• User Newbie

    Consulente e ... IAP?

    Salve,

    sto cercando di documentarmi quanto meglio possibile sul da farsi per venire a capo di una situazione magari non complessa ma un po' inusuale.

    Sono un consulente informatico con Partita IVA, attiva dal 1993. Ho superato non senza difficoltà i vari studi di settore negli anni "no", ma ce l'ho fatta. Quest'anno, con la mia compagna, abbiamo pensato di cercare una soluzione abitativa fuori dalla città (Roma), e abbiamo trovato un bel terreno agricolo in vendita in un'area molto bella (Manziana, Bracciano).

    In questo terreno è possibile edificare un'abitazione ad uso residenziale, ma per poterlo fare è necessario presentare al comune un PUA (Progetto di Utilizzazione Aziendale) che deve essere presentato da un Imprenditore Agricolo Progessionista (IAP, appunto). Ora, cose è meglio (o possibile!) fare nella mia situazione?

    o) Sto lavorando dall'inizio del 2011 con una società di consulenza, alla quale faccio fattura una volta al mese circa, con un introito di circa 1800/2000 euro netti al mese
    o) L'attività agricola è necessaria per il progetto, ma non viene richiesta un'effettiva attività commerciale: anzi, consigliano di affiancare l'attività IAP, come attività secondaria (Apertura partita IVA con tipo Attività Agricola e Iscrizione alla Camera di Commercio alla Sezione Speciale C con qualifica di Impresa Agricola)anche a chi ha già una posizione INPS, così da risparmiare in tal senso (apertura di una nuova posizione INPS non necessaria).
    o) Non penso di vendere prodotti agricoli, ma anche se lo facessi, potrei pensare ad un guadagno di 1000/1500 euro in tutto
    o) Potrei infine far aprire la posizione IAP alla mia compagna, ma vale sempre il discorso di sopra: non produrremmo reddito, ma ci troveremmo a pagare soltanto... o sotto certi minimi si parla comunque di poca cosa?

    Insomma, non so se chiedere al mio commercialista un'estensione di attività sulla mia P. IVA (dubito, ma... Ovviamente, due partite IVA non si può, quindi... casomai, resta la possibilità dell'estensione) o se farla aprire alla mia compagna (che attualmente però non ha reddito... e sarebbero solo spese e tasse garantite), ovvio che se questa è l'UNICA possibilità che ci resta, si farà così...

    Grazie per l'attenzione, e grazie 1000 a chi ci saprà dare qualche indicazione in merito!

    Claudio de Biasio