• User Newbie

    Scarso controllo discussioni

    Deve essere sfuggito al moderatore l'ineffabile commento ad una mia nota su uno spettacolo teatrale.
    Il commento non rispettava nè nella forma nè nel contenuto l'argomento in oggetto.
    Immagino sia stata una distrazione, ho comunque provveduto a cancellare la mia iscrizione.


  • Consiglio Direttivo

    Salve Janet.

    L'utente cui ti riferisci (e il relativo commento) è una nostra "vecchia conoscenza", che da anni imperversa nell'area OT e a volte spinge un po' troppo il piede sull'acceleratore.

    Non è cattivo, ma l'ormone lo travolge e lo porta a esagerare.

    Ho provveduto a riallineare il post ai nostri standard e ho ricollocato la discussione in un'area più consona, dove certe intemperanze da zona-OT non passeranno altrettanto facilmente il vaglio della censura.

    Ti prego di non farti impressionare dal TheTromber e di non farci mancare le tue recensioni, che contribuiscono alla condivisione di idee e conoscenze di questa bella bacheca.

    Grazie dell'attenzione e buon proseguimento, se lo vorrai, in gt.


  • User Newbie

    Shakespeare in trench croato

    Qualcuno ha visto all'Argentina SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di William Shakespeare, per la regia Aleksandar Popovski?
    Spettacolo in lingua croata con sopratitoli in italiano, bella iniziativa di apertura del teatro di Roma.
    Molto originale, pur nel rispetto delle shakespeariane triplice stratificazione delle esilaranti macchinazioni, la drammaturgia di Dubravko Mihanović, per la regia vulcanica dell’eclettico Aleksandar Popovski.
    Affiatatissimo il cast, solo qualche volta un pò sopra le righe, sostenuto da un pubblico prevalentemente di connazionali di Zagabria .
    Molto suggestiva l’idea del bosco assolutamente funzionale alle acrobatiche coreografie di Daša Rashidmusi, per le vibranti musiche di Kiril Džajkovski.
    La prima sorpresa è Puck. Un vecchio. Forse a suggerire che non c’è età che tenga quando lo spirito è giovane.
    “Se vana e sciocca sembrò la storia, ne andrà dissolta ogni memoria” ammicca Puck nell’Epilogo.
    Ognun sa come è andata.