• User Newbie

    Contribuenti minimi: Ritenuta d'acconto o non Ritenuta d' acconto ?

    Ciao a tutti,

    Ho un dubbio da chiarire perchè stò sbattendo la testa :arrabbiato: da un forum all' altro e non sono riuscito a farmi un idea chiara della faccenda...

    PREMESSA

    1. Sono lavoratore dipendente full time dal 2003
    2. Nel 2008 ho aperto la partita IVA optando per il regime dei contribuenti minimi per poter fatturare lavori extra che svolgo la sera e nei weekend
    3. Come codice attività ho scelto 62.02.0 Consulenza nel settore delle tecnologie dell?informatica perchè la maggior parte dell' attività che svolgo riguarda la consulenza informatica. Non sono iscritto a camera di commercio, inail o altro. Sono iscritto solo a INPS G.S. dove pago annualmente la mia quota calcolata con l' aliquota più bassa (17%) per la parte di reddito da lavoro autonomo che eccede i 5.000 ?. (Questo perchè pago già l' INPS come dipendente).

    Le mie fatture fin' ora sono state semplicissime

    TOTALE FATTURA 1000
    RIT. D'ACC. 20% = 200
    NETTO A PAGARE = 800
    BOLLO = 1.81

    DOMANDA

    :mmm:

    A volte, per la natura del mio lavoro, mentre faccio delle consulenze ho necessità di vendere al mio cliente materiale informatico. In termini di volume è una quota minoritaria (rapporto 1 a 7/8 con la consulenza).

    1. Posso fare una fattura che comprenda sia consulenze che materiale venduto ? (es. hard disk, scheda di rete etc. etc.)

    2. In caso affermativo la ritenuta d' acconto:

    • va calcolata solo per la parte riguardante il lavoro di consulenza e non va indicata per la parte riguardante il materiale ? :dull:
    • va calcolata per il totale della fattura ? :gtsad:
    • posso evitare di calcolare la ritenuta d' acconto e sistemo tutto in fase di dichiarazione dei redditi? Per tutte le fatture ? (Sarebbe ottimo! :sun:)
    1. In caso negativo 😮 perchè ? Come devo fare?

    I miei clienti sono solitamente aziende... ma se dovesse capitarmi un privato ?

    Grazie alla beata anima pia che potrà diradare le nubi :fumato: nel mio cervello.


  • User Attivo

    La risposta è semplice.
    I corrispettivi di vendita NON sono soggetti a ritenuta d'acconto, ma il problema non si pone perchè tu NON PUOI vendere.
    O, meglio, le uniche attività di vendita consentite sono quelle di tuoi ex beni strumentali (in pratica, puoi vendere il tuo vecchio PC usato), ma NON PUOI fare commercio.
    La vendita anche solo di una vite per case comporterebbe l'iscrizione alla cassa commercianti INPS ed alla camera di commercio.


  • User Newbie

    grazie!

    E se avessi già venduto merce non sapendo quello che mi hai detto?

    Visto che sei così disponibile cosa mi comporta iscrivermi alla cassa commercianti INPS (aliquota e minimali visto che pago già inps da dipendente) ed alla camera di commercio?