• User Newbie

    prestazione occasionale per committente privato

    Salve a tutti,
    ho un problema: sono una restauratrice e quest'anno mi sono ritrovata a lavorare per due committenti privati. Non avendo partita IVA e dovendo percepire un compenso (spesso assegni bancari) mi chiedevo che tipo di ricevuta potessi lasciare. Ho visto che esiste quella per prestazione occasionale. Ma in cosa consiste? Dove posso scaricare un modello?
    Se l'importo é di ? 1000 diviso in due assegni devo fare due ricevute o va bene una sul totale?
    Cos'altro serve?
    Scusate l'ignoranza in materia ma anche a questo servono forum come questi!
    grazie:smile5:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao kalamity82 e Benvenuta nel forum GT.
    Per dare una risposta corretta dovresti specificare cosa restauri (libri, mobili, pitture, sculture, architetture, ecc). 🙂
    Per la tua attività è richiesta l'iscrizione ad un albo professionale?


  • User Newbie

    Buongiorno,
    sono una fotografa ed ancora non ho partita IVA. Lavoro spesso con prestazioni occasionali, generalmetne per enti e associazioni.
    Adesso per un lavoro commissionato da privati, come posso fare? Da quanto so si puo' fare una ricevuta per prestazione occasionale anche ai privati, ma non si paga la ritenuta.
    Posso fare una notula come le altre, ma solo con il compenso netto?
    E' vero che non c'e' da pagare ritenuta?
    Il compenso per questa prestazione (con i costi netti) va a sommarsi alle altre (lorde) fino al limite dei 5000? o non si cumula?

    E se il cliente avesse una partita iva, ma che non è collegata direttamente al lavoro, fa differenza?

    Grazie mille


  • Super User

    Può certamente emettere ricevute per lavoro occasionali anche a privati, senza indicare dunque la ritenuta d'acconto (il privato non può essere sostituto d'imposta).
    Percepirà direttamente il lordo, sommerà tale compenso alle altre emesse in corso d'anno nella dichiarazione dei redditi e si verificherà, così, se sono dovute imposte (di solito chi effettua solo prestazioni occasionali e non ha altri redditi) va a credito se ha delle ritenute versate in corso d'anno.
    Se il cliente ha una partita iva non ci sono assolutamente differenze.

    Segnalo, però, che se tali prestazioni vengono effettuate "spesso" non sarebbe possibile, a norma di legge, configurarle come occasionali.