• User

    Acconto imposta sostitutiva contribuenti minimi

    Salve

    quest'anno e l'anno prossimo rientro nel nuovo regime dei minimi con imposta al 5 %. Le fatture che ho emesso nel 2012 sono prove di ritenute, come da decreti attuativi della nuova legge. Sto cercando di sapere se a giugno devo pagare un acconto dell'imposta sostitutiva e come lo devo calcolare.

    Grazie


  • Super User

    Quando è stata aperta la partita iva? Se prima del 2012 dovrà predisporre il mod. Unico relativo ai redditi 2011 e in tale sede si verificherà se saranno dovuti acconti per l'anno in corso (2012).


  • User

    Ho aperta la partita iva nel 2009. Dal 2009 al 2011 sono stato C.M.
    con imposta al 20%; ora, per il 2011-12 ho l'imposta al 5% perchè
    rientro nella legge.
    Dati i modesti guadagni e la relativa semplicità della materia faccio tutto da me.
    Ho appena fatto il mod. unico 2012 col software scaricato dall'agenzia
    delle entrate. Non mi pare vi sia una sezione per il calcolo degli acconti, ma guarderò meglio. Detto questo, rimane il problema. Fino all'ano scorso non
    avevo acconti da pagare, perchè le ritenute erano molto più alte delle
    imposte e andavo sempre in credito. Stavolta, nel 2012, non ho ritenute, quindi
    mi si pone il problema di come calcolare gli acconti, Sul sito dell'agenzia non trovo nientem sulla rete neanche. Ho scritto una PEC all'agenzia delle entrare ma rispondono dopo mesi, e, sinceramento mi scoccis dover pagare una telefonata all'848 che durerà molto perchè chi risponde si dovrà informare. Pagare una tassa per pagare le tasse è una cosa che mi secca, scusatemi.


  • User

    Non vorrei dirti una cavolata ma il regime al 5% è entrato in vigore a gennaio 2012 e quindi quest'anno dovrai versare un'imposta sostitutiva del 20%. Di conseguenza anche gli acconti andrebbero calcolati allo stesso modo proprio come fa il software dell'ade. Penso cmq si possa usare il metodo previsionale e versare di meno visto che sei sicuro di mantenere i requisiti.


  • User Attivo

    Io sono sempre andato in credito di imposta quindi non so dirti dove vengono calcolati ma dovrebbero venire automaticamente dal software quando ti chiede di compilare l'F24. fai una prova togliendo le ritenute senza inviare la dichiarazione e vedi cosa esce fuori, se hai INPS anche questa funziona uguale.
    Comunque gli acconti per il 2012 li paghi sui dati del 2011 quindi se quest'anno non hai ritenute nell'inserimento dei dati che fai questi giorni non devi considerare il fatto, un altranno vedrai che dovrai considerare gli acconti per il 2013 sulle tasse relative al 2012.


  • User

    @studionicola said:

    Quando è stata aperta la partita iva? Se prima del 2012 dovrà predisporre il mod. Unico relativo ai redditi 2011 e in tale sede si verificherà se saranno dovuti acconti per l'anno in corso (2012).
    Salve,:sbav:
    ho letto nel forum i dubbi se è dovuto o meno l'acconto del 5% a giugno 2012.
    Ho anch'io il dubbio, ma predisponendo il modello unicopf2012 e dai dati messi non scaturisce il pagamento nell'F24 dell'imposta sostitutiva del 5%, perchè, penso .. ho una imposta a credito... mentre ho regolarmente l'INPS (gestione separata). Attenzione l'acconto l'Ade lo calcola al 26.72% invece l'acconto 2012 è pari al 27.72%.:quote:
    Detto questo, non convinta, sono andata all'Ade. *L'addetto ci ha tenuto a ribadire che dovevo l'acconto al 5% sul reddito rigo CM10??? Ho ribadito che però ho un'imposta a credito *e che , secondo la scrivente, non dovevo acconti. Ha talmente insistito che allora ho domandato con quale metodo (storico o previsionale) dovevo adottare. La risposta è stata quello storico, altrimenti sono sanzionabile, qualora non fosse esato.
    Vi prego, smentite!!!!!!!!!!!!!!l'Ade. :fumato:
    Devo o no pagare il 5% dell'acconto entro il 18/06/2012,comunque ache se sono a credito d'imposta? e se si con quale metodo?.:x
    Grazie infini:figo2:te


  • User

    @studionicola said:

    Quando è stata aperta la partita iva? Se prima del 2012 dovrà predisporre il mod. Unico relativo ai redditi 2011 e in tale sede si verificherà se saranno dovuti acconti per l'anno in corso (2012).

    Quindi chi ha aperto la P.I. soltanto nel 2012 non ha da pagare acconti?


  • Consiglio Direttivo

    @angelinge said:

    Quindi chi ha aperto la P.I. soltanto nel 2012 non ha da pagare acconti?

    @Polifemo said:

    Devo o no pagare il 5% dell'acconto entro il 18/06/2012,comunque ache se sono a credito d'imposta? e se si con quale metodo?.:x
    Grazie infini:figo2:te

    Ciao Angelinge. Se hai aperto partita iva quest'anno i dolori cominceranno l'anno prossimo. 😄
    Quindi passa il 2012 tranquillo. Come contribuente minimo quest'anno non dovrai versare nulla.

    Ciao Polifemo. Se si va a credito a me risulta che non è dovuto acconto. Tra l'altro ho diverse dichiarazioni precedenti (da minimo e non) in cui non dovevo l'acconto e mi sono state liquidate dall'ADE come regolari.


  • User

    Bene, allora quest'anno mi servirà per prepararmi psicologicamente alla botta dell'anno prossimo 😉


  • User

    Ciao Polifemo.

    Sino a prima di leggere il tuo commento anche io ero convinto che non si dovesse versare l'acconto del 5% quando si è a credito.

    Infatti sapevo che erano esonerati dal versamento degli acconti: "chi nell?esercizio precedente, pur avendo dichiarato redditi imponibili, nulla hanno versato all?atto della dichiarazione perché avevano già subito ritenute in misura corrispondente o eccedente il debito d?imposta (ad es. quasi tutti i lavoratori dipendenti, pensionati e taluni lavoratori autonomi)"

    Però non vorrei che da quest'anno,non essendoci ritenuta di acconto per i minimi, bisognerebbe usare il metodo previsionale e versare comunque l'acconto.

    Ora ho il dubbio anch'io, ci dareste una risposta ?

    Grazie in anticipo

    VP


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Ciao Angelinge. Se hai aperto partita iva quest'anno i dolori cominceranno l'anno prossimo. 😄
    Quindi passa il 2012 tranquillo. Come contribuente minimo quest'anno non dovrai versare nulla.

    Ciao Polifemo. Se si va a credito a me risulta che non è dovuto acconto. Tra l'altro ho diverse dichiarazioni precedenti (da minimo e non) in cui non dovevo l'acconto e mi sono state liquidate dall'ADE come regolari.

    Grazie :bigsmile:
    il dubbio è proprio nella nuova imposta del 5% dal 2012 che ci vedrà probabilmente, a giugno del 2013 :giggle: a debito, e non a credito, dell'imposta. Quindi sanzionabile perchè, forse, andando a debito dell'imposta sostitutiva non abbiamo pagato nulla anticipatamente nel 2012. Che fare???:tongueout:
    Quale comportamento o norma dobbiamo adottare?:figo2:
    Ancora tante grazie e sono propensa a seguiore il tuo consiglio.
    A proposito anche per i contributi della gestione separata si segue il concetto di storico o previsionale per il pagamento degli acconti???
    :fumato:


  • User

    @vipeta said:

    Ciao Polifemo.

    Sino a prima di leggere il tuo commento anche io ero convinto che non si dovesse versare l'acconto del 5% quando si è a credito.

