rivale può ritenere questa tecnica come spam o come duplicazione

    Sarei molto contento ricevere la partecipazione di tutti per farmi luce di come muovermi al meglio senza incappare in spiacevoli situazioni e poter lavorare al meglio.

    Grazie a tutti


  • User Attivo

    volete lasciarmi con questi dubbi ?
    😄


  • Community Manager

    @seven said:

    volete lasciarmi con questi dubbi ?
    😄

    Potresti spiegare meglio il tutto e sintetizzare?

    Io ho capito poco... 😞


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Potresti spiegare meglio il tutto e sintetizzare?

    Io ho capito poco... 😞
    Azz lo sapevo che non riuscivo a farmi capire, ora provo a scrive con più calma.

    Cerco di spiegarmi per parti

    PRIMA PARTE

    Il problema di base è il fatto che molte volte non è possibile operare direttamente sulle pagine già esistenti del sito per poterle ottimizzare, sia di un sito di presentazione dell' azienda o di sito di vendita on line.
    A questo punto cosa fare ? Procedere con delle pagine di supporto, che dovranno essere ottimizzate e indicizzate sui motori di ricerca per generare del traffico al sito, e portare l' utente al prodotto o servizio desiderato.
    Prendo un esempio differente da quello precedente, sperando di essere più chiaro.
    In esame prendiamo questo sito monclick.it/, non ottimizzato e non presente nei risultati di Google per le query che il cliente vuole esserci. Le chiavi di ricerca sono "vendita cellulari", "cellulari nokia", "cellulari motorola"
    Concordi che l' unico sistema per portare del traffico a quel sito è realizzare delle pagine di supporto, in modo da indicizzarle e portare traffico al sito stesso, e allo stesso tempo portare l' utente al prodotto ricercato ? Il mio dubbio è in che modo realizzare queste pagine e integrarle bene all' interno del sito senza che queste vengono considerate pagine forzate,duplicate o cos' altro in modo da non essere penalizzati direttamente dal motore di ricerca o su segnalazione di qualche concorrente ?

    Inoltre è anche vero che, per avere un ottimo successo, dovrei realizzare per ogni chiave di ricerca un pagina ottimizzata, quindi per la query "vendita cellulari" dovrei creare una pagina ben ottimizzata per quella chiave di ricerca, e creare un altra pagina per la chiave di ricerca "cellulari nokia".

    Quindi, mi chiedevo come creare delle ottime pagine di supporto per quelle due chiavi di ricerca, senza che queste vengano considerate un duplicato l' uno dell' altra. Oppure che la pagina di supporto ottimizzata per la chiave "cellulari nokia" non sia il duplicato della pagina dei risultati di ricerca del sito dei cellulari nokia, ad esempio di questa monclick.it/dispo/dispo_brand.asp?prod=4NK, NKC, NOK&catmerc=TE&fam=TE1

    Per non fare troppa confusione al momento mi fermo con la prima parte


  • Super User

    Ciao Seven 🙂
    Se ho capito bene, il punto di partenza è un sito dinamico, costruito sulla base di un cms e/o un ecommerce (quando vengono fatti ad hoc, come nel caso dei siti da te citati, sono un po' l'uno un po' l'altro), e che quindi come solitamente accade è poco SE-friendly.
    Non essendo possibile agire direttamente sulle pagine (il che vorrebbe dire agire sul software), giustamente realizzeresti delle pagine di supporto.

    Che sono:

    1. Ottimizzate (del resto le fai te)
    2. Html (o in altro formato, comunque statiche)
    3. Riprendono i contenuti delle pagine dinamiche (prodotto, servizio e quant'altro)

    Il tuo timore è che possano essere considerate pagine duplicate (o troppo similari, aggiungo io)

    Non voglio dire che i tuoi timori sono totalmente infondati, ma non farti prendere dal panico 🙂

    Innanzitutto ti suggerisco la lettura del brevetto "[url=http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=/netahtml/srchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=6,658,423.WKU.&OS=PN/6,658,423&RS=PN/6,658,423]Detecting Duplicate and near Duplicate files" di Google e, per una versione sintetica ma esaustiva, [url=http://www.cs.umd.edu/~pugh/google/Duplicates.pdf]questo documento PDF.
    In questo brevetto vengono identificate metodologie di rilevamento/trattamento di pagine duplicate (viene fatto un hash dei documenti, ma non è il tuo caso) o troppo simili (near duplicate), che potrebbe essere il tuo caso.

