• User Newbie

    Problema di confusione tra ritenuta d'acconto e imposta sostitutiva

    Buonasera a tutti! Sono nuovo in questo social network; lavoro per la Sprintrade e ho aperto da 3 mesi la partita IVA con il codice ateco 73.11.02, in regime dei minimi.

    Il mio ex-commercialista mi disse che nelle fatture da inviare ogni 15 del mese alla Sprintrade andava tolto il 20% di ritenuta d'acconto dal totale imponibile.

    Il problema è che sono venuto a scoprire che questo metodo è sbagliato! Avrei dovuto sempre prendere tutti i soldi e poi, facendo i calcoli in casa, mettere da parte il 20% di imposta sostitutiva e il 26,72% di inps, calcolandoli sull'utile.

    Ora vi chiedo, premettendo che ho sempre tenuto da parte la percentuale da versare all'inps, come potrei fare per "trasformare" quel 20% che la Sprintrade mi trattiene erroneamente come ritenuta d'acconto in imposta sostitutiva?

    Vi ringrazio in anticipo con tutto il cuore per le vostre risposte perchè sono in una paranoia allucinante!


  • Super User

    Se, come mi pare di capire, sei un lavoratore autonomo, la ritenuta del 20% è più che corretta. Quale fonte ti ha indicato che la ritenuta non va applicata, e con quale motivazione?


  • User Newbie

    Premetto che sono inquadrato come ditta individuale e ti ringrazio per la risposta, in pratica ho chiesto informazioni tempo fa in un altro forum, ciò che ne ho ricavato è che in regime dei minimi non c'è IVA e va applicata la marca da bollo da 1,81?, se l'importo della fattura supera i 77,47?.
    Poi mi hanno scritto che sia l'imposta sostitutiva (20%), sia l'inps (26,72%) vanno calcolati sull'utile (ricavi - costi).

    Io vorrei solo sapere cosa devo pagare per essere in legalità?...se ora mi sto facendo trattenere la ritenuta d'acconto, vuol dire che non devo versare l'imposta sostitutiva?


  • User Newbie

    Corretta la percentuale di imposta sostitutiva del 20% e della gestione separata dell'inps di 26,72%

    emetterai fattura con ritenuta d'acconto, che dunque ti troverai gia' versata e la sottrarrai al momento in cui farai :

    Ricavi - costi (dentro ci sono anche i contributi previdenziali pagati) = reddito

    reddito x 20% (imposta sost) = tot 1

    tot 1 - rit acconto subite = tot 2 da pagare


  • User Newbie

    Grazie ridertax per la risposta ma penso di non aver compreso proprio tutto, faccio un esempio che mi si addice:

    • 2000? sono i soldi che la Sprintrade mi paga; tolgo il 20% di ritenuta d'acconto e mi rimangono 1600?;
    • un amico che lavora con me, anche lui con sua partita IVA uguale alla mia, mi fa una fattura senza ritenuta d'acconto e si prende 800?; questo è un costo per me, giusto?
    • Mi rimangono 800? da cui tolgo il 26,72% di inps;

    e qui mi blocco perché non ho ben chiara la situazione...fin qui ho fatto tutto esatto?


  • Super User

    Fondamentalmente sì, però devi tieni a mente un passaggio fondamentale: la dichiarazione dei redditi.
    E' lì, e solo lì, che farai tutti i conti sia per quanto riguarda l'INPS che per quanto riguarda il confronto fra imposta sostitutiva e ritenute d'acconto subite. Ora non puoi conoscere tutte le variabili che entrano in gioco.

    Comunque, ipotizzando per semplicità che in tutto hai le operazioni attive e passive che hai citato, avremo.

    Reddito = 1.200 (2.000 - 800)
    Imposta sostitutiva = 240 (20% di 1.200)
    Ritenute subite = 400 (20% di 2.000)
    Credito d'imposta = 160 (240-400)
    Contributi INPS = 320,64 (26,72% * 1.200)

    Dal secondo anno le cose si complicano un poco perchè i contributi INPS versati vanno a loro volta detratti dal reddito.