    Infatti sapevo che erano esonerati dal versamento degli acconti: "chi nell?esercizio precedente, pur avendo dichiarato redditi imponibili, nulla hanno versato all?atto della dichiarazione perché avevano già subito ritenute in misura corrispondente o eccedente il debito d?imposta (ad es. quasi tutti i lavoratori dipendenti, pensionati e taluni lavoratori autonomi)"

    Però non vorrei che da quest'anno,non essendoci ritenuta di acconto per i minimi, bisognerebbe usare il metodo previsionale e versare comunque l'acconto.

    Ora ho il dubbio anch'io, ci dareste una risposta ?

    Grazie in anticipo

    VP
    Ciao,
    esatto...perchè avevano già subito.....noi nel 2012 per il 2013, quindi 1° acconto nessuno ha versato per noi ma siamo noi stessi a dover versare il 5% sul reddito imponibile:?:?:?:?:?
    Cerchiamo ancora qualche delucidazione.
    Grazie e a presto


  • Consiglio Direttivo

    Premetto che è consigliabile comunque attendere la risposta di un commercialista.
    Io credo che andrà versato l'acconto nel momento in cui vi troverete a debito di imposta. Quindi quest'anno dovreste scamparvela; l'anno prossimo, a seguito della dichiarazione, dovrete versare l'acconto.
    Ma, ripeto, ciò che dico potrebbe anche non essere corretto.


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Premetto che è consigliabile comunque attendere la risposta di un commercialista.
    Io credo che andrà versato l'acconto nel momento in cui vi troverete a debito di imposta. Quindi quest'anno dovreste scamparvela; l'anno prossimo, a seguito della dichiarazione, dovrete versare l'acconto.
    Ma, ripeto, ciò che dico potrebbe anche non essere corretto.
    Grazie Lorenzo-74💋


  • User

    @studionicola said:

    Quando è stata aperta la partita iva? Se prima del 2012 dovrà predisporre il mod. Unico relativo ai redditi 2011 e in tale sede si verificherà se saranno dovuti acconti per l'anno in corso (2012).
    Ciao,
    nel compilare l'UnicoPf2012 non sono in effetti scaturiti gli acconti imposta sostitutiva del 5% in quanto, penso, a credito d'imposta (r.a. 20%) anno 2011 .
    Significa che non devo pagare alcun acconto?
    Grazie


  • User

    Guarda io ho avuto un'esprienza analoga per quanto riguarda gli acconti INPS (sempre da contribuente minimo). L'anno scorso, a seguito di deduzioni particolarmemnte elevate, sapevo che pagando l'anticipo INPS sulla base di quanto versato l'anno precedente sarei andato abbondantemente a credito, ho chiesto quindi all'INPS se, sapendo che avrei dovuto pagare molto meno, potevo versare gli acconti in misura ridotta (cioè sulla base di quello che sapevo avrei dovuto e non sulla base di quanto versato l'anno prima).
    La risposta è stata secca! L'anticipo va versato (come per l'erario hanno detto) sulla base dell'80% di quanto versato l'anno prima ...punto e basta!
    Conclusione mi pare ovvio che se l'anno scorso (avendo avuto la ritenuta d'acconto) siamo andati acredito di imposta, quest'anno non dovremo versare alcun anticipo (come abbiamo sempre fatto andando a credito).
    Se quello che vale è il riferimento a quanto versato l'anno precedente (e non la previsione di quanto si verserà l'anno in corso) mi pare non ci siano dubbi (a meno di esplicite e chiare diverse disposizioni).
    D'altro canto lo stesso vale per il primo anno di attività, non si versa nessun acconto (neppure INPS) perchè l'anno prima non si era versato nulla (non avendo l'attività); poco rileva a riguardo che nell'anno in corso si produrrà o meno un reddito tassabile.


