• User Newbie

    Dipendente di azienda inglese ma residente in Italia; tassazione? contributi? CCNL?

    Buongiorno a tutti!
    Io sono cittadino Italiano residente in Italia e a breve potrei essere assunto da un'azienda inglese per continuare a svolgere la mia professione in Italia ma percependo una retribuzione direttamente dal Regno Unito.
    La domanda è: a che tipo di tassazione vado incontro? Premesso che credo di aver capito che comunque continuando ad essere residente in Italia e, soprattutto, continuando a lavorare in Italia, dovrò continuare a pagare al Governo Italiano esattamente le stesse tasse che pago attualmente come qualunque dipendente italiano, mi chiedo se il mio futuro reddito sarà assoggettato a trattenute ulteriori (magari all'origine) da parte del Governo Britannico!!! Dovrò pagare le tasse 2 volte?!?!?! nel caso in cui effettivamente ci fosse qualche trattenuta all'origine da parte del Governo Britannico, in che porzione inciderebbe su un ipotetico "stipendio lordo annuo"?
    Soprattutto: come verrà gestito il versamento dei contributi pensionistici INPS? Sarà l?INPS a richiederli direttamente all'azienda inglese? Oppure sarò io a dover prevedere versamenti "volontari"? In tal caso potrò anche astenermi dal momento che l'azienda inglese prevede già il versamento di contributi ad un fondo pensione britannico?
    Per finire qualcuno mi saprebbe dire se sia possibile (o ancora meglio scontato) che, lavorando io in Italia, l'azienda inglese mi assuma in accordo ad un CCNL italiano (con tutte le tutele e normative del caso)?

    Grazie mille in anticipo a chiunque mi volesse aiutare a sanare questi miei dubbi.


  • User Newbie

    Anch'io vi scrivo con lo stesso quesito di Leopollo.

    Dovrei essere assunta alle dipendenze dirette di una società inglese con sede a Londra ma mantenere la residenza in Italia, visto che il mio lavoro sarebbe svolto pricnipalmente da remoto da casa e poco dalla sede centrale. Al momento la società ha un ufficio di rappresentanza anche in Italia, ma vorrebbe chiuderlo nei prossimi giorni.

    Prima di farlo vorrebbe essere sicura che la mia assunzione diretta alla casa madre londinese non comporti disagi in termini fiscali.

    in particolare non abbiamo capito le seguenti cose:

    • le tasse (inps e altro) sarebbero pagate in Italia?
    • Se sì, devo farlo io a fine anno nella dichiaraizone dei redditti?
    • se l'azienda non volesse spendere più di 60 mila euro lordi, comprensivi di tutto, quale sarebbe il mio stipendio netto annuo?

    Se potete rispondere anche ad una di queste mie domande ve ne sarei molto grata.

    Saluti a tutti


  • User Newbie

    Ciao,

    Ho notato che non hai avuto risposte. Ho ora lo stesso problema!
    Come hai risolto in termini di tasse ed in termini di pensione?

    Grazie mille!!