• User Attivo

    pagamento IVA reverse charge

    Ciao a tutti,

    ho un paio di domande da farvi. Spero possiate aiutarmi.. :mmm:

    1. ho ricevuto una fattura Amazon (sede in Lussemburgo) ma mi sono accorta troppo tardi che era in reverse charge, quindi ho dimenticato di pagare l'iva al 22%.. (avrei dovuto farlo lo scorso mese) Posso rimediare questo mese - entro il 16 - e se sì devo calcolare una percentuale maggiorata?

    2. dovrei fare una fattura per un mio cliente che vive all'estero (preciso che sono in regime dei minimi e che si tratta di vendita di servizi, non di beni). Avete un modello o un fac simile da seguire? è necessario indicare diciture particolari o posso utilizzare il modello classico che utilizzo per i miei clienti italiani? Anche ai clienti esteri posso addebitare il 4% di inps e il costo della marca da bollo?

    Ultima questione: ho richiesto di accedere al registro VIES alcuni mesi fa, nel frattempo però mi ha scritto l'agenzia delle entrate specificando che l'operazione non era del tutto completa poiché non avevo specificato il volume presunto di cessioni e acquisti nell'anno solare (il modulo che avevo utilizzato io non riportava queste voci...). Ho rimediato, ma la mia domanda è: le fatture che ho ricevuto per acquisti servizi in quel lasso di tempo in cui ero "scoperta" sono comunque valide? Ho verificato sul loro sito e in quel periodo la partita iva risultava abilitata e correttamente anagrafata nell'elenco VIES...

    grazie mille!


  • User

    Per quanto ne so io puoi addebitare sia 4% che marca da bollo.
    Sì, c'è una dicitura diversa per le fatture estere e cambia per UE ed Extra-UE, ma non saprei dirti qual è.

    Per il VIES, a partire da 30 giorni dopo che hai inviato la documentazione completa dovrebbe essere OK.


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Per i clienti Europei il modello di fattura è lo stesso dei clienti italiani e non sono previste particolari descrizioni in quanto lei è nel regime dei minimi e utilizzera la stessa descrizione che usa per le fatture a clienti italiani.

    Diverso era il caso in cui era in regime ordinario dove doveva indicare "soggetto" o "non soggetto" ad inversione contabile, ma nel regime dei minimi non si applica iva dunque non occorrono particolari descrizioni.

    Riguardo il discorso del versamento dell'iva in ritardo credo che puo fare il ravvedimento operoso calcolando le sanzioni da pagare.

    Un Cordiale Saluto


  • User Attivo

    Buongiorno,

    ho letto in una guida on line che occorre scrivere: " L’operazione non costituisce cessione di servizi intracomunitari ai sensi dell’art. 41 co. 2 bis D.L. 30/08/1993 n.331 "
    può essere ritenuto corretto?

    per quanto riguarda la fattura, è possibile registrarla il mese successivo in modo da versare l'iva entro questo mese?