• User Newbie

    Mera prosecuzione attività

    Lavoro da 7 anni nell'informatica come dipendente a tempo indeterminato, e ora sto per aprire P. IVA per svolgere attività di consulenza informatica.

    Mi è stato consigliato il regime delle Nuove Iniziative Produttive, c.d. "forfettino", ma c'è l'inghippo della "mera prosecuzione".

    Se io lascio l'ultima azienda in cui lavoro e presto le mie consulenze ad altri, non si potrebbe dire che non sto facendo "mera prosecuzione"? Di fatto sto cambiando lavoro...

    Altra domanda: cosa succede se richiedo questo regime e mi viene contestato che non ne ho diritto?

    Grazie


  • User Attivo

    Se si tratta della stessa attività svolta come professionista/ditta nvece che come dipendente il problema esiste. Può comunque aderire al regime dei minmi se ne ricorrono le condizioni. Saluti


  • User

    Confermo in pieno quanto sopra, non conviene aderire ad un regime per il quale non sussistono i requisiti, e in questo caso non sussistono (sono previste multe varie). Il regime dei minimi può essere una buona soluzione se i parametri rischiesti calzano. Saluti.


  • User

    Scusate ma la mera prosecuzione per essere definita tale non dovrebbe avere anche il carattere di continuità non solo dal punto di vista dell'oggetto dell'attività che si continua a svolgere ma anche da quello del contesto economico? Cioè se Atteom fosse inquadrato come impiegato ora, e dopo fosse con P.Iva a tutti gli effetti consulente informatico quindi mutando nella forma ma non nella sostanza l'attività, ma rivolgendola, ad esempio, a clienti che non sono clienti della sua azienda e che magari (azzardo) non sono neanche nella stessa area geografica (altra provincia, ad es, dove l'azienda non opera) dove sarebbe il problema? :mmm: