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Pagamenti ritenute d'acconto da contribuente minimo a terzi
Ciao a tutti!
ho già avuto modo di trovare molte informazini interessanti in questo forum, ma è la prima volta che scrivo direttamente, così ne approfitto per fare i complimenti a chi ha creato e porta avanti questo utilissimo progetto!
La domanda che vorrei porvi è la seguente:
sono un contribuente minimo possessore di partita IVA.
Un collaboratore ha svolto un lavoro occasionale per me, pertanto emetterà una ritenuta d'acconto nei miei confronti.
E' possibile che questa eventualità si ripeta nel corso dell'anno, quindi mi chiedevo: esiste un limite all'importo delle ritenute d'acconto per collaborazioni nei miei confronti, che io non posso superare essendo un contribuente minimo? più semplicemente, fino a che importo posso pagare collaborazioni occasionali?Grazie per le risposte!
Ramona
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Salve Ramin e benvenuto nel Forum Gt
come contribuente minimo, devi rispettare il requisito di non sostenere spese per lavoro dipendente o per collaborazioni riconducibili ad un progetto o programma, fatta eccezione per le collaborazione occasionali per il quale non esiste sostanzialmente un limite prefissato.
Il limite risulta in qualche modo viene ad esserti prefissato dalla normativa sulle collaborazioni occasionali che vengono considerate tali solo se eseguite per un periodo massimo di 30 giorni e per un importo non superiore ad ? 5.000,00 all'anno.
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Ma il limite di 5.000 euro riguarda il prestatore non il committente ed è un limite individuale, nel senso che ramin può anche ricevere prestazioni occasionali da più soggetti, ciascuna non oltre il limite di 5.000 euro superato il quale il prestatore incorrerebbe nell'obbligo contributivo.
Ovviamente a mio avviso non bisognerebbe abusarne, pena la presunzione di rapporti di lavoro subordinati mascherati da prestazioni occasionali.
Saluti.