• Mera prosecuzione o semplice paranoia?

    Ciao,

    all'inizio del 2012 ho aperto una P.IVA nel regime dei minimi. Prima di quel momento avevo avuto qualche contratto a progetto e alcune prestazioni occasionali, come grafico/sviluppatore web.

    Nel 2010 ho percepito euro 700 per un sito web con prestazione occasionale da un cliente che, oggi, mi propone di fornirgli un'assistenza di tipo simile, se pure non identica. Non ne sono certo, ma probabilmente nel 2011 è possibile che abbia fatto un'ulteriore prestazione per 150 euro (intervento sempre realmente occasionale).

    Ho finora sempre evitato di emettere fattura a persone con le quali in passato avevo lavorato tramite co.co.pro. o prestazione occasionale, ma stavolta sarebbe più comodo per me emettere una semplice fattura, per importi peraltro molto modesti (100-200 euro).

    Questo caso si può configurare come mera prosecuzione? Rischio di perdere i requisiti per rimanere nel regime dei minimi?

    E poi un'ulteriore curiosità: questi accertamenti sul passato, avvengono in fase di dichiarazione? Automaticamente?
    Oppure sono cose che eventualmente vengono appurate a seguito di una visita fiscale?

    Vi ringrazio per la pazienza e l'aiuto.


  • Moderatore

    Dalla circolare Agenzia delle Entrate del maggio 2012:
    "Non si verifica la mera prosecuzione per i contratti di co.co.co e di lavoro a tempo determinato ritenuti in condizione di “marginalità” economica e sociale: sono tali quelli di durata pari ad un periodo di tempo non superiore alla metà del triennio antecedente l’inizio dell’attività"
    "L’aver svolto prestazioni occasionali non impedisce l’accesso al regime né in base al requisito della verifica dei tre anni precedenti né in base a quello della mera prosecuzione".

    Vai tranquillo 🙂


  • Grazie mille. 🙂