• User Newbie

    Regime minimi: mi aiutate a capire tasse e INPS con un esempio concreto?

    ciao a tutti,
    cerco aiuto qui perché al momento non posso permettermi un commercialista; e vorrei farlo con un esempio concreto, per aiutare chi fosse nella mia stessa situazione.

    *Premessa personale
    *Sono stato ?costretto? a maggio dello scorso anno ad aprire p.iva con minimi e gestione separata inps, anche se di fatto svolgo attività assimilabile a un rapporto dipendente (faccio consegne conto terzi) [della serie ?o mangi questa minestra, o??]

    **Un esempio concreto
    ****[**Vorrei fare un esempio con cifre tonde, sia pur inventate per il presente scopo, giusto per capire come si vanno a pagare imposte e INPS su quello che si guadagna]
    [INDENT]Diciamo che nel 2013 da maggio a dicembre anno ho fatturato ? 5000, e ho speso ? 100 di telefonino e ? 300 per l?auto (bollo, benzina assicuraz)

    Supponiamo quindi che nel 2014 io fatturi, sulla stessa base, da gennaio a dicembre ? 10000, spendendo ? 200 di telefonino e ? 600 per l?auto (il doppio dell?anno precedente, essendo che nel 2013 conteggio solo da maggio a dicembre)

    -> È possibile sulla base di queste poche cifre avere un quadro che spieghi voce per voce quanto si pagherebbe di tasse e inps (saldo2013/acconto 2014 e saldo 2014/acconto2015)? <-[/INDENT]

    *Il mio caso personale
    *vorrei poi capire, se possibile, cosa posso portare come costi (non avendo possibilità di acquisto di beni strumentali):

    • telefonino, spese auto (sono spese promiscue e mi pare possa portarne il 50% come costi)
    • spese di utenze varie: non lavoro a casa, ma ho letto che ci sono spese relative all?abitazione che possono essere portate come costi
    • qualcos?altro? 😉

    Vi ringrazio in anticipo, spero di non avervi annoiato; sono un po? in una valle di lacrime, spero di chiarirmi le idee qui, prima di rivolgermi magari a qualche caf o associazione.

    Ciao
    Giorgio


  • User Attivo

    Ciao,
    per il calcolo puro e semplice è sufficiente sottrarre dall'incassato (e non dal fatturato visto che i minimi vanno per cassa) le spese che puoi dedurre (sulle quali torno più avanti).
    Sulla cifra che ottieni devi calcolare la ritenuta fiscale (5%) e l'inps (27.72%).

    Per cui per il primo anno, supponendo che puoi dedurre 500 euro di spese (è una cifra a caso) e che i 5000 euro li hai incassati tutti, ti troveresti a pagare a giugno:

    225? di imposte a saldo del 2013 pari al 5% di 4500;
    90? di imposte come 1° anticipo per il 2014 (pari al 40% di 225?)

    1247? di INPS a saldo del 2013 (27,72% di 4500)
    499? di INPS come 1° anticipo per il 2014 (pari al 40% di 1247?)

    A novembre poi devi versare il secondo anticipo per il 2014:
    135? di imposte come 2° anticipo per il 2014 (pari al 60% di 225?)
    499? di INPS come 2° anticipo per il 2014 (pari al 40% di 1247?)

    L'anno successivo cambia qualcosa, e supponendo di incassare 10.000 e di avere 1.000 euro di spese da dedurre a giugno ti troverai:
    come base per calcolare le imposte avrai 9500? - tutto quello che hai pagato l'anno prima tra tasse ed inps (ossia 9500 - 225 - 90 - 1247 - 499 - 135 - 499 = 6805).
    Quindi a saldo 2014 dovresti dare (a giugno) 340?, ma 225? li hai anticipati l'anno prima per cui il saldo sarà di 115?, più il 40% di 340? come anticipo per il 2015 (il restante 60% a novembre).

    Per la base dell'INPS non puoi sottrarre i contributi già versati, pertanto dovrai calcolarla su 9500 - 225 - 90 - 135 = 9050.
    Quindi a saldo 2014 dovresti dare 2509?, ma 998 li hai già anticipati quindi il saldo sarà di 1511 più il 40% di 2509 di anticipo 2015 a giugno e la stessa cifra a novembre.

    Spero di essere stato chiaro...
    Riguardo le spese, per l'auto non so se puoi dedurre se non l'hai fatturata con partita iva. Il telefonino ok al 50%, mentre le utenze di casa non credo, a meno che la tua attività non richieda un ufficio che coincida con la tua casa (intestata a te come tutte le utenze)


  • User Newbie

    @Weez said:

    L'anno successivo cambia qualcosa, e supponendo di incassare 10.000 e di avere 1.000 euro di spese da dedurre a giugno ti troverai:
    come base per calcolare le imposte avrai 9500? - tutto quello che hai pagato l'anno prima tra tasse ed inps (ossia 9500 - 225 - 90 - 1247 - 499 - 135 - 499 = 6805).
    Quindi a saldo 2014 dovresti dare (a giugno) 340?, ma 225? li hai anticipati l'anno prima per cui il saldo sarà di 115?, più il 40% di 340? come anticipo per il 2015 (il restante 60% a novembre).

    Per la base dell'INPS non puoi sottrarre i contributi già versati, pertanto dovrai calcolarla su 9500 - 225 - 90 - 135 = 9050.
    Quindi a saldo 2014 dovresti dare 2509?, ma 998 li hai già anticipati quindi il saldo sarà di 1511 più il 40% di 2509 di anticipo 2015 a giugno e la stessa cifra a novembre.

