• User Newbie

    Aprire partita IVA per recupero crediti

    Salve a tutti,
    avrei alcuni consigli da chiedere a chi è disposto a darmi un parere. Lavoro attualmente come dipendente (Programmatore ABAP in ambito SAP, con alcune mansioni di consulenza) e vorrei iniziare anche un'attività parallela di recupero crediti.
    Il mio nuovo datore di lavoro mi ha richiesto di aprire una P.IVA, dicendomi che per iniziare, non fatturando (visto che sarebbe un iniziale periodo di formazione, e a me sta benissimo) non ci sarebbero costi. La formazione dovrebbe essere di un paio di mesi, a partire dai primi di Novembre.
    Al termine di questo periodo di formazione, vedendo come la cavo, potrei o chiudere la P.IVA e continuare con il mio incarico attuale, o decidere di chiudere con il lavoro dipendente e iniziare come programmatore a P.IVA, quindi eseguendo entrambe le attività da libero professionista. Ci sono vincoli legislativi che dovrei conoscere? Che costi dovrei realmente sostenere per il primo e il secondo periodo? Con quale modalità mi converrebbe aprire la partità IVA inizialmente (regime dei minimi, agevolato)?Avete altri consigli o osservazioni da farmi? Grazie per l'aiuto!


  • User Attivo

    Salve neggia,
    ma perchè dovresti aprire partita iva per lavorare gratuitamente per due mesi?
    Solo per tutelare il tuo datore di lavoro da un eventuale ispezione presso la sede di lavoro?
    Comunque aprire una partita iva ti comporta dei costi, per assurdo fossero solo quelli del commercialista, comunque sosterresti delle spese per una prova che ritengo inutile.
    Poi parti dal presupposto che dovresti poi cambiare il codice attività e ti complichi solo la vita.
    Se ti interessa fare formazione a titolo gratuito secondo me, lascia da parte la partita iva e poi decidi a gennaio sulla base di quanto ti viene offerto.