• User Attivo

    Aprire un'attività, quali costi?

    prendendo spunto da una vecchia discussione da me aperta:
    http://www.giorgiotave.it/forum/discussioni-off-topic/11037-lavorare-gestendo-una-ipotetica-attivita-sul-web-ma-quale.html
    volevo chiedervi, che costi ci sono per aprire una attività?

    l'idea, per abbattere i costi, sarebbe quella di gestire il tutto da casa.
    Da decidere ancora se sarebbe un'attività individuale o una piccola società con un amico.

    Quali sono i costi standard SICURI da dover sobbarcarsi in caso di apertura di un'attività?


  • Super User

    Ciao,

    purtroppo è quasi impossibile soddisfare un quesito così generico. Bisogna realmente prima capire i quesiti fondamentali:

    • come
    • chi
    • quando
    • dove
    • perchè
      dell'attività che si vuole andare ad aprire.
      Oggi rispondo a pochio quesiti purtroppo perchè mi chiedete troppo (in buona fede) 😉

    P.


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Ciao,

    purtroppo è quasi impossibile soddisfare un quesito così generico. Bisogna realmente prima capire i quesiti fondamentali:

    • come
    • chi
    • quando
    • dove
    • perchè
      dell'attività che si vuole andare ad aprire.
      Oggi rispondo a pochio quesiti purtroppo perchè mi chiedete troppo (in buona fede) 😉

    P.

    l'idea è ancora in fase di definizione...ad ogni modo in linea di massima vorrei trasformare un forum che gestisco a livello in un portalino di news a tema (informatico), dove pubblicare anche, ed in particolar modo, i banner a pagamento che dovranno consentirmi di ricavare le entrate. Tendenzialmente, come detto, non vorrei almeno per l'inizio, avere uffici e locali vari e svolgere per quanto possibile tutto da casa (i soldi latitano)...dovrei essere solo, ma c'è una remota opzione che possa associarmi con un amico.
    Che spese "certe" ci sono, in ogni caso? ....apertura partita iva, costituzione ditta individuale o società, apertura posizione irpef....quali costi dovrei preventivare, come minimo (anche approssimativamente), per poter partire?


  • Super User

    Direi che si tratterebbe di una impresa individuale che genererebbe ricavi dalla vendita di propri spazi pubblicitari dunque.

    P.Iva, Registro imprese, posizione previdenziale e poco più.

    Il costo iniziale è di circa 200 euro tra bolli e diritti vari al registro imprese e di circa 300-400 per l'intervento iniziale in queste pratiche del commercialista.

    Paolo


  • User Attivo

    anzitutto grazie per la risposta....e per quanto riguarda posizioni irpef e robe analoghe?
    non devo aprirle comunque? quali altri costi devo aggiungere oltre quelli che hai menzionato?

    ps: e se fosse società invece di impresa individuale? a livelli di costi/costituzione cambierebbe qualcosa?


  • Super User

    Tu cittadino italiano sei naturalmente soggetto all'irpef per i redditi che produci in Italia, non c'è bisogno di alcuna "apertura", ma solo di "riepilogo" in dichiarazione dei redditi.
    L"apertura iva" è già poi sufficiente a farti conoscere al fisco.

    Una società necessita di ben più complessi adempimenti iniziali e dell'intervento del notaio.

    Tanto per darti una idea (vaga ma inidicativa) direi che per una srl con capitale di 20000 euro devi mettere in conto 4500-5000 euro iniziali di puri costi amministrativi una tantum.


  • User Attivo

    quindi mi dici che, potendo scegliere, mi converrebbe maggiormente partire sotto forma di impresa individuale e star fermo sui costi di cui al post n.4....in sostanza, sempre vagamente parlando, per un'attività del genere stanzio 1.000€ e posso partire? non ci sono dunque altri oneri "costosi" ?


  • User Attivo

    aggiungo (visto che non posso piu editare), bisogna aprire posizioni nel registro inps o cose analoghe? non bisogna versare nulla per queste cose? se si, che ulteriori costi ci sono? .....
    ..scusa le varie domande, ma come avrai capito in questo ambito sono poco ferrato e prima di imbattermi nel commercialista vorrei chiedere info preliminari in queste sede 🙂


  • Super User

    Certo la sola apertura della posizione inps sarebbe automatica e derivante dalla pratica di apertura al registro imprese... quindi compresa in quel prezzo..... ma poi all'inps, con la normale gestione della tua attività, andranno versati i contributi previdenziali che hanno peraltro anche minimi annuali (circa 2400 euro quest'anno).


  • User Attivo

    tirando le somme:
    A) converrebbe, quanto a costi, partire singolarmente sotto forma di impresa individuale.
    B) per aprire devo calcolare, sempre in via approssimativa, circa 3.500€ tra inps e spese di registri vari...(inoltre, mi pare di capire, la spesa inps di 2.500€ andrebbe ripetuta anno per anno).

    Siamo quindi intorno a queste cifre? posso pertanto stimare in 3.500€ circa (conteggio subito l'inps) la spesa "media" quantificabile per una situazione come quella ipotizzata? puoi confermare?


  • Super User

    Direi che non devi confondere le spese di gestione con quelle di avviamento iniziale.

    1000 circa per l'avviamento

    2500 circa (se avrai il reddito sotto il minimale) di inps + irpef ed irap (a %) sul reddito + circa 80 euro di diritti camerali + costo del commercialista = costi amministrativi di base gestione annua (molto circa).


  • User Attivo

    grazie mille, sei stato chiaro e disponibilissimo 🙂


  • User Attivo

    Ciao paolo,
    ho letto un pò di tuoi post circa l'argomento sopra riportato. Io vorrei aprire una partita iva come libero professionista ma i lavori non sono mai assicurati tutti i mesi, né mi assicurano un guadagno tale da poter pagare l'inps regolarmente. Ho sentito parlare di posizione retroattiva nei confronti dell'inps, cioé "si paga quando cominciano ad entrare i soldi sufficienti", è una leggenda metropolitana o effettivamente si può adottare inizialmente questa tecnica? Addirittura un mio amico mi ha detto che lui, avendo aperto una snc con altri due soci, per i primi 3 anni, durante i quali hanno fatto molti sforzi per partire, non hanno pagato inps poiché effettivamente non ce la facevano. E' possibile questo?Grazie mille


  • Super User

    Ciao,

    il libero professionista è soggetto o a cassa di previdenza privata di categoria o alla "gestione separata INPS professionisti senza cassa".
    Nel primo caso non è possibile rispondere al tuo quesito in quanto ogni cassa privata ha le sue regole, nel secondo caso si paga sul reddito conseguito.... teoricamente dunque a reddito 0 corrispondono contributi = 0.

    Se invece si parla delle gestioni commercianti od artigiani delle imprese.... vi sono contributi fissi minimi che non è possibile rimandare "a quando ci saranno i soldi"..... troppo comodo.

    Poalo


  • User Newbie

    Non sò se è il posto giusto per fare una domanda,però provo a proporla lo stesso

    vorrei creare un sito vetrina,e affiliarmi con diversi siti che propongono quotedi guadagno in base agli utenti ke passando dal sito acquistano o si registrano da loro,tipo ebay mallteam mister price ecc ecc,ora poichè io in realtà nn vendo nulla direttamente ma semplicemente metto la loro pubblicità nel mio sito,e dato che nn ho nessun contatto di compravendita con un utente ma offro semplicemente un reindirizzamento a un sito di vendita,nn avrei dati personali da trattare nulla di nulla, dovrei anke per questo avere partita iva o roba del genere per mettere in piedi questa idea,in pratica una persona vede semplicemente dei prodotti magari vede quale è il più conveniente e compra,però nn da me,è solo un idea astratta,però volevo sapere se c'era qualke pratica legale da sbrigare per rimanere nella legalità.


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    potrai vedere quanto "c'è da fare" leggendo i molti topic dove si è già discusso di casi simili, in particolare di "procacciatore d'affari" e di "affiliazioni".
    Come da regolamento ti consiglio dunque di fare prima una ricerca per quei due termini in questa sezione del forum..... se avrai poi altre domande siam qui.

    Paolo


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Ciao,

    il libero professionista è soggetto o a cassa di previdenza privata di categoria o alla "gestione separata INPS professionisti senza cassa".
    Nel primo caso non è possibile rispondere al tuo quesito in quanto ogni cassa privata ha le sue regole, nel secondo caso si paga sul reddito conseguito.... teoricamente dunque a reddito 0 corrispondono contributi = 0.

    Se invece si parla delle gestioni commercianti od artigiani delle imprese.... vi sono contributi fissi minimi che non è possibile rimandare "a quando ci saranno i soldi"..... troppo comodo.

    Poalo

    Quindi se fossi libero professionista ma non iscritto a nessuna categoria professionale pagherei l'inps solo se guadagnassi qualcosa e non dunque obbligato al minimo mensile delle imprese di 220 euro? Grazie mille


  • Super User

    Si, nessun minimo come nelle gestioni artigiani o commercianti, per quanto mi è dato capire da quanto hai postato.

    Paolo


  • User Newbie

    @jedy said:

    Non sò se è il posto giusto per fare una domanda,però provo a proporla lo stesso

    vorrei creare un sito vetrina,e affiliarmi con diversi siti che propongono quotedi guadagno in base agli utenti ke passando dal sito acquistano o si registrano da loro,tipo ebay mallteam mister price ecc ecc,ora poichè io in realtà nn vendo nulla direttamente ma semplicemente metto la loro pubblicità nel mio sito,e dato che nn ho nessun contatto di compravendita con un utente ma offro semplicemente un reindirizzamento a un sito di vendita,nn avrei dati personali da trattare nulla di nulla, dovrei anke per questo avere partita iva o roba del genere per mettere in piedi questa idea,in pratica una persona vede semplicemente dei prodotti magari vede quale è il più conveniente e compra,però nn da me,è solo un idea astratta,però volevo sapere se c'era qualke pratica legale da sbrigare per rimanere nella legalità.

    Questo me lo chiedevo anche io... ed in più aggiungo: io sono un lavoratore dipendente e, a tempo perso, ho creato alcuni siti internet per me oltre che per alcuni amici... se volessi cominciare a guadagnare qualcosa da questi siti cosa dovrei fare per non incorrere in pericolose sanzioni?


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    dunque se te lo chiedevi anche tu non posso che darti il medesimo consiglio:
    http://www.giorgiotave.it/forum/web-fisco-e-leggi/19144-aprire-unattivita-quali-costi-2.html#post176171

    Aggiungo il consiglio di verificare sul forum (e nel topic top apposito) se nel tuo caso sussistono i requisiti per poter utilizzare la "collaborazione meramente occasionale" per la realizzazione di siti web.
    Abbiamo risposto già un centinaio di volte, non temere che troverai quanto ti interessa.

    Paolo