• User

    ritenuta 12,50

    Salve a tutti,
    lo scorso anno mia figlia che è iscritta nel regime dei minimi ha svolto alcune prestazioni di consulenza per una importante azienda farmaceutica al di fuori della sua normale attività per un valore complessivo di ca 2000 ? a fronte delle quali non ha emesso alcuna fattura mentre le sono stati rilasciati dei prospetti molto simili alle vecchie certificazioni, senza intestazione dell?emittente e solo intestati a lei, contenenti la descrizione della prestazione, il compenso e la ritenuta d?acconto del 12,50%, inoltre alla scadenza non le è stata rilasciata la CU ed anche questa mi pare un?altra anomalia.
    Come si deve comportare in sede di unico?
    Grazie


  • User

    rettifico, la ritenuta é corretta, 20% era espressa in modo non chiaro


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Le do solo un parere, il comportamento fiscale da adottare lo dovra decidere col suo esperto fiscale, il mio è un semplice parere.

    La certificazione unica va richiesta, in quanto la legge sembra che imponga che sia emessa ma non necessariamente inviata, dunque lei la richiede e loro hanno obbligo di fornirla.

    Inoltre le ritenute subite è possibile ottenerle anche in assenza di certificazione unica semplicemente potendo dimostrare tramite i suoi accrediti che le sono state effettuate delle ritenute (è obbligo di chi la paga versare le ritenute in quanto diventa sostituto di imposta).

    Dunque anche se non riuscisse ad avere la certificazione unica lei se puo dimostrare che le sono stati pagati gli importi al netto della ritenuta puo benissimo avere riconosciute tutte le ritenute subite l'importante è che possa dimostrare che lei ha ricevuto importo detratto della ritenuta (se cerca in quanto forum c'è un articolo che parla proprio di questo).

    Obbligo di trattenere e versare allo Stato le ritenute d'acconto è a carico del datore di lavoro/committente.

    Le mando un Cordiale Saluto