• User

    Cina ed internet

    La Cina lancia la crociata per ammaestrare il Web image Gabriele De Palma [Il Manifesto]
    Il presidente Hu Jintao: «Ripulire la rete da contenuti malsani, renderla socialista». Con Google e Yahoo complici, il brutto è che si può fare.

    L'attacco è frontale e lo scontro è tra titani. Da una parte la Cina, dall'altra internet così come lo conosciamo, cosi come è e forse potrebbe non essere più.
    Hu Jintao ha parlato chiaro dinnanzi al Politburo del partito comunista cinese e ha ribadito quanto espresso già in altre occasioni: bisogna ripulire internet dai contenuti «malsani» e renderlo consono agli ideali socialisti. Il comunicato ufficiale della riunione dei vertici cinesi segna una tappa decisiva nel tentativo di addomesticare il medium più libertario che esista. «L'amministrazione di internet (in Cina ndr) deve indirizzarsi verso la avanzata cultura socialista e favorire la propaganda». Facilmente smascherato il termine socialismo di qualsiasi connotato libertario (come purtroppo accade in Cina), la posizione dell'esecutivo non lascia spazio a dubbi ma, se non bastasse, il comunicato prosegue chiarendo definitivamente che «le unità culturali di internet devono coscienziosamente assumersi la responsabilità di incoraggiare lo sviluppo di un sistema ideologico basato sui valori socialisti».
    Rispetto ai precedenti appelli sulla necessità di purificare il web - gli ultimi rilanciati dal presidente Jintao solo lo scorso gennaio - di nuovo ci sono i toni sempre più decisi e dettagliati. E preoccupanti, perché nonostante la natura intrinsecamente democratica e decentralizzata dell'infrastruttura fisica della rete e del protocollo tcp/ip, tecnicamente i desideri di Jintao sono realizzabili. Come spiega il massimo esperto italiano di reti Maurizio Décina, la cosa è possibile: «Basta bloccare i punti d'accesso nazionali che re-indirizzano il traffico interno verso l'estero (i Nap)» e gli effetti sono devastanti perché «se inibiscono l'accesso modificando i Dns elimineranno dai browser anche molti altri siti». La stessa cosa che si è rischiata in Italia nel tentativo di combattere la pedopornografia.
    La partita è tutta da giocare e se si annuncia difficilissima. I precedenti scontri verificatisi all'ombra della muraglia sono terminati con il successo delle imposizioni governative. Il governo ha finora disposto della rete nazionale come meglio ha voluto grazie alla comprensibile complicità degli internet service provider (Isp) cinesi e anche, cosa meno prevedibile, dei grandi colossi del web. Persino le due aziende che più di tutti hanno beneficiato della rete aperta e libera e con essa sono diventati veri e propri colossi non hanno saputo resistere alle richieste del partito comunista cinese. Google e Yahoo! lo scorso anno hanno accettato di rimuovere link e pagine indesiderate al regime, creando directory di ricerca diverse per chi cerca dentro o fuori i confini di Pechino.
    Il motivo della mancata opposizione di Google e Yahoo! è esso stesso motivo di alarme, per il gran numero di utenti ondine che la Cina già assicura e che sta crescendo a ritmi impressionanti, secondi forse solo a i ritmi con cui avanza il Pil. Nel 2006 gli internauti sono aumentati di 26 milioni, raggiungendo un totale di quasi 140 milioni; per i prossimi due anni l'incremento dovrebbe essere ancora maggiore e per le Olimpiadi 2008 non è azzardato immaginare 200 milioni di utenti che si connetteranno al web tramite Isp locali. Molti di più di quanti saranno connessi negli Stati uniti e in Europa. Una realtà non proprio risibile. Google e Yahho! non sono riusciti a rinunciare a un mercato così vasto in nome della libertà di espressione, e difficilmente lo faranno tutti quelli che da internet sperano di cavare dei soldi.
    Se il piano di ammaestramento del web riuscirà la maggior parte dei suoi utenti potrà vedere solo quello che il governo vuole. Non era mai successo e non è una bella cosa per nessuno. Anche perché i cinesi sono quelli che meno si preoccupano di fare scelte politicamente poco corrette e poco gradite ma non sono gli unici a sentire questi pruriti liberticidi. Dall'altra parte dell'Oceano Pacifico sono in molti a preferire un web controllabile, anche se le richieste finora sono state giustificate con l'appello alla sicurezza nazionale (Freedom Act) o al buon costume (leggi contro la pornografia e la pedofilia).
    Finora al controllo del regime cinese erano sfuggiti, tra mille peripezie, solo qualche blog e poco altro, indispensabile comunque ad assicurare agli utenti locali una minima fonte di controinformazione. Ora anche questi dovranno chiudere.
    Il Manifesto, 24 aprile 2007


