• User Attivo

    Regime dei Minimi e Fatturazione Estero

    Ciao a tutti,
    ho aperto la mia ditta individuale nel 2011 aderendo al regime dei minimi. Nel 2012 ho i requisiti per i nuovi minimi ai quali sto aderendo.

    • Dovrei fatturare la realizzazione di un sito in Romania: è possibile o esco dai minimi?
    • ho un portale di annunci dove ho inserito spazi pubblicitari; sotto che forma posso fatturare questi ai clienti?

    grazie mille

    Saluti
    monak83


  • User Attivo

    Salve monak83, per rispondere alle tue domande:

    1. se fatturi un servizio è possibile anche fatturare fuori dalla CEE, in ogni caso la Romania è nella CEE quindi non ci sono problemi;
    2. direi come "Servizi pubblicitari", ma bisognerebbe anche capire che tipo di attività svolgi, se hai tale codice attività ecc.
      Saluti.

  • User Attivo

    Dovrei Fatturare un Sito Web.
    Siamo sicuri che è possibile? Non vorrei uscire dai minimi!!!
    Grazie mille per l'aiuto e disponibilità.

    Ciao
    monak83


  • Super User

    Ai minimi è vietato esportare beni fuori dall'Unione Europea. Qui non abbiamo nè beni nè clienti extra-UE, dunque nessun problema.


  • User Attivo

    Salve monak83, io sono sicuro, se tu non ti senti sicuro contatta un altro commercialista e chiedi un parere, ma a questo punto non vedo l'utilità di chiedere pareri su un forum. Saluti.


  • User Attivo

    NoNo, non sono diffidente, anzi mi fido di professionisti che come te aiutano gli altri sul forum.
    Grazie mille ancora.
    Ciao
    monak83


  • User Newbie

    @Studio_Emmi said:

    Salve monak83, io sono sicuro, se tu non ti senti sicuro contatta un altro commercialista e chiedi un parere, ma a questo punto non vedo l'utilità di chiedere pareri su un forum. Saluti.

    Salve,
    io ho chiesto al mio commercialista è mi ha risposto lasciare stare che su internet si dicono un sacco di bip...
    ora non è per sfiducia ma possibile che due commercialisti dicano due cose diamentralmente opposte?

    Allora l'idea che mi sono fatto io è che non si può, tuttavia sono altrettanto sicuro che volendo si puo' trovare una scappatoia.


  • User Newbie

    Buongiorno,
    sottopongo il mio caso sperando che qualcuno mi possa aiutare.
    Io ho partita iva dei minimi come agente di commercio. L'attività consiste nella vendita di pellame semilavorato. Ora ho un fornitore in Albania e vendere le sue pelli in Italia a clienti in Italia. A vendite effettuate dovrei fatturare la commissione al fornitore Albanese. E' possibile farlo con questo tipo di partita IVA? Il fornitore fattura direttamente ai clienti italiani ed io dovrei fatturare le mie commissioni al fornitore Albanese.
    Spero di essere stato chiaro e che qualcuno mi possa aiutare...
    Grazie


  • User

    Ciao monak83,

    Sono anch'io nel regime dei minimi ex d.l. 98/2011 (quello con il 5% di imposta contributiva e nessuna gestione IVA, tanto per capirsi), ed ho avuto problemi simili ai tuoi perché le fatture per servizi advertising di Google, Facebook e compagnia bella mi arrivano tutte da altri paesi della comunità Europea.
    Per mia esperienza (ma non sono una commercialista, parlo davvero solo per esperienza personale) ha ragione Studio_Emmi a dirti che puoi farlo tranquillamente senza uscire dal regime dei minimi, solo che questo ti comporta una serie di obblighi in più che altrimenti non avresti - e questo è il motivo per cui molto probabilmente il tuo commercialista sbrigativamente l'ha chiusa lì senza spiegarti bene come stanno le cose.

    Io, per fatture DI ACQUISTO servizi da altri paesi della comunità europea (per la vendita dovrebbe essere più o meno la stessa cosa) ho dovuto:

    • richiedere l'iscrizione al servizio entratel, passando attraverso l'agenzia delle dogane
    • compilare e inviare gli elenchi intrastat sempre tramie software dell'agenzia delle dogane
    • autoliquidare l'iva sugli acquisti e versarne il corrispettivo (questo per la vendita dei servizi non dovrebbe essere da fare, in quanto l'iva non l'addebiti e non la recuperi).

    Premetto che io tutte queste cose me le faccio da sola e quindi non mi influiscono a livello economico (a parte il tempo speso a informarmi, capire, e farlo fisicamente), ma se devi appoggiarti ad un commercialista fatti due conti di quanto ti viene a costare. Fra l'altro, spesso la parte dell'agenzia delle dogane / intrastat gli studi commercialisti non la fanno, e ti indirizzano alle agenzie di servizi doganali...

    Fatti i tuoi conti, quindi. Però pretendi che il tuo commercialista ti spieghi bene come stanno le cose, perché liquidare una cosa possibile ma che richiede lavoro extra con un "non si può fare, su internet dicono tante c____ate" non mi sembra un grande segno di professionalità!

    Spero di esserti stata utile, un saluto


  • Moderatore

    La necessaria iscrizione al VIES in realtà non c'è, nel senso che il "minimo" può comprare servizi UE anche senza iscrizione al VIES, evitanto così gli Intrastat periodici e pagando l'IVA del Paese UE del fornitore.