• Super User

    Censura su poster contro violenza sessuale

    Riporto una parte di un articolo Ansa di ieri:

    image
    Polemica a Milano su poster nuda in croce
    MILANO - Una donna nuda stesa su un materasso bianco nella posa della crocifissione. Per la giornata mondiale contro la violenza sessuale, il Telefono Donna ha scelto un'immagine shock che a Milano, pero', rischia di restare nei magazzini invece di finire sui pannelli di affissione. L'assessore all'Arredo Urbano del Comune, Maurizio Cadeo, ha infatti annunciato che cerchera' in tutti i modi di impedire che il manifesto di Telefono Donna finisca sulle strade.

    ''Faro' tutto quanto e' in mio potere - ha affermato - per evitare l'affissione del manifesto, di cui contesto il messaggio, che lede il sentimento religioso dei cittadini''. La donna raffigurata nel manifesto, che dovrebbe finire su 500 spazi di pubblica affissione del Comune, ricorda inequivocabilmente il Cristo in croce e sopra il drappo che le copre le parti intime campeggia la scritta: ''Chi paga per i peccati dell'uomo?''.

    Non sono mancate, logicamente, le critiche a questo tentativo di censura.

    Temo che questi "giudizi" cattolici allontanino (in quanto separano) il sentimento religioso dalle persone anzichè proteggerlo o tutelarlo.
    L'idea di un Dio che non può essere accostato ad un corpo nudo femminile mi spaventa.
    Il fatto che lo stesso corpo nudo provochi un sentimento di vergogna più per la nudità o la posizione che per quanto vuole denunciare, anche.

    Personalmente l'accostamento lo trovo tutt'altro che blasfemo, anzi chiaro ed efficace.
    Non mi sento affatto offesa dalla posizione "in croce" della donna che rappresenta la croce della sessualità in generale, cioè la possibile deviazione -in violenza- della sua splendida e sacra funzione nella procreazione.
    :ciauz:


  • User Attivo

    Credo che censurare un manifesto simile sia solo da bigotti e stupidi...
    A me non scandalizza, anzi, un complimenti a chi ha pensato e realizzato una campagna del genere...

    Scusate, ma sti moralisti non mi piacciono...
    Io credo che alla donna sia stato dato uno dei doni più belli, ovvero quello di generare e dare la vita...


  • Super User

    Ciao Misterwo,
    intanto grazie per esserti fermato a leggere e a commentare 🙂

    Credo che questo tipo di censure facciano, infatti, parte della stessa mentalità violenta e separatista che si vuole combattere.
    Aver paura di un'immagine, dei richiami della stessa, significa aver gia "giudicato" a monte. Aver schematizzato, compresso, limitato nella connotazione negativa alcuni tipi di relazione.

    In parole semplici è come dire che chi pone in essere a violenza è giustificato dal comportamento di chi l'ha subita che, seppure involontario, ha partecipato alla formazione della violenza stessa. E' come dire che il piacere è peccaminoso; è come mettersi da una parte un po' più in alto e puntare il dito sugli "altri" che lasciamo in basso ...

    Questo modo di procedere, a mio parere, non porta alcun tipo di progresso :dull:


  • User Attivo

    Ciao cherry...
    Sai come funziona? Quando uno spot è violento...lo si etichetta oppure in mezzo a tante critiche lo si fa passare...se uno spot colpisce ma c'è di mezzo la Chiesa, o un argomento affine, ed a questa non va bene...bisogna subito bandirlo e vietarlo!

    Se ci fosse uno spot con due omosessuali che si baciano (o due ragazzi un po' intimi) con un messaggio sui pericoli dell'AIDS credo che anche qui la Chiesa interverrebbe con "no no non va bene"...se invece ci fosse unp overo tossicomane allora si sentirebbe: spot duro ma veritiero...

    🙂


  • Super User

    @misterwo said:

    Se ci fosse uno spot con due omosessuali che si baciano (o due ragazzi un po' intimi) con un messaggio sui pericoli dell'AIDS credo che anche qui la Chiesa interverrebbe con "no no non va bene"...se invece ci fosse unp overo tossicomane allora si sentirebbe: spot duro ma veritiero...

    🙂

    E appunto torniamo alle classificazioni in buono e cattivo, dimenticando che c'è almeno un terzo elemento possibile: chiamiamolo intenzione, posizione, storia che invece fa la differenza, una completa differenza.

