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    Socio di maggioranza di una srls con due soci può essere lavoratore dipendente.

    Sono socio di maggioranza di una S.r.l.s. composta da due soci. Ho il 60% e rivesto il ruolo di amministratore unico risultante dall' atto costitutivo redatto pochi mesi fa dal notaio.
    Con la recente iscrizione alla camera di commercio, da un mese sono iscritto come amministratore unico alla contribuzione INPS gestione separata.
    Mentre il socio di minoranza sta per essere iscritto come socio lavoratore dipendente.
    Si vuole usufruire delle agevolazioni contributive della legge di stabilità che entrerà in vigore il 1 gen. 2015.
    So che attualmente come amministratore unico non potrò essere socio lavoratore dipendente. Per questo ci stiamo predisponendo ad una variazione dell'articolo 6. dell'atto costitutivo standard sottoscritto, dove pensiamo di inserire una amministrazione disgiunta
    con poteri di controllo al consiglio di amministrazione.
    Le mie domande sono:
    -Quali corrette variazioni debbo inserire nell'articolo 6.
    Per continuare a svolgere parte delle prerogative dell'amministratore unico.
    Vorrei assumere l'incarico di presidente del consiglio con limitazioni che siano espressione di un effettivo controllo, pur continuando a disporre della firma nei pagamenti, assegni carta di credito acquisti e rappresentanza legale nei documenti ufficiali che la società emette, come certificazioni di prove, relazioni tecniche ecc.
    -Abbiamo pensato d'inserire competenze ESCLUSIVE ai soci, in modo che siano tali da non confligere, ma che nello stesso tempo conferiscano al consiglio di amministrazione il potere di controllo dei due soci, vorrei sapere se esiste un modo corretto che non dia modo all 'INPS di sollevare questioni. di legittimità.
    -Posso inserire nell'atto costitutivo semplificato standard, una clausola che esclude l'obbligo di compenso dell'amministrazione, che in base alle modifiche che vogliamo apportare sarà il consiglio di amministrazione o il presidente del consiglio.
    -Come presidente del consiglio dellì amministrazione posso svolgere il ruolo di amministratore senza compenso e senza per questo essere soggetto alla iscrizione nella gestione separata dell'INPS.
    Ringrazio tutti coloro che mi daranno le risposte.