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    [AIUTO] Tasse dovute...Italia - Inghilterra

    Salve,
    espongo la situazione.

    Ho la residenza in Italia, lavoro in UK come dipedente e ho il codice fiscale inglese con cui mi han detto le tasse vengono pagate in automatico ogni anno. (P.S. vivo in UK quindi vado su e giù per lavoro e ho l'indirizzo là per banca etc...)

    per il periodo 2010:
    1. arriverà il CUD delle mia vecchia ditta (con cui ho lavorata sino a luglio 2010)
    2. Ho avuto un contratto di Collaborazione occasionale da Agosto a Settembre 2010
    3. Collaborazione Coordinata e COntinuativa da Dicembre 2010 a Gennaio 2011
    4. Inoltre da Luglio 2010 ho iniziato come dipedente per quest'azienda inglese.

    Domande:

    • Che tasse devo pagare in Italia (se devo pagare qualcosa... posseggo solo l'auto)

    • Sto facendo qualcosa di sbagliato? (se si come posso riparare? purtroppo con la crisi non ho avuto scelta o estero o niente)

    • E' meglio che mi consulti con un commercialista?

    Vi ringrazio anticipatamente, purtroppo nella giungla della burocrazia mi perdo sempre.


  • User Attivo

    Buonasera angelo80
    In generale se hai la residenza in Italia tutti i tuoi redditi sono soggetti a tassazione in Italia.
    Ma in questi casi valgono le convenzioni internazionali. Leggi la convenzione Italia – GB, legge 329 del 5 novembre 1990 presente sul sito nuovofiscooggi dell’Agenzia delle Entrate, contro le doppie imposizioni.
    La convenzione Italia – GB all’art. 15 prevede quanto segue.
    “1 - Salve le disposizioni degli articoli 16, 18, 19, 20 e 21 (non interessano) i salari, gli
    stipendi e le altre remunerazioni analoghe che un residente di uno Stato contraente riceve in
    corrispettivo di una attività dipendente sono imponibili soltanto in detto Stato, a meno che tale
    attività non venga svolta nell'altro Stato contraente. Se l'attività è quivi svolta, le remunerazioni percepite a tal titolo sono imponibili in questo altro Stato.
    2 - Nonostante le disposizioni del paragrafo 1 del presente articolo, le remunerazioni che un
    residente di uno Stato contraente riceve in corrispettivo di una attività dipendente svolta nell'altro Stato contraente sono imponibili soltanto nel primo Stato se (contemporaneamente):
    a) il beneficiario soggiorna nell'altro Stato per un periodo o periodi che non oltrepassano in
    totale 183 giorni nel corso di un qualsiasi anno fiscale; e
    b) le remunerazioni sono pagate da o a nome di un datore di lavoro che non è residente dell'altro Stato; e
    c) l'onere delle remunerazioni non è sostenuto da una stabile organizzazione o da una base fissa che il datore di lavoro ha nell'altro Stato.
    3. Nonostante le disposizioni precedenti del presente articolo, le remunerazioni relative a lavoro subordinato svolto a bordo di navi o di aeromobili impiegati in traffico internazionale sono imponibili nello Stato contraente nel quale è situata la sede della direzione effettiva dell'impresa.”
    Comunque le eventuali imposte pagate all’estero, fino a concorrenza del reddito tassato due volte, sono detraibili da quelle italiane con loro dichiarazione (in Italia CUD).
    Per essere tassato soltanto, e senza problemi, in GB devi prendere la residenza all’estero, iscriverti in Italia all’AIRE (anagrafe italiani residenti all’estero) ed essere effettivamente residente in GB.
    Se può esserti di aiuto, in tanti anni di attività, non ho mai trovato un contribuente che abbia dichiarato due volte lo stesso reddito a meno che non vi fosse costretto per altri motivi. Questo tipo di tassazione, con recupero di imposte estere, può essere motivo di richieste documentali e contestazioni.
    In Italia conviene in ogni caso dichiarare i vari periodi di dipendente, co.co.pro. e occasionale.
    Saluti


  • User Attivo

    Aggiungo solo che l'auto posseduta in Italia optrebbe diventare un problema. saluti