  • Super User

    Ciao luca1969, purtroppo in Cina se vuoi leggere notizie "libere" devi andare a Hong Kong. Nel resto della Cina ci sono giornalisti che rischiano molto piu' del posto di lavoro per cercare di scrivere notizie, non contrarie al regime, ma semplicemente notizie, come parlare dei minatori, o dei disoccupati, o dei villaggi poverissimi dove funzionari senza scrupoli svendono terreni a grossi affaristi che vi impiantano industrie inquinanti, facendo ammalare l'ambiente e la popolazione. Ogni tanto qualche notizia trapela anche sui giornali, ma sono apparizioni sporadiche e coraggiose, e inoltre generalmente permesse tacitamente dal regime per dare l'illusione di un piccolo barlume di liberta'.

    Internet poteva essere un modo di informare chi vive nelle citta' cinesi, soprattutto gli studenti. I lavoratori della classe medio bassa non hanno il tempo materiale e forse neppure i mezzi, la classe medio alta non ha un grande interesse verso le questioni democratiche, a molti basta continuare a guadagnare. Il regime l'ha capito e non fara' l'errore fatto in URSS, la liberta' economica e' la miglior alleata del regime per ora. Quando il boom cessera' e comincera' a delinearsi lo spettro della crisi allora il regime potrebbe cadere. Ma fino ad allora non credo si possa fare granche'.

    :ciauz:


  • User Attivo

    Sono d'accordissimo con te Lkv su la questione di internet in Cina !!!
    Poi ricordiamoci che nelle carceri cinesi ci sono più dentenuti politici al mondo !!!
    Chissa come mai ??? :mmm:


  • Super User

    Io credo che Cina o non Cina, socialismo o comunismo, regime o democrazia... internet avrebbe comunque bisogno di una bella ripulita.


  • ModSenior

    @Flep said:

    Io credo che Cina o non Cina, socialismo o comunismo, regime o democrazia... internet avrebbe comunque bisogno di una bella ripulita.
    Che la rete abbia bisogno di una ripulita non c'è dubbio, ma questa affermazione:
    @luca1969 said:
    «Ripulire la rete da contenuti malsani, renderla socialista»
    nasconde ben altro, altro che togliere la spazzatura dal web, qui si tratta di nascondere tutto ciò che è scomodo, si mira a distruggere la libertà che abbiamo io e te di scrivere quello che ci pare su un forum, un sito e quant'altro... :bho:


  • Moderatore

    non pensate sia semplice.....

    "una bella ripulita"....si ma cosa significa bella ripulita? cos'è che dovremmo rimuovere?

    i siti porno? e la libertà degli adulti che vogliono "divertirsi" online, quella non conta?

    poi con la scusa della ripulita, sapete quanti contenuti fastidiosi verrebbero rimossi?

    lo stiamo vedendo con i casinò online cosa significa "bella ripulita", anche per le nostre pseudo-democrazie.....significa eliminare tutto ciò che non piace alla classe dominante....

    la differenza tra noi occidentali e la Cina, è che la seconda usa il vecchio metodo dei regimi autoritari e cioè mostrare i muscoli, sbandierare ai quattro venti che ha intenzione di eliminare questo, quello e quell'altro....

    invece da noi se vuoi eliminare, che so, un giornale che parla troppo, con la complicità della borsa lanci una bella OPA e lo compri, poi cominci a dettare la tua legge....

    state attenti perchè il vero pericolo non sono i cani che abbaiono, ma quelli che si fingono tuoi amici....


  • Super User

    «Ripulire la rete da contenuti malsani, renderla socialista»

    Cos'è sano e cosa malsano?

    E sopratutto, *chi *lo decide? 🙂

    E cos'è socialista?