    Fondamentalmente i documenti vengono suddivisi in 'fingerprints' (trad. impronte digitali): paragrafi, frasi, gruppi ristretti di termini.
    Due documenti sono considerati troppo simili se contengono una percentuale alta di fingerprints in comune (~90%)
    E' previsto anche un preprocessing dei fingerprints in modo da eliminare quelli 'unici' tra due documenti (header, footer...)
    Successivamente creare un cluster di documenti considerati near duplicate e presentare nelle serp solo quello ritenuto più rilevante.

    Ovviamente ho cercato di semplificare al massimo il discorso, nel brevetto le metodologie, seppur sfumata l'una dall'altra sono molte altre.

    Se vuoi essere sicuro di evitare un eventuale filtering out delle pagine di supporto (o di quelle legittime), nel produrre le pagine ottimizzate (my opinion), dovrai differenziare in modo sostanziale la struttura di pagina, attenendoti graficamente al sito principale (nei colori, nei font, logo ecc ecc), ma cercando di differenziare i testi, se possibile i nomi delle foto, i tag (title, meta description, anchor dei link).

    Parlavi della preoccupazione per gli spam report. Evita ogni forma di spam come redirect (il traffico dalle pagine di supporto alle pagine dell'ecommerce deve essere volontario), testo nascosto, div negativi, keyword stuffing, e potrai ricevere anche 400 spamreport al secondo, ci riderai sopra con il tuo cliente 😄

    Quando ad essere venduto è un prodotto le cui caratteristiche sono 'fisse', la near similarity tra siti, almeno quella percepibile all'occhio umano, è abbastanza frequente (cerca un modello di cellulare a caso su Google, vedrai che i siti propongono pressochè sempre la stessa scheda tecnica), quindi crea pagine uniche, sii creativo e....buon lavoro 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Stuart azz che spiegone....
    Grazie mille.

    Da quello che ho pouto capire, anche se in sostanza ribadisco i concetti e cerco di aggiungere dell' originalità alle mie pagine posso andare abbastanza tranquillo.

    Anche se parlo in una pagina di "cellulari nokia" e in un altra di "vendita cellulari nokia" ? Ignorando il fatto che con la stessa pagina, per questo esempio, potrei posizionarmi con tutte e due le chiavi di ricerca, riuscendo ad essere abbastanza diverso e originale potrei fare sonni tranquilli ?

    La tua spiegazione mi ha rassicurato e soprattutto mi ha chiarito un pò le idee.

    Quindi stesso discorso per le chiavi di ricerca "hotel roma" e "albergo roma", potrei riuscire a creare due pagine ottimizzate differenti per singola chiave di ricerca e stare certo che se sono "diverso" e "originale" posso essere sicuro di non essere penalizzato ne dallo stesso motore di ricerca con i suoi algoritmi, ne su segnalazione di un utente ?

    Grazie mille ancora


  • Super User

    @seven said:

    Anche se parlo in una pagina di "cellulari nokia" e in un altra di "vendita cellulari nokia" ? Ignorando il fatto che con la stessa pagina, per questo esempio, potrei posizionarmi con tutte e due le chiavi di ricerca, riuscendo ad essere abbastanza diverso e originale potrei fare sonni tranquilli ?
    Se il tuo cruccio è il filtro antiduplicazione si, puoi stare tranquillo.

    @seven said:

    Quindi stesso discorso per le chiavi di ricerca "hotel roma" e "albergo roma", potrei riuscire a creare due pagine ottimizzate differenti per singola chiave di ricerca e stare certo che se sono "diverso" e "originale" posso essere sicuro di non essere penalizzato ne dallo stesso motore di ricerca con i suoi algoritmi, ne su segnalazione di un utente ?
    Idem.
    L'unico problema è poi come strutturerai le pagine di supporto, e come soprattutto le linkerai all'interno del sito, e tra di loro.
    Come è uscito più volte recentemente fuori in molti thread, la struttura delle directory o la disposizione dei link (ad esempio quando sono inseriti in mega liste di link uno sotto l'altro), possono far scattare un flag ai danni del sito, perchè viene rilevato un modus operandi simile allo spam (LowLevel docet), anche se il sito e le pagine sono onestissime e uniche.

    In ogni caso, consiglio universale: sii creativo e fa sì che le pagine che crei, anche se sono search engine oriented, siano utili e attraenti anche per i tuoi utenti 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Capito...
    allora sempre valido il discorso di spargere i link all' interno del testo.

    Ok veramente mille grazie, così mi sono schiarito le idee ed ho capito come muovermi.

    Grazie ancora e buona notte

    :ciauz:


  • Super User

    Notte 🙂

    Cordialmente,
    Stuart