• User Newbie

    Apertura P.IVA e iscrizione Registro Imprese

    Salve a tutti, sto cercando di avviare una nuova attività di e-commerce e ho seguito la procedura che mi è stata indicata alla Camera di Commercio:

    1. apertura partita iva
    2. comunicazione al comune
    3. iscrizione al Registro Imprese

    Ho aperto la partita iva in data 06/09/2006 e ho consegnato il modello COM6 bis al comune in data 08/09/2006; per consegnare il modello I1 alla Camera di Commercio devono trascorrere almeno 30 gg dalla comunicazione al comune, quindi l'iscrizione al Registro Imprese non potrà avvenire prima del 08/10/2006.
    Mi sembra, però, di aver capito che dalla data di apertura della partita iva (dichiarazione di inizio attività inoltrata alla Agenzia Entrate) occorre effettuare l'iscrizione al Registro Imprese entro 30 gg per non incorrere in sanzioni, quindi entro il 06/10/2006.
    Da questa incongruenza di date nasce il mio dubbio.

    Partendo con un budget limitato, sto cercando di evitare di rivolgermi a un commercialista, ma nè alla Camera di Commercio nè all'Agenzia Entrate hanno saputo darmi informazioni precise in merito.

    Qualcuno riesce a fornirmi una delucidazione?
    Grazie e saluti


  • Super User

    Ciao e benvenuto

    in effetti è incongruente la cosa ed i 30 giorni di limite esistono davvero.

    In effetti andrebbe presentato il com6 prima di aprire la p.iva, dopo i 30gg, si può iniziare l'attività quindi si scelgle data successiva e si apre p.iva e registro imprese con data inizio quella.

    Purtroppo nel tuo caso mi farei risolvere le incongruenze dal funzionario della CCIAA che ha creato il problema.

    Oppure valuterei di dichiarare un inizio attività diverso presso la CCIAA, ma non è pratica corretta.

    P.


  • User Newbie

    Ti ringrazio per la rapidità della risposta.
    Sai dirmi che tipo di sanzioni si rischiano?


  • User Newbie

    @i2m4y said:

    Ciao e benvenuto

    in effetti è incongruente la cosa ed i 30 giorni di limite esistono davvero.

    In effetti andrebbe presentato il com6 prima di aprire la p.iva, dopo i 30gg, si può iniziare l'attività quindi si scelgle data successiva e si apre p.iva e registro imprese con data inizio quella.

    Purtroppo nel tuo caso mi farei risolvere le incongruenze dal funzionario della CCIAA che ha creato il problema.

    Oppure valuterei di dichiarare un inizio attività diverso presso la CCIAA, ma non è pratica corretta.

    P.
    Ti ringrazio per la rapidità della risposta.
    Sai dirmi che tipo di sanzioni si rischiano?


  • Super User

    Sorry, non ho qui sottomano le sanzioni del registro imprese, ma ti basta una telefonata domattina e lo chiedi direttamente al registro dicendo del ritardo nell'iscrizione di qualche giorno.

    Poi posta qui per favore che può servire anche ad altri.

    P.


  • User Newbie

    @i2m4y said:

    Sorry, non ho qui sottomano le sanzioni del registro imprese, ma ti basta una telefonata domattina e lo chiedi direttamente al registro dicendo del ritardo nell'iscrizione di qualche giorno.

    Poi posta qui per favore che può servire anche ad altri.

    P.
    Grazie.
    Se non ho capito male, il sito della Camera di Commercio indica come sanzione amministrativa 20 Euro con pagamento in forma ridotta.
    Però, ho paura di non essere in regola con la comunicazione al Comune, nel senso che all'apertura della partita iva ho dichiarato l'inizio attività in data 06/09 mentre avrei dovuto aspettare 30gg dalla consegna del COM6Bis. Scusate la mia ignoranza!


  • User Newbie

    Salve gente,

    Avrei un problema similare: l'attività in questione è di mediatore creditizio ho aperto a ottobre 2008 la partita iva dopo essermi iscrizio all'UIC albo mediatori creditizi e ad oggi siccome ancora chi mi deve mandatare mi ritarda il mandato ad oggi non sono iscritto al registro imprese e quindi non ho neanche posizione inps.
    Ho dovuto fare un paio di fatture per incassare dei compensi facendomi pagare la ritenuta d'acconto in fattura..
    La domanda è la seguente... Ci sono sanzioni visto che già ho emesso fattura con ritenuta d'acconto anche se ho incassato poco perchè di fatto ancora senza mandato non opero (requisito per l'iscirzione alla CCiAA mi hanno detto) a tempo pieno e quindi non sto facendo una attività d'impresa non ho collaboratori e non ho superato certi ricavi, potrei scirvermi con ritardo anche fra 6 mesi? O si può continuare forzamente senza superare determinati ricavi?

    Qualcuno può darmi qualche consiglio in merito?

    Grazie


  • User Attivo

    Tecnicamente sei in ritardo per l'iscrizione alla CCIAA e alla gestine previdenziale. Forse colpa del committente che non ti rilascia il mandato.
    Non so di preciso se la normativa per i mandatari creditizi preveda sanzioni per chi svolge l'attività senza essere iscritto al registro imprese, ma l'eventuale iscrizione in ritardo presso la CCIAA è sanzionata (alcune decine di euro, se non sbaglio) e l'inps vorrà i contributi anche per il periodo pregresso.
    Se, invece, ti rilasceranno il mandato, ad esempio, con data di oggi ti dovrai comunque iscrivere entro 30 giorni dichiarando come inizio attività la data di oggi senza alcuna conseguenza, salvo verifiche da parte degli organi competenti.
    Comunque, è molto strano che si percepiscano compensi per un mandato che sulla carta non c'è.!!!!
    Il tuo committente (mandante mi sa di film gialli) è in regola????:ciauz: