• Super User

    Blog sull'emetofobia

    Non tutti conoscono questa fobia, celata forse dalla "fama" di altri problemi legati alla sfera alimentare che stanno mietendo vittime in tutto il mondo, si guardi ad esempio all'anoressia.

    Erroneamente paragonata all'anoressia, l'emetofobia, non provoca nel soggetto che ne soffre insoddisfazione verso il proprio essere o il proprio corpo, ma è legata più ad eventi passati legati all'oggetto della paura stessa, o a drammi famigliari e più comunemente alla sfera della sicurezza interirore.

    L**'emetofobia** è letteralmente la paura di rigettare (potrei usare un altro termine, ma mi limito a chiamarlo così, magari a qualcuno può dar fastidio).

    Chi soffre di emetofobia ha il terrore di sentirsi male dopo mangiato e più in generale di sentirsi male e rigettare, la paura del rigetto è tanto forte da costringere alcuni emetofobici a isolarsi dal mondo quando girano le influenze stagionali, altri invece non mangiano mai fuori casa e mai cibi cucinati da estranei. Tutto questo provoca eccessiva magrezza che può essere confusa con l'anoressia, ma ha le due patologie hanno radici e rami estremamente diversi. In più, l'emetofobico, non rifiuta il cibo considerandolo il nemico, ma soffre quando non mangia, non si congratula con sè stesso nel privarsene, ma si colpevolizza perchè non riesce a mangiare.

    L'emetofobia è una fobia che colpisce centinaia di persone che però non ne parlano e questo blog è nato proprio per far capire a queste persone che non sono sole, che quella strana paura che hanno ha un nome e viene studiata, combattuta e vinta come tante altre fobie.

    Il blog serve a tutti coloro che vivono l'emetofobia o che hanno un parente con questa paura, ci si può registrare e inviare la propria storia che verrà pubblicata sulle pagine del blog.

    Grazie per l'attenzione.

    Blog sull'emetofobia


  • Super User

    certo che si imparano sempre cose nuove, eh

    mai sentita prima di adesso, questa emetofobia.
    E infatti su google vedo 7000 risultati.
    Ma anche con Emetophobia vedo 58.000 risultati in inglese.

    Almeno è rara


  • Super User

    Ciao Bmastro, sì, non è molto comune per fortuna, ma c'è da dire che molti la nascondono, quindi le informazioni non girano e non si riesce a definire un quadro veramente completo, anche se c'è chi la studia da tempo. 😉

    Il mio blogghino non è nemmeno tra quei risultati ancora, troppo fanciullo, troppo poco navigato. 😉


  • Super User

    Dopo circa due mesetti, è in seconda pagina di mister Google, ma solo perchè contro ha dei siti datati. 🙂

    Nonostante tutto sta andando bene, far parlare le persone di questa fobia non è facile, quindi mi aspetto altri mesi di silenzio, sperando che prima o poi si esca dal silenzio e si capisca che non è una fobia da nascondere ma una situazione da cui si può uscire e che comunque può essere affrontata senza rinunciare totalmente ad una vita normale. 😉


  • Super User

    Nuova grafica per questo blog che in qualche mese è stato un punto di riferimento per molte persone che vivono questa fobia. 😉

    L'obiettivo è sempre quello di farla conoscere soprattutto a chi ne soffre e non sa che non è l'unico. Sono molto soddisfatta di questo blog. 😉