• User Newbie

    L.388 30.000 o 60.000?

    Ciao a tutti,
    Vengo subito al punto, ho una pizzeria da asporto da Giugno 2010 e ho iniziato l'attività avvalendomi della L.388 art. 13 (regime agevolato per le nuove attività).
    Non riesco a capire se per restare in tale regime non debba superare la soglia dei 30.000 euro o dei 60.000 euro annui di volume d'affari. In quanto la legge dice:

    • per i lavoratori autonomi, non superiori a 30.987,41 euro;
    • per le imprese, non superiori a 30.987,41 euro, se hanno per oggetto
      prestazioni di servizi, ovvero a 61.974,83 euro per le imprese aventi per oggetto altre attività;

    Io sono iscritto come artigiano e vendo solo pizze preparate e cucinate da me non vendo nemmeno bibite.
    A mio parere non posso essere considerato nè lavoratore autonomo e nè impresa di servizi quindi dovrei rientrare nel massimale dei 60.000 euro annui.
    Ma una dipendente dell'agenzia delle entrate mi dice che rientro nella fascia dei 30.000 euro annui come quella dei lavoratori autonomi. Quando anche il codice civile differenzia benissimo il lavoratore autonomo dal piccolo imprenditore.
    Secondo voi è possibile?

    Aiutatemi mi serve un vostro parere.


  • Super User

    Secondo la mia visione si tratta impresa che esercita cessione di beni, e dunque vale il limite di 60.000.


  • User Newbie

    Grazie per la risposta, anche secondo me è cosi.
    Però visto che all'agenzia delle entrate dicono il contrario, e visto che la mia commercialista ugualmente non mi sembra molto informata al riguardo, sarò costretto a cambiare regime!
    Incredibile!


  • User Attivo

    Cioè le pizze diventano un servizio? Non faccia affidamento sulle dichiarazioni degli addetti agenzie delle entrate!


  • User Attivo

    Anche a mio avviso si tratta di commercio, quindi il limite è € 61.974


  • User Attivo

    @Leonardo Fumagalli said:

    e visto che la mia commercialista ugualmente non mi sembra molto informata al riguardo, sarò costretto a cambiare regime!
    Incredibile!

    Concordo con il limite dei 61.974,83 euro per l'attività di pizzeria.
    Mi sembra assurdo rinunciare ad una agevolazione pagando più tasse invece di rivolgersi ad un consulente più preparato.


  • User Attivo

    Sarà probabilmente comunque costretto a cambiare regime il prossimo anno, visto che le nuove iniziative, anche se ancora non c'è la conferma. sarà abrogato. Però non sottovaluti anche il consiglio di Trust. Saluti


  • User

    concordo nel limite dei 61.974,83
    saluti


  • User

    Cioè le pizze diventano un servizio?
    no loro si riferiscono alla prima parte "lavoratori autonomi" la più ovvia per un artigiano

    se non fosse che la stessa legge n. 443/85 definisce:
    imprenditore artigiano colui che esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, l'impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri ed i rischi inerenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo;

    quindi imprenditore (microimpresa)-> imprese aventi per oggetto altre attività 61.974,83 euro