• User Newbie

    partita iva o contratto a progetto

    Sono una giovane ingengere e da tre anni esercito con la partita iva,
    il mio reddito varia dai 10000 ai 15000 auro lordi , ho un bimbo di due anni e dalla sua nascita ,pur non avendo interrotto l'attività professionale la ho di molto ridotta.
    Avendo esauriti i tre anni agevolati volevo sapere se non sarebbe più conveniente dal punto di vista delle spese(commercialista! quasi 2000 euro) e delle imposte, chiudere la partita iva e per le poche prestazioni che effettuo utilizzare dei contratti a progetto.
    Inoltre volevo capire dove finirebbe i miei contributi visto che ora vanno alla mia cassa di previdenza, l'inarcassa.
    Il calcolo delle imposte può semplificarsi e permettere di fare a meno del commercialista?
    Grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao TamTAm e Benvenuta nel forum GT
    Chiudendo partita iva non avrai la possibilità di avere incarichi professionali, ma solo di collaborazione.
    Quello che ti posso consigliare è valutare il nuovo regime dei minimi che è in fase di approvazione definitiva in finanziaria che prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva del 20% e il non assoggettamento all'iva e, cosa che potrà interessarti, il non assoggettamento allo studio di settore. Quindi potrai stare tranquilla anche con un volume d'affari medio basso.

    Ma è una coas in divenire, quindi siamo tutti in attesa di capire in dettaglio come funzionerà questo regime.

    Per il commercialista, se fai un pò di attenzione e ti documenti un pò, potresti provare a fare da sola. A limite in fase di dichiarazione dei redditi (e non ci sarà più ne la dichiarazione iva nemmeno quella irap) potrai chiedere ad un caf.
    ciao:ciauz: