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    Mobile Fusion di RIM (Blackberry): tutto in un unico sistema operativo!

    In pratica, attraverso questo sistema, si potrà avere Android, iOs e il Blackberry 🙂

    Mi pare che sia un passo importante...voi che ne dite?


  • User Attivo

    Visto il momento molto difficile in cui si trova la Research in Motion in questo momento (si parla del -25% rispetto allo scorso anno) credo sia uno degli ultimi tentativi per salvare l'azienda che tanto ha dato nel settore smartphone...
    Detto questo personalmente trovo che l'idea sia più che buona soprattutto per i settori dove Blackberry ha sfondato come aziende ed amministrazioni pubbliche, del resto gestire diversi dispositivi e diversi sistemi in un unica piattaforma credo sia il sogno di tutti... :smile5:
    Staremo a vedere!

    Un saluto


  • ModSenior

    Anni fa quando facevo un altro tipo di lavoro mi capitava di amministrare reti, compreso non solo i pc ma anche dispositivi mobile e smartphone. Diciamo che la passione è rimasta.

    Venendo a Mobile Fusion di RIM, da quello che ho letto permette di amministrare dispositivi multipli in remoto gestendo le applicazioni installate, le policy aziendali, la cancellazione in remoto ecc. ecc.

    Perfetto, ottimo.
    Adesso, ricordando gli amici clienti, perché dovrebbero spendere una barcata di soldi tra il costo della licenza di Mobile Fusion (99 dollari) più tutti i costi IT (il tecnico che lo gestisce, gli aggiornamenti, il maggior consumo di risorse sul server, la maggior complessità, ecc. ecc) quando le stesse cose ce l'hanno già in casa?

    Allora, questo target di aziende utilizza per la stragrande maggioranza Microsoft Exchange Server che già di suo offre email, contatti, calendari in push, cancellazione in remoto, sicurezza (connessione protetta con certificati) e policy (caratteristiche e complessità password, ecc. ecc).

    Questa è solo l'infrastruttura di backend.

    Adesso vediamo la gestione degli smartphone.
    Se consideriamo Iphone, un'azienda può gestire gratuitamente in remoto sia via wireless o via 3G tramite le funzioni MDM di Apple tutte le impostazioni, le policy aziendali, cancellare o bloccare gli iPhone, distribuire app in wireless, ecc. ecc.

    Per una maggiore sicurezza poi tutti gli Iphone supportano le VPN Ipsec Cisco (il più importante fornitore di soluzioni di sicurezza e connettività del mondo), quindi se l'azienda non vuole usare canali pubblici ma ha necessità di un'alto livello di protezione fa passare tutto il traffico nella sua intranet protetta e gestita dai suoi tecnici e non da anonimi Canadesi che poi sono costretti a cedere le chiavi di accesso alle nazioni che ne fanno uso.

    Quest'ultimo comportamento di RIM, cioè quello di concedere le chiavi di accesso ad alcuni governi, proprio non è andato giù alle aziende.

    Non conosco Android dal punto di vista business, ma penso che anche il sistema di Google offra simili caratteristiche.

    Quindi o non ho capito io cos'è il Mobile Fusion di RIM, oppure è un altro clamoroso fiasco dell'azienda Canadese, e lo dico con molto dispiacere perché l'apprezzavo davvero molto e sopra le loro infrastrutture ci ho lavorato tanto nel passato.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Il tuo discorso è giusto Valerio e lo condivido...
    Una piccola o media azienda in genere cerca di organizzarsi con uno "standard" uguale per tutti i dipendenti, quindi direi che questa soluzione non è la migliore, però pensando un pò più in grande quando ci troviamo di fronte a tanti utenti che cercano di collaborare tutti insieme ( mi vengono in mente i comuni) potrebbe essere una soluzione valida...Non trovi?

    Un saluto
    Mauro


  • ModSenior

    Può essere sicuramente, però ci vorrebbe qualcuno con informazioni più aggiornate rispetto alle mie che sono ferme al 2007 / 2008.

    Da quello che sento oggi da ex colleghi, le piccole e medie imprese che da noi sono la colonna portante dell'economia, non hanno più i fondi per pagare la sovrastruttura di RIM, ovvero i canoni del BIS oppure la gestione del BES più i canoni del collegamento del BES che si vanno a sovrapporre ai normali costi di gestione di uno smartphone.

    Riescono ad ottenere quasi le stesse cose spendendo un patrimonio in meno.

    Valerio Notarfrancesco