    Uno Stato che ha appena liberalizzato ufficialmente la Proprietà Privata in genere mantenendo statale solo quella della terra, è socialista?

    Credo che abbiamo davanti l'esempio lampante di cosa da sempre si sia inteso realmente per socialismo; un sistema fondato su ideologie populiste finalizzato al controllo del potere.

    Altro che proletriato, spezzare le catene e ... libertà.

    Oggi a** Hu Jintao **servono da una parte nuovi step di liberalismo e dall'altra il mantenere contenute le libertà individuali e d'informazione.
    Si sta dimostrando veramente abile nel dare spazio ad internet esclusivamente per quanto riguarda il business, mantenendo però bloccato, diciamo pure ammaestrato tutto il resto.


  • ModSenior

    @paolino said:

    state attenti perchè il vero pericolo non sono i cani che abbaiono, ma quelli che si fingono tuoi amici....
    La perla di saggezza del buon paolino...
    come darti torto? 😉


  • Moderatore

    @gianlucamat said:

    La perla di saggezza del buon paolino...
    come darti torto? 😉

    purtroppo è così....in Occidente abbiamo problemi molto più grandi dei loro....quando hai un nemico visibile puoi organizzarti, ma quando il nemico non ha un volto che fai?

    ha ragione Andrez riguardo la Cina....è un regime capitalista tra i più biechi che possano esistere....ed è anche uno Stato che ammette ogni genere di crimine purchè si tratti di spillare quattrini....la pirateria per loro è un bene se sono loro a vendere, quando invece vuoi vendergli qualcosa cominciano ad alzare muri e barriere

    gli USA di Bush del resto hanno in mente un qualcosa di simile anche se la resistenza interna dei liberal è molto forte....del resto gli USA sono stati creati col sangue dei patrioti non certo da un voltafaccia di regime....

    il problema però siamo pure noi occidentali....nell'800 e '900 la Cina esportava oppio con la complicità di alcuni masnadieri occidentali, oggi esporta di tutto e di più sempre con la complicità di alcuni boiardi occidentali....

    una differenza tra noi e loro purtroppo c'è ed è che loro agiscono come Stato, come sistema, noi invece ci comportiamo sempre come tanti singoli meschini il cui scopo primario è fregare lo Stato/Governo....


  • User

    nell'800 e '900 la Cina esportava oppio A me pareva il contrario: erano i cinesi che comperava grandi quantità di oppio per il loro consumo interno


  • Moderatore

    @luca1969 said:

    A me pareva il contrario: erano i cinesi che comperava grandi quantità di oppio per il loro consumo interno

    nell'800 a causa della guerra dell'oppio, l'Inghilterra inondò di oppio la Cina, visto che i cinesi non vollero fare affari con la Compagnia delle Indie.....

    nel '900 con Mao e la rivoluzione rossa, i cinesi capirono invece che dovevano trattare con gli inglesi ed entrare nell'affaire oppio....così diffusero la coltivazione del papavero in Cina....

    il bello di tutto questo è che sono le organizzazioni criminali a fungere da paravento per i governi, o meglio per quei criminali che si occultano dietro i governi, in modo da poter fare affari senza che le guerre di facciata debbano cessare....

    ufficialmente Russia-Cina-USA erano in piena guerra fredda....tuttavia facevano discreti affarucci tramite canali indiretti, le mafie appunto....

    questo poi è il motivo per cui a nessuno fa comodo che le mafie spariscano....dove li trovi dei fessi che accettano di fungere da paravento in modo da consentirti di portare avanti i tuoi affari sporchi?

    morale della favola: la mafia è battibile in 5 semplici mosse, ma nessuno ha interesse a batterla....

    e poi a noi poveri sudditi rifilano notizie del genere http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/16/sesso_voto_candidata.shtml


  • Super User

    @paolino said:

    non pensate sia semplice.....

    "una bella ripulita"....si ma cosa significa bella ripulita? cos'è che dovremmo rimuovere?

    i siti porno? e la libertà degli adulti che vogliono "divertirsi" online, quella non conta?
    Rimuovere tutto ciò che è illegale !

    @paolino said:

    poi con la scusa della ripulita, sapete quanti contenuti fastidiosi verrebbero rimossi?