    Ciao Weez,
    intanto grazie mille, mi sembra abbastanza chiaro, ma ho un dubbio (derivante da approfondimenti pregressi con un conoscente), e cioè:[INDENT]per il secondo anno (e successivi, immagino) tu scorpori dal totale fatturato (incassato) sia i costi che tasse e inps già pagati, e sul rimanente fai ?i conti?;
    io invece sapevo che dal reddito netto (fatturato ? costi) andava ulteriormente tolta per il calcolo della tassa 5% l?inps versata l?anno precedente (saldo +acconti), mentre per il calcolo dell?inps si doveva tener conto solo del 27,72% del reddito netto, da cui poi sottrarre gli acconti inps già versati l?anno precedente.

    Avevo anche cominciato a farmi un file di excel che mi calcolasse il tutto in automatico, ma non essendo sicuro che siano corretti i principi in base a cui lo ho creato, beh, forse non ha senso... (ne accludo una schermata con numeri fittizi, giusto se qualcuno volesse prendersi la briga di controllare) [il file excel è comunque a disposizione, dovesse essere giusto 😉 ]
    Lo schema è visibile e scaricabile a questo indirizzo cl.ly/image/0s2r2J340C2v/o (purtroppo non posso inserire link attivi non essendo utente premium :2:

    [/INDENT]


  • User Newbie

    [h=3]CONTRIBUTO MINIMO OBBLIGATORIO
    È stato definito un reddito minimo (minimale di reddito), **comunque dovuto **anche nel caso in cui quello effettivo accertato ai fini fiscali si mantenga al di sotto di tale soglia (inferiore o negativo).
    Tale reddito viene utilizzato come base di riferimento per il pagamento dei contributi previdenziali (c.d. contributo minimo obbligatorio).


  • User

    **Weez **scrive che per calcolare l'importo si deve:

    incassato - costi - contributi INPS - gli importi del 5% (saldo e acconto).

    Ma siamo centi che si possono detrerre anche questi ultimi importi ?

    io non ho mai dedotto l'imposta sostitutiva.......

    Ringrazio chiunque mi può dare un ulteriore conforto


  • User Attivo

    Hai ragione, mi hanno fatto notare questa inesattezza in un altro post.
    Confermo che NON SI PUO' DETRARRE L'IMPOSTA SOSTITUTIVA.

    @willows said:

    **Weez **scrive che per calcolare l'importo si deve:

    incassato - costi - contributi INPS - gli importi del 5% (saldo e acconto).

    Ma siamo centi che si possono detrerre anche questi ultimi importi ?

    io non ho mai dedotto l'imposta sostitutiva.......

    Ringrazio chiunque mi può dare un ulteriore conforto


  • User

    @Weez said:

    Hai ragione, mi hanno fatto notare questa inesattezza in un altro post.
    Confermo che NON SI PUO' DETRARRE L'IMPOSTA SOSTITUTIVA.
    Weez, potresti per favore correggere il tuo post precedente con gli esempi? Per evitare che qualcuno compia degli errori solo perchè non ha letto questo tuo ultimo commento.


  • User Attivo

    @photon said:

    Weez, potresti per favore correggere il tuo post precedente con gli esempi? Per evitare che qualcuno compia degli errori solo perchè non ha letto questo tuo ultimo commento.

    Non trovo nulla per corregge un posto vecchio, non credo si possa fare 😞
    EDIT: un messaggio appena scritto lo posso correggere, credo ci sia un tempo massimo per fare correzioni, dopo il quale non si può fare più nulla


  • Bannato Super User

    @jiro180387

    Il caso in oggetto è un professionista assoggettato alla gestione separata inps che NON ha nessun contributo minimo che riguarda invece i commercianti e artigiani.

    Al contrario i professionisti pagano sempre e solo a %

    CONTRIBUTO MINIMO OBBLIGATORIO

    Un Saluto


  • User

    @Weez said:

    pagare a giugno:

    90€ di imposte come 1° anticipo per il 2014 (pari al 40% di 225€)

    A novembre poi devi versare il secondo anticipo per il 2014:
    135€ di imposte come 2° anticipo per il 2014 (pari al 60% di 225€)

    Ma non si dovrebbe pagare l'anticipo (riferito al 5%) in un unica rata a novembre? Compilando il softare del modello Unico fp 2014 mi genera due F24, di uguale importo, il secondo ha data di scadenza 01/12/2014.


  • User

    @photon said:

    Ma non si dovrebbe pagare l'anticipo (riferito al 5%) in un unica rata a novembre? Compilando il softare del modello Unico fp 2014 mi genera due F24, di uguale importo, il secondo ha data di scadenza 01/12/2014.
    Ho trovato risposta alla mia domanda (fonte: fiscomania, purtroppo il forum non mi permette di metter il link, attenzione che le date si riferiscono al 2013 e non a questo anno):

    • in unica soluzione** entro il 30 novembre 2014 se l?importo dovuto è inferiore** ad euro 257,52**;******

    • in due rate, se l?importo dovuto è pari o superiore ad euro 257,52, di cui:

    • la prima, nella misura del 40 per cento del rigo RN33, entro il 16 giugno ovvero entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;

    • la seconda, nella restante misura del 60 per cento del rigo RN33, entro il 30 novembre 2014.


    L?art.11 del D.L. 28 giugno 2013 n.76 ha alzato la misura dell?acconto IRPEF dal 99% al 100%.