  • User

    @Polifemo said:

    Grazie :bigsmile:
    il dubbio è proprio nella nuova imposta del 5% dal 2012 che ci vedrà probabilmente, a giugno del 2013 :giggle: a debito, e non a credito, dell'imposta. Quindi sanzionabile perchè, forse, andando a debito dell'imposta sostitutiva non abbiamo pagato nulla anticipatamente nel 2012. Che fare???:tongueout:
    Quale comportamento o norma dobbiamo adottare?:figo2:
    Ancora tante grazie e sono propensa a seguiore il tuo consiglio.
    A proposito anche per i contributi della gestione separata si segue il concetto di storico o previsionale per il pagamento degli acconti???
    :fumato:
    Salve a tutti, :ciauz:
    gli acconti 2012 dell'imposta sostitutiva ridotta al 5% dovranno essere effettuati con il metodo storico e devono fare riferimento a quanto esposto a rigo CM 14 "Differenza" del mod. Unico 2012 PF ed applicare le regole previste per i soggetti IRPEF.
    Quindi ergo...
    CHI SI ACCINGE AL VERSAMENTO DOVRA' INNANZITUTTO VERIFICARE CHE L'ACCONTO IRPEF SIA DOVUTO.....
    NORMA GENERALE: SONO OBBLIGATI AL VERSAMENTO DELL'ACCONTO IRPEF ED IRAP TUTTI I CONTRIBUENTI CHE HANNO PRESENTATO O COMUNQUE AVREBBERO DOVUTO PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI PER IL PERIODO PRECEDENTE E CHE HANNO INDICATO UN DEBITO D'IMPOSTA SUPERIORE A EURO 51.65 (52.00).
    Significa che se l'importo di rigo CM14 è pari o superiore ad euro 52.00 è dovuto l'acconto altrimenti NO.
    Grazie a lorenzo74, che ci ha sostenuto con pazienza e competenza;
    grazie a marcoaroma che ha suggerito intelligentemente "fai una prova togliendo le ritenute..."
    grazie a tutti e spero che questa disamina convinca tutti altrimenti approfondiremo di più. L'agenzia delle entrate ..tutti i consulenti sono impegnati...la preghiamo di richiamare.
    Alle prossime nuove.....e confrontate....


  • User

    @Marc77 said:

    Guarda io ho avuto un'esprienza analoga per quanto riguarda gli acconti INPS (sempre da contribuente minimo). L'anno scorso, a seguito di deduzioni particolarmemnte elevate, sapevo che pagando l'anticipo INPS sulla base di quanto versato l'anno precedente sarei andato abbondantemente a credito, ho chiesto quindi all'INPS se, sapendo che avrei dovuto pagare molto meno, potevo versare gli acconti in misura ridotta (cioè sulla base di quello che sapevo avrei dovuto e non sulla base di quanto versato l'anno prima).
    La risposta è stata secca! L'anticipo va versato (come per l'erario hanno detto) sulla base dell'80% di quanto versato l'anno prima ...punto e basta!
    Conclusione mi pare ovvio che se l'anno scorso (avendo avuto la ritenuta d'acconto) siamo andati acredito di imposta, quest'anno non dovremo versare alcun anticipo (come abbiamo sempre fatto andando a credito).
    Se quello che vale è il riferimento a quanto versato l'anno precedente (e non la previsione di quanto si verserà l'anno in corso) mi pare non ci siano dubbi (a meno di esplicite e chiare diverse disposizioni).
    D'altro canto lo stesso vale per il primo anno di attività, non si versa nessun acconto (neppure INPS) perchè l'anno prima non si era versato nulla (non avendo l'attività); poco rileva a riguardo che nell'anno in corso si produrrà o meno un reddito tassabile.
    Eh già...
    Grazie


  • User Attivo

    Ne consegue che anche un "ex minimo" se nel rigo CM14 dell'Unico 2012 ha un importo inferiore a 52 Euro non deve alcun acconto IRPEF, corretto ?


  • User

    @Simo75 said:

    Ne consegue che anche un "ex minimo" se nel rigo CM14 dell'Unico 2012 ha un importo inferiore a 52 Euro non deve alcun acconto IRPEF, corretto ?
    Esatto;)