• User Newbie

    efficacia causa civile se il convenuto è estraneo e contumace

    Un istituto bancario ottiene un Decreto ingiuntivo nei confronti di una persona fisica per un debito da questa contratto per irregolari operazioni bancarie effettuate, credito successivamente confermato a seguito sentenza di primo grado.
    La persona fisica debitrice propone appello avverso sentenza che la obbligava al pagamento del debito e fa convenire in giudizio l'istituto bancario che aveva precedentemente ottenuto il decreto ingiuntivo. Prima dell'instaurarsi della procedura di appello però il creditore cedeva il medesimo credito in sofferenza prosoluto ad altra società, non costituendosi quindi in giudizio e rendendosi contumace.
    Nella sentenza di appello il giudice conferma la sentenza di primo grado e condanna la persona fisica appellante al pagamento del debito nei confronti dell'istituto bancario che però non era piu' il titolare del credito per intervenuta cessione ad altra società.
    Si chiede se questa procedura di appello possa considerarsi inefficace poichè instaurata nei confronti di un soggetto non più titolare del credito.
    Dall'esito della questione sarà possibile determinare la data certa da cui calcolare i tempi di prescrizione del credito sotteso poiche' il debito non e' mai stato pagato e non sono mai stati notificati atti che potessero interrompere i termini medesimi.

    Ringrazio anticipatamente.


  • Community Manager

    Ciao Silva,
    provo a spostarti nella sezione che mi appare più idonea 🙂


  • User Newbie

    @Giorgiotave said:

    Ciao Silva,
    provo a spostarti nella sezione che mi appare più idonea 🙂

    grazie per me è una questione importante