    Il fatto è che la realtà, secondo me, non è scindibile, non così nettamente soprattutto.
    Esiste un tipo di sesso fatto per amore, uno per piacere fisico e un'altro per procreare? Uno è morale, tutto morale e l'altro completamente e solo immorale, e il terzo (è morale solo se..)?
    O esiste l'atto sessuale in sè quale meraviglioso potenziale della vita? Che come tale, va tutelato prima di tutto nella sua libertà di fondo?
    Mi fermo che sono gia OT :ciauz:


  • User Attivo

    Concordo...
    Il discorso si apre a mille strade, mille esempi...concordo con te su tutto...il problema principale...è che siamo in ITALIA! 😉 Alla prossima...


  • User Attivo

    @cherryblossom said:

    E appunto torniamo alle classificazioni in buono e cattivo, dimenticando che c'è almeno un terzo elemento possibile: chiamiamolo intenzione, posizione, storia che invece fa la differenza, una completa differenza.

    Il fatto è che la realtà, secondo me, non è scindibile, non così nettamente soprattutto.
    Esiste un tipo di sesso fatto per amore, uno per piacere fisico e un'altro per procreare? Uno è morale, tutto morale e l'altro completamente e solo immorale, e il terzo (è morale solo se..)?
    O esiste l'atto sessuale in sè quale meraviglioso potenziale della vita? Che come tale, va tutelato prima di tutto nella sua libertà di fondo?
    Mi fermo che sono gia OT :ciauz:

    Quasi/qasi m'aspettavo che cominciassi a parlarci dei tuoi orgasmi... Un saluto, eu.ro


  • User Attivo

    Da "Poesie civili"

    MI PARE CHE?

    Il problema religioso esiste dovunque nel mondo,
    ed è serio.
    In Italia è ridicolo.
    Nel mondo esiste pacatamente, ribolle,
    esplode con virulenza?

    Masse dilagate di gente dovunque
    crede con dignità, prega con convinzione, officia con libertà.
    Uomini/donne s?inginocchiano
    veramente, cantano
    a Dio le sue lodi:
    veramente! (Ho questa percezione sottile/ho questa intuizione?)
    E le mani tendono pietose/solidali,
    sorelle,
    anche estranee ma civili.
    Oppure tese ad imbracciare un fucile: sì, nel mondo
    la gente sa uccidere per il suo dio. Ma in Italia?

    In Italia,
    la religiosità?
    dalla punta dei campanili ai chiusini di strada, in Italia?
    (ho questa sensazione ? perdonami domineddio)
    è ridicola, pagliaccia?
    Mi fa ridere!

    eu.ro

    :sbav::mmm::rollo:


  • Super User

    Ciao eu.ro,
    si in Italia è da ridere perchè lo spirito peculiare italiano qui non c'entra, non fa la differenza anzi ...
    Io impazzisco quando sento trattare la religione come un arma. Ancora di più quando dietro non c'è nulla se non il proprio comodo mascherato.

    Mi hai fatto sorridere quando hai scritto sui miei orgasmi :smile5:. Se ne potrebbe parlare in tanti modi. Non trovo sia un tabù, l'unico vero mostro, anche qui, è quello che può nascere dalla repressione e dal giudizio.
    :ciauz:

    P.S. sto divorando i tuoi scambi con Leonov :sun: non c'entra qui ma volevo dirvelo.


  • User Attivo

    Ciao, buonanotte! (Chissà se Leonov mi seguiterà a rispondere?!!...)


  • Super User

    Tanto per sapere di che parliamo qui potete vedere il poster incriminato.

    http://image.excite.it/magazine/foto/Nuda-in-croce-per-Telefono-Donna/2-donna-in-croce-002.jpg

    Io la trovo una bella pensata, molto intensa e struggente che secondo rende benissimo l'idea di ciò che le donne oggi come ieri (cambiano forse solo i modi) subiscono tutti i giorni a casa e fuori.

    Come si dice... occhio non vede cuore non duole.

    E io sarò fissata è ma questa è nuda e sembra che stiamo parlando di un porno, le veline a cena.......................... tutta salute!

    Edit: ho trovato ora ora il manifesto che la città di Milano ha deciso di mettere al posto di quello censurato.

