• User Newbie

    superamento ?5000 + Enpals...

    Buongiorno, mi chiamo Davide e ho qualche quesito da sottoporvi.

    Premessa: sono un illustratore e sto superando ?5000,00 in prestazione occasionale con lo stesso cliente, producendo illustrazioni.
    Ho letto che mi basta:
    1- versare 1/3 del 23% (cioè la quota INPS): stornandolo dal totale, e quindi lasciando che il committente lo trattenga insieme alla r.a.
    2- chiedere al committente di versare quel 1/3 e i restanti 2/3, premesso che io mi sia preventivamente iscritto all'INPS gestione separata...

    Le mie domande sono le seguenti:
    1- Premettendo di non superare i 30 gg di collaborazione, fino a che limite economico posso spingermi, dopo aver superato ? 5000,00? 10000... 20000...?
    2- Io sono immatricolato ENPALS, e dopo il d.m. del 15 marzo 2005, in qualità di storyboard artist, bozzettista o creatore di fumetti, illustrazioni e disegni animati, teoricamente ogni committente dovrebbe pagarmi con busta-paga, collocandomi all'ENPALS e versando tutti i contributi necessari.
    Questo accade solo quando lavoro per produzioni cinematografiche o di spot pubblicitarii.
    In questi due anni nessun altro committente che mi avesse chiesto disegni, fumetti e illustrazioni, mi ha pagato in questo modo.
    Tutti tendono alla fomula "prestazione occasionale", oppure alla "prestazione occasionale con cessione diritti d'autore" (per cui la r.a. si abbassa al 20 sul 60% o 75% a seconda dell'età)
    La domanda è: come faccio a chiedere al committente con cui sto superando ?5000,00 di versarmi 2/3 di INPS e saranno 2/3 del 23% o del 16%, considerando che sono immatricolato ENPALS?
    3- Altrimenti come faccio a richiedere una normale busta-paga con collocamento all'ENPALS al committente, così questo fastidioso limite della prestazione occasionale viene messo da parte?


  • User Newbie

    Forse il post era troppo lungo e tedioso...
    Chiedo scusa.
    Ho letto la sintesi di Paolo, sull'argomento, e ho imparato tantissimo, ma non sono riuscito a estrapolare queste informazioni...
    Nessuno vuole darmi un aiutino?

    Davide


  • User

    Per quel che ne so io, se sei iscritto all'Enpals e svolgi attività di bozzettista, non ci son santi che tengano, devono trattenerti contributi ENPALS e non INPS. Ti posso dire come si comporta il teatro: dichiarazione di prestazione occasionale fino al limite previsto, oltre o ti assumono come dipendente o apri partita IVA. O non lavori più, ovviamente...
    Per farti assumere, che domanda è "che cosa devo fare"? Probabilmente basta chiederlo all'ufficio personale 😛
    Se hai intenzione di fare il freelance a vita, però, io consiglierei di aprire partita IVA.


  • User

    Scusa Decu, mi sono informata su come stanno, indipendentemente da come si comporta una o l'altra azienda, effettivamente le cose nel caso di una prestazione occasionale di attività artistica (ENPALS):
    a) se si svolge un'attività che ricade sotto l'inquadramento previdenziale ENPALS, che sia di tipo occasionale o meno, è OBBLIGATORIA l'iscrizione all'ENPALS e il pagamento dei relativi contributi. Per quanto riguarda l'iscrizione alla gestione separata INPS, ora non trovo gli estremi, ma deve esserci una risposta ad un interpello dell'Ordine dei Commercialisti che chiarisce come per gli iscritti ENPALS tale iscrizione non deve essere effettuata.
    b) posto che il superamento dei 5.000 Euro annui in caso di prestazione occasionale è un problema puramente previdenziale, per gli iscritti ENPALS tale limite è praticamente inesistente, in quanto GIA' OBBLIGATORIAMENTE ISCRITTI.
    c) l'unico problema vero è dimostrare che si tratti EFFETTIVAMENTE di una prestazione occasionale. In genere, in campo artistico, chi supera i 5.000 euro annui difficilmente non è un professionista del settore. Se si tratta di 1 prestazione, anche di importo "pesante", non ci saranno problemi. Ma se le prestazioni diventano molte... beh, potrebbe essere qualche obiezione sull'occasionalità. La questione si sposta a questo punto al Fisco, trattandosi eventualmente di evasione IVA. Per quello, in genere, gli operatori del settore "consigliano" di aprire partita IVA nel caso si avvalgano spesso dello stesso collaboratore.

    Denise


  • User Newbie

    Scusate se posto in ritardo ma credo di potervi essere molto utile.
    Intanto vorrei aggiungere un'altra soluzione a quelle proposte da decu e sarebbe quella di iscriversi ad una cooperativa che si occupi di fare tutte le pratiche burocratiche e versamenti all'enpals.

    In buona sostanza diventando soci la coop la la fattura al cliente e poi fa la busta paga al socio potendogli fare anche scaricare le spese cone se avesse una partita IVA.

    Io mi trovo benissimo perché non devo rompermi le scatole con commercialista, consulente del lavoro ecc. Penso solo a fare il mio lavoro che poi è il musicista.

    Per rispetto delle regole di questo forum non vi posto il link ma se volete saperne di più mandatemi un messaggio, altrimenti se il moderatore me lo permette inserisco l'url.

    Ciao a tutti e abbasso la burocraziaaaaaa 🙂


  • User Newbie

    @walterdiferro said:

    Scusate se posto in ritardo ma credo di potervi essere molto utile.
    Intanto vorrei aggiungere un'altra soluzione a quelle proposte da decu e sarebbe quella di iscriversi ad una cooperativa che si occupi di fare tutte le pratiche burocratiche e versamenti all'enpals.

    In buona sostanza diventando soci la coop la la fattura al cliente e poi fa la busta paga al socio potendogli fare anche scaricare le spese cone se avesse una partita IVA.

    Io mi trovo benissimo perché non devo rompermi le scatole con commercialista, consulente del lavoro ecc. Penso solo a fare il mio lavoro che poi è il musicista.

    Per rispetto delle regole di questo forum non vi posto il link ma se volete saperne di più mandatemi un messaggio, altrimenti se il moderatore me lo permette inserisco l'url.

    Ciao a tutti e abbasso la burocraziaaaaaa 🙂

    Certo va benissimo anche la cooperativa, ma non dimenticare che tutte per il disbrigo "burocratico" ti chiedono le provvigioni sul tuo lavoro che vanno dal 25% al 30% ... !!!
    Quindi come si suol dire non è tutto oro quello che luccica !!