    Vuoi decidere tu cosa rimuovere ?
    E' sempre il più potente che decide, è così da quando la prima cellula è nata sul sistema solare.


  • Moderatore

    @Flep said:

    Rimuovere tutto ciò che è illegale !

    ok però Internet non è uno Stato dove puoi stabilire cos'è illegale e cosa non lo è....

    i casinò online sono legali o meno? beh AAMS dice di no, la Corte UE dice di si....chi ha ragione? e come la mettiamo?

    Vuoi decidere tu cosa rimuovere ?
    E' sempre il più potente che decide, è così da quando la prima cellula è nata sul sistema solare.

    questa si chiama dittatura e un tipo di ragionamento del genere va contro tutti gli ideali che noi occidentali affermiamo di rappresentare....

    è per questo che esistono i partiti politici, le elezioni, la libertà di stampa e di pensiero, i referendum.....

    il tuo ragionamento sarebbe andato bene ai tempi del Re Scorpione, non certo nel XXI secolo


  • Super User

    Vige la legge dello Stato in cui si trova il server.

    Se un casinò on-line ha il server in UK, allora per loro è legale, blocchi gli accessi dei paesi per cui non è legale ed il gioco è fatto.

    Viceversa, se il server è in Italia, blocchi il server perchè non è legale.

    Democrazia non significa che anche l'ultimo dei cittadini possa scegliere cosa è giusto o no prendendo in mano poteri che non gli spettano.

    Internet è in mano ai grossi providers mondiali che fanno capo a grosse multinazionali. Vuoi decidere tu cosa mettere o togliere da internet ? Compra un adeguato pacchetto azionario di tale compagnia, vai al consiglio degli azionisti e di la tua.

    Stai a vedere che adesso anche l'ultimo pischello di questo mondo lo mettiamo al posto di Benetton a prendere le decisioni per le aziende di Benetton...

    Questa non è dittatura, questa è pura e semplice logica.

    Finiamola di combattere contro i mulini a vento 😄


  • User Attivo

    Ricordiamoci che internet è nata grazie alla passione per i computer e per rendere tutto il mondo unito, quindi che ogni utente possa scambiare le sue opinione dove vuole e quando vuole !!!! Internet è un mondo Libero dove nessuno regna !!! Forse è rimasto l'unico mondo veramente libero !!!
    :figo:


  • Moderatore

    @Flep said:

    Vige la legge dello Stato in cui si trova il server.
    Se un casinò on-line ha il server in UK, allora per loro è legale, blocchi gli accessi dei paesi per cui non è legale ed il gioco è fatto.

    il punto è che nel caso in questione l'Italia si trova in Europa e in Europa valgono gli artt.39 e 41 sulla libera fornitura dei servizi

    Democrazia non significa che anche l'ultimo dei cittadini possa scegliere cosa è giusto o no prendendo in mano poteri che non gli spettano.

    Democrazia vuol dire demos-cratos, cioè potere del popolo, e in teoria al popolo è demandato il potere assoluto....non esistono in democrazia poteri che non spettano al popolo....i politici sono dei dipendenti che vengono assunti dalla Repubblica su mandato popolare ed esclusivamente per svolgere le mansioni affidategli dal popolo.....

    questo ovviamente in teoria

    Stai a vedere che adesso anche l'ultimo pischello di questo mondo lo mettiamo al posto di Benetton a prendere le decisioni per le aziende di Benetton...

    Questa non è dittatura, questa è pura e semplice logica.

    Finiamola di combattere contro i mulini a vento 😄

    sono d'accordo che in pratica sia come dici tu, però se il mondo viene lottizzato dalle multinazionali e noi, poveri popolani, non abbiamo più voci in capitolo ecco l'idea di democrazia crolla....lo so che in pratica i politici fanno gli interessi delle multinazionali ed è questo malcostume che noi, popolo, abbiamo il diritto/dovere di combattere


  • Super User

    Tienammen aveva già dimostrato cosa è (non era) quel regime.... ora la repressione si fa solo più fine ed al passo con i tempi e le nuove tecnologie.

    Si definiscono socialisti, comunisti.... a mio modesto giudizio reputo che si stia solo dimostrando ancora una volta come sia impossibile una qualsiasi "realizzazione" delle predette ideologie.... che ovunque si siano tentate di mettere in pratica hanno portato sangue, dolore e privazione della libertà..... ma prima o poi finirà anche lì, come tra poco a Cuba.