    Potete scaricarlo dal sito del coomune ---> [QUI](http://www.comune.milano.it/portale/wps/wcm/jsp/fibm-cdm/FDWL.jsp?cdm_cid=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Content/POLITICHESOCIALI_manifesto_giornata_violenza_donna/016934804c07008393acdfec4a774344/false&cdm_acid=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Content/Il manifesto - 4765bc804c0714b893bfdfec4a774344/4765bc804c0714b893bfdfec4a774344/false)

    ?Tra le tante proposte avanzate dalla nostra Direzione specialistica Comunicazione, fin da subito ci è piaciuta questa: l?immagine di una donna libera, seppure ancora in ombra ? ha spiegato Mariolina Moioli ? e dico ?ancora?, perché l?obiettivo di questa campagna è di far uscire dall?ombra le donne che in questa città subiscono violenza. La libertà di questa donna è un auspicio, nostro e di tutte le realtà che insieme all?Amministrazione comunale lavorano quotidianamente per prevenire e contrastare i fenomeni di abuso e violenza perpetrati sulle donne?.

    ?Con questo manifesto ? ha detto l?assessore Cadeo ? dimostriamo di non volerci disimpegnare rispetto alla comunicazione sul tema della violenza contro le donne. Al di là di ogni aspetto, rimango comunque convinto che per risvegliare le coscienze serve ben altro che un pugno di manifesti choc, come quello che ho giudicato non idoneo. Servirebbe innanzitutto riscoprire quei valori etici e morali che nella società di oggi sembrano fortemente in crisi?.

    E certo lasciamola in ombra la donna, facciamo che sia una sagoma indefinata, un fumetto. Non facciamo vedere che è un essere umano di carne ed ossa e se la picchi e violenti - STUPORE - sanguina!!!

    Scusate ma a volte mi chiedo se ci prendono in giro! 😞


  • User Attivo

    Ciao Vampiretta...
    devo dire che la seconda "locandina" è un po' piatta...non ha nulla...è come un piatto senza sale...non sa di nulla!

    Eppure di spot abbastanza forti ce ne sono stati, basti pensare alla campagne della BENETTON...però pazienza...quando c'è di mezzo "un'entità dello Stato" certi giochi bisogna evitarli perchè TABU'...alias un gruppo di bigotti ignoranti!

    Non ci trovavo nulla di scandaloso, ma sappiamo com'è...una donna che sostituisce il Cristo???!!!...bhe parliamo di Chiesa quindi parliamo di MASCHILISMO allo stato puro...senza ricordarsi che quel povero uomo in croce predicava amore, quel povero uomo in croce aiutava anche le donne considate...bhe lasciamo stare...ma tanto siamo in Italia...


  • Super User

    Ciao a tutti,
    grazie vampiretta di quest'aggiornamento.
    Il secondo manifesto sono soldi specati, tanto vale risparmiare e utilizzare quei fondi per aiutare le donne che devono scappare e non hanno dove andare.
    Il senso della croce era quello per me: il fatto che una donna non si senta protetta nel luogo da lei e dalla natura deputato a vivere come priorità. La croce è il bisogno interiore di salvare comunque la famiglia, una scelta fatta, l'uomo che simbolicamente ti ha aiutato a realizzarti, i figli certo ...

    Non è un lavoro, un amico, un passatempo che si lascia, una porta che si chiude per aprirne altre mille. E' la propria natura che si spacca.
    Nessuna religione per quanto sublime può essere una remora per difendere una persona ma solo il contrario.
    Se il Cristo è morto in croce per noi perchè non chiamarlo in causa quando la richiesta d'aiuto viene da quei "più deboli"(fisicamente almeno) che Lui ha messo avanti agli altri?

    Trovo una grande responsabilità in questa censura... :gthi:


  • Super User

    Concordo con te cherry, assolutamente!

    Ma secondo me hanno voluto scegliere una campagna insulsa aldilà della censura a quel poster. Perchè ok la censura, ma il nuovo poster è assurdo. Avrebbe potuto fare decisamente di meglio, credo un qualunque studente di comunicazione avrebbe potuto partorire un'idea + incisa.

    Allora se non mi domando il perchè della censura che è dichiarato da chi l'ha messa in atto, mi chiedo forte il perchè di un secondo poster così inefficace.


  • Super User

    Allora se non mi domando il perchè della censura che è dichiarato da chi l'ha messa in atto, mi chiedo forte il perchè di un secondo poster così inefficace.

    Ciao vampiretta .... non lo so ... certo ormai mi viene sempre da pensare male e se avessi tempo andrei ad indagare da quale mano esce quell'esempio di creatività così eccelsa 🙂

    Ma non ce l'ho, quindi mi limito a indagare su di me e sul mio bisogno di pensare male (che non mi piace), almeno faccio qualcosa di utile che non sia solo indignarmi :bho:
    :ciauz: