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    un collaboratore a progetto può anche aprire partita iva?

    Buongiorno,
    incoraggiato dalla cortesia e competenza dello staff, propongo un mio dubbio nella speranza di ricevere un consiglio su quale strada seguire.

    1. Situazione attuale
      Attualmente lavoro con contratto a progetto, che continua normalmente.
      E' un lavoro di consulenza/servizio, ma non prevede alcun tipo di albo professionale né iscrizione alla camera di commercio o altre adempienze simili.
      E' un servizio svolto realmente in piena autonomia, con carattere di consulenza.

    2. Possibile lavoro aggiuntivo.
      Avrei la possibilità di svolgere un lavoro aggiuntivo con partita iva, anche se il contratto a progetto rimarrebbe comunque di gran lunga la mia attività principale.
      Il tipo di questo nuovo lavoro è il medesimo di quello svolto a progetto, ma non è in alcun modo collegato al progetto su cui lavoro attualmente, se non come dicevo, per il fatto che la tipologia di lavoro è la stessa.
      Inoltre, i nuovi committenti non hanno nessun rapporto con la clientela della ditta con cui lavoro a progetto, né con la ditta stessa.
      Lo svolgimento di questo nuovo lavoro assolutamente non influirebbe sulla capacità e possibilità di adempiere gli obblighi e raggiungere gli obbiettivi del progetto attuale, e si svolgerebbe in totale autonomia organizzativa e di mezzi, in orari diversi dal lavoro attuale.
      Per questo nuovo lavoro sarebbe preferita la forma con partita iva sia da me che dal nuovo datore di lavoro.

    3. Dubbi:
      L'apertura della partita iva sarebbe ammessa in questo caso o vi sarebbe qualche incompatibilità?
      Il contratto a progetto attuale dovrebbe cambiare in qualche modo o potrebbe proseguire normalmente?
      Avrei l'obbligo di comunicare l'attività aggiuntiva al mio attuale datore di lavoro, o sarebbe comunque opportuno farlo?
      Avrei comunque l'obbligo di dichiarare il reddito aggiuntivo al mio attuale datore di lavoro? Oppure potrei adempiere gli obblighi fiscali in autonomia e riservatezza?

    Per l'adempimento degli obblighi fiscali mi rivolgerei comunque a un commercialista, quindi essi non rappresentano un problema al momento.

    Il dubbio importante in questo momento è se posso aprire partita iva, o se sia meglio dal punto di vista legale sottoscrivere un secondo contratto a progetto.

    Grazie mille per l'attenzione,
    Un cordiale saluto,
    G.M.