• User Newbie

    Psicologo iva contributi empap cassa integrazione sgravi fiscali inps

    Buongiorno,
    ho intenzione di provare la libera professione da Psicologa.
    Sono iscritta all'Ordine degli Psicologi.
    Voglio aprire la Partita IVA.
    Sono stata posta in Cassa Integrazione dall'Azienda Settore servizi televisivi come impiegata servizi tecnici in cui lavoro da 14 anni e ho i contributi versati all'INPS.
    Se apro la partita Iva come psicologa la quota dei contributi da versare all'EMPAP sarà in percentuale al reddito derivante dall'attività che svolgo come Psicologa?
    Vengono calcolati altri redditi nella percentuale da versare all'EMPAP?
    Quanto si versa in percentuale all'anno all'EMPAP?
    Se a fine anno e alla fine degli anni successivi non ho avuto clienti devo versare lo stesso i contributi all'Empap?
    Quanto devo versare?
    Posso decidere di versare all'INPS oppure come psicologa sono obbligata a versare all'EMPAP.
    Essendo in Cassa Integrazione posso avere degli sgravi fiscali nell'avviamento dell'attività come Psicologa?
    Grazie


  • User

    Ciao Benedett_
    *"Voglio aprire laPartita IVA"
    *Hai considerato di aprirla con il regime dei minimi? In tal modo sarai esonerata dal pagamento dell'IVA.
    Se apro la partita Iva come psicologa la quota dei contributi da versare all'EMPAP sarà in percentuale al reddito derivante dall'attività che svolgo come Psicologa?
    Sì, sarà in percentuale solo are reddito maturato con l'attività da psicologa, pertanto non vengono calcolati altri redditi nella percentuale da versare all'EMPAP

    Come psicologa hai il dovere (e diritto) di versare i tuoi contributi all'EMPAP, quindi sì, sei obbligata. Per le altre domande ognuno ha leggi separate, io sono iscritta all'INPGI e se anche non ho svolto attività lavorative, devo versare un minimo. Non credo tu possa avere sgravi fiscali perché sei in cassa integrazione per attività diversa da quella di Psicologa.

    Spero di esserti stata, almeno in parte, utile 🙂


  • Super User

    Solitamente le casse previdenziali prevedono comunque dei minimiali contributivi (abbastanza salati) da versare a prescindere del reddito conseguito e del fatturato effettuato.
    Diverse casse, però, per i primi anni di iscrizione, offrono delle agevolazioni contributive.
    Potrebbe verificare direttamente sul sito della cassa empap oppure provare a contattarli telefonicamente.
    Certamente, aprendo partita iva come psicologa diverrà obbligatorio versare i contributi da lavoro autonomo alla propria cassa e non più all'inps.
    Il mio consiglio, comunque, è quello di verificare con l'inps se aprendo partita iva perde i requisiti per continuare a percepire la cassa integrazione.