• User

    770 NON firmato dal SOSTITUITO (professionista passivo di R.A.)

    Salve a tutti,
    appurato che il Sostituto D'Imposta, ovvero il committente, colui che trattiene una somma a titolo di R.A. e che la versa all'erario per conto del professionista, deve compilare il modello 770, modello in cui sono certificati i suddetti versamenti; e che se non versa il dovuto, il professionista, in qualità di SOSTITUITO (soggetto passivo), non è corresponsabile in solido se è in grado, con documentazione varia ed inclusa quella bancaria, di dimostrare di non aver incamerato anche la R.A., mi domando una cosa...
    Dunque......Al SOSTITUITO (ovvero al professionista, soggetto passivo della R.A. operata dal committente) è richiesto di controfirmare, per accettazione, la dichiarazione 770 che il sostituto d'imposta ha operato.
    Se questa firma non viene apposta, il sostituto d'imposta può comunque, nella propria dichiarazione, portare in deduzione o detrazione il corrispettivo della R.A.?
    Lo chiedo perchè, in caso di risposta negativa, si potrebbe paventare una sorta di leva a favore del professionista, che può impedire al committente di godere di un credito erariale........
    Grazie


  • Super User

    Veramente il sostituito non deve firmare il 770... Anzi, egli non ha nulla a che fare col 770, che è una dichiarazione fiscale propria del sostituto. Ci sono sostituti che inviano 770 con migliaia di ritenute (magari a persone che vivono dall'altra parte del globo), se tutti dovessero firmarlo ci vorrebbero duecento pagine e una pazienza infinita!


  • User

    ops....pardon per la cantonata...della mia commercialista.
    In realtà, l'ho chiesto perchè mi sono accorto, dal cassetto fiscale di fisco on line, che "manca qualcosina", da parte di un mio sostituto.......
    Grazie