    Fortuna che altri stati ed altre nazioni erano le vere culle della libertà... lì internet è nata e si sviluppa. Bene.

    Paolo


  • Super User

    @D-royal said:

    Ricordiamoci che internet è nata grazie alla passione per i computer e per rendere tutto il mondo unito, quindi che ogni utente possa scambiare le sue opinione dove vuole e quando vuole !!!! Internet è un mondo Libero dove nessuno regna !!! Forse è rimasto l'unico mondo veramente libero !!!
    :figo:

    Internet è nata purtroppo per scopi bellici e non di certo per la passione del computer 😉

    Che ogni utente possa scambiare le proprie opinioni è fuor di dubbio e infatti ne sono contento, ma che nessuno regna anche quì mi ricollego al discorso che stavo facendo con Paolino, dietro a tutto quello che vedi dal tuo monitor ci sono delle multinazionali che comandano i giochi in ogni singolo pixel che vedi 😄 e credo che sia giusto così... il mio modesto parere è che il popolo è troppo ignorante per potersi permettere di 'maneggiare' questo potere.
    Putroppo spesso e volentieri diventa covo di delinquenti senza scrupoli oppure di deboli che se la prendono con bambini, pedofili, vendita/scambio di organi umani, prostituzione, truffe ecc ecc... per cui come vedi non è poi tanto diverso dal mondo reale... a meno che tu non sei sempre su Second Life.


  • Super User

    @paolino said:

    Democrazia vuol dire demos-cratos, cioè potere del popolo, e in teoria al popolo è demandato il potere assoluto....non esistono in democrazia poteri che non spettano al popolo....i politici sono dei dipendenti che vengono assunti dalla Repubblica su mandato popolare ed esclusivamente per svolgere le mansioni affidategli dal popolo

    Scusami Paolino ma che la parola democrazia derivi dal latino non dovrebbe importarcene una emerita cippa lippa 😄
    Quella parola dovrebbe essere interpretata da ogni singolo individuo in base al proprio buonsenso, logica mentale, onestà e valori umani.
    Del significato in se non me ne frega molto... d'altronde il nostro problema in Italia è proprio questo...troppa gente che parla correttamente, che parla un italiano da politico e fa della filosofia da 100 lire al KG, troppa gente che ancora pensa che Dante Alighieri sia un genio e ancora pensa che ogni laureato dovrebbe sapere quanti peli aveva nel sedere Dante Alighieri.
    Che ancora abbiamo le strade dei centri storici con le pietre medievali e fa niente se i nostri anziani si fracassano le caviglie a camminarci sopra o ci scivoliamo e ci rompiamo il collo, l'importante è che siano medeviali ! D'altronde c'è chi studia per andare su Marte e c'è chi studia per contare quei peli famosi a Dante Alighieri.

    Per concludere la mia umile interpretazione della parola democrazia, è tutto tranne come l' italiano medio si comporta. 😄


  • User Attivo

    @Flep said:

    Internet è nata purtroppo per scopi bellici e non di certo per la passione del computer 😉
    .. il mio modesto parere è che il popolo è troppo ignorante per potersi permettere di 'maneggiare' questo potere.
    Putroppo spesso e volentieri diventa covo di delinquenti senza scrupoli oppure di deboli che se la prendono con bambini, pedofili, vendita/scambio di organi umani, prostituzione, truffe ecc ecc....

    Su questo sono d'accordissimo con te che forse il popolo è sempre un gradino più basso rispetto alle classi borghesi, ovviamente perchè il popolo ha un reddito basso e molte volte non si può concedere ceri e prorpi studi !!!
    Ed è vera anche la seconda cosa sugli scambi degli organi ecc..

    E purtroppo per quanto riguarda il regime comunista in cina, sta portando solo distruzione e lavoro in nero !!! :rollo:
    La grandi città cinesi che ci fanno vedere in tv si ! sono vere ma basta pochi kilometri fuori dalle città per vedere davvero la situazione della cina, ovvero fame,miseria e morte !!!!
    Purtroppo i regimi comunisti sono andati sempre a rotoli e sempre andranno perchè sono sbagliate le basi ideologiche su cui si fonda un popolo !!:figo: