• User

    Entrando nel mondo del web: che cosa fare?

    Salve,
    innanzitutto vorrei fare i consueti complimenti al forum e ai suoi moderatori in quanto qui ho trovato moltissime informazioni utili. Sperando di non sbagliare sezione e sapendomi molto ignorante in materia, vi espongo il mio dilemma:

    Sono un ragazzo di 21 anni che si occupa di sviluppare realizzazione grafiche, siti web e applicativi online. Data la "fama", se così' vogliamo chiamarla, accumulata sia sul web sia localmente dopo aver sviluppato alcuni lavori in cui mi sono dimostrato abile e professionale nello svolgere i compiti assegnatomi, mi trovo in un fortunato momento in cui ho ricevuto ben tre proposte di collaborazione da diverse web agency.

    Si tratterebbe, in tutti i casi, di sviluppare molti lavori su commissione, ad esempio "fammi un sito web con pannello di amministrazione" oppure "ho bisogno di dei seguenti loghi", generalmente molto complessi in cui le cifre di mercato si aggirerebbero dai 500 euro in su per lavoro in media.

    Tali web agency hanno parlato inoltre, già da subito, di una eventuale mia messa a contratto in futuro se le rispettive collaborazioni andranno a buon fine.

    Ciò che io vorrei è non avere alcun datore di lavoro e, in un certo senso, che tutti fossero miei "clienti" da cui mi vengono richieste delle prestazioni in modo tale che io possa poi svolgerle. In parole povere, voglio creare una attività mia e mia soltanto, e gestirmela completamente da solo in base al mio carico di lavoro, dei miei tempi e così via.

    Detto questo, per rientrare perfettamente in qualsiasi termine di legge, cosa dovrei fare a questo punto? Diventare un libero professionista, aprire una ditta individuale? Quali sono TUTTE le spese che dovrei affrontare per portare avanti una attività del genere? A parte le "spese" che in un certo senso sono uno "svantaggio" :), avrei anche dei vantaggi nell'aprire una P.IVA?

    Chiedendovi nuovamente scusa per la mia ignoranza, in quanto questa è la prima volta in assoluto in cui mi avvicino al mondo del lavoro in maniera davvero matura (non ho mai lavorato fino ad ora, nemmeno ad un bar, niente di niente.. sono semplicemente iscritto al collocamento), vi saluto e vi ringrazio anticipatamente!


  • User Attivo

    Il vantaggio di aprire la partita iva è quello di poter dedurre dal reddito tutti quei costi inerenti l'attività. Avresti anche la possibilità di promuovere la tua attività e ampliare così il portafoglio clienti. Tra le spese dovrai considerare: contributi Inps (3.200 € annui), tassazione sui redditi (se hai i requisiti puoi aderire al regime dei minimi 5%). Dovrai iscriverti alla camera di commercio, annualmente verserai il diritto annuale. L'attività è considerata artigiana, dovrai quindi iscriverti all'Inail.