• User Newbie

    Tesi sul web marketing turistico con approfondimento su facebook

    Salve, sono alureanda in Management delle Imprese Turistiche e mi piacerebbe elaborare una tesi sul web marketing turistico, facendo riferimento agli ultimi strumenti utilizzati (i social network) ma focalizzandomi su facebook. Il problema è: da dove comincio??:bho:

    Ammetto di non essere per niente esperta del settore, ma che mi interessa tantissimo, per cui vorrei elaborare una tesi di laurea "tanto per" (in questo caso potrei scegliere una marea di altri argomenti sicuramente più alla mia portata), ma vorrei utilizzare questa cosa proprio come punto di partenza per approfondire questa materia che, chissà, magari in futuro potrebbe diventare il mio lavoro!

    Spero che ci sia qualcuno disposto a darmi qualche dritta su come impostare il lavoro, magari da dove partire, quali punti toccare ecc..perchè brancolo davvero nel buio!

    Grazie in anticipo a chiunque accoglierà la mia "richiesta di aiuto"!!!
    Ciao:)


  • User Attivo

    Ciao Giulia e benvenuta.

    Credo che focalizzandoti su Facebook, devi necessariamente entrare nelle dinamiche di questo social.
    A mio parere i Social Network, cosi come sono strutturati ora, non sono un così utile strumento la fine del marketing turistico.
    Quindi non è lo strumento in se che da queste potenzialità, ma è l'utilizzo che poi qualcuno si ingegna e promuove, che può dare qualche frutto.
    Ad esempio, i gruppi possono essere "rampe di lancio" per offerte, ad esempio diverse strutture che conosco offrono sconti per chi si iscrive al proprio gruppo. Questo fa si che magari tra amici si scambiano le informazioni su questa promozione e il passaparola genera iscritti.
    Oppure, utilizzare il gruppo per promuovere iniziative varie. Ma il problema di Facebook è che ci si dimentica dei gruppi ai quali ci si iscrive, quindi magari passano mesi prima che ci si afficci a vedere qualche novità.
    Per quanto riguarda invece l'utilizzo della pubblicità all'interno di Facebook, la sconsiglio vivamente, l'ho testata e ne ho parlato qui e la mia conclusione è stata che: " la fiducia non viene dai bannerini che Facebook espone nella barra laterle, ma attraverso la personalizzazione e la relazione umana del messaggio che si vuole inviare."

    Sarebbe interessante scoprire se altri hanno utilizzato Facebook per promuovere la propria struttura o portale turistico.

    A presto,

    Alessandro


  • User

    @giulia_pirozzi said:

    Spero che ci sia qualcuno disposto a darmi qualche dritta su come impostare il lavoro, magari da dove partire, quali punti toccare ecc..perchè brancolo davvero nel buio!
    Ciao

    Ciao Giulia, direi che devi partire utilizzando facebook tutti i giorni.

    @Alessandrog said:

    A mio parere i Social Network, cosi come sono strutturati ora, non sono un così utile

    strumento la fine del marketing turistico.
    Dipende da quelli che sono i tuoi obiettivi, di sicuro facebook è il re di tutti i social

    network, qualche giorno fa i numeri dicevano che sono più di 9 milioni gli account di

    utenti italiani, certo per promuovere un albergo sul web esistono altri 100 strumenti ma

    facebook è il più potente tra gli strumenti sociali.

    @Alessandrog said:

    Ma il problema di Facebook è che ci si dimentica dei gruppi ai quali ci si iscrive, quindi

    magari passano mesi prima che ci si afficci a vedere qualche novità.

    L'obiettivo del gruppo "Amici dell'hotel xxx" può essere quello di creare una rete di

    feedback, magari da mostrare a potenziali nuovi clienti, tramite il link dal sito

    dell'albergo, poi c'è la funzione scrivi un messaggio a tutti gli utenti del gruppo che un

    albergatore può utilizzare per promuovere iniziative od eventi, infine è importante

    l'indicazione che facebook propone pinco pallino è iscritto al gruppo xxxx e che questa

    compaia nel profilo di ogni utente e quindi gli amici curiosi scoprono il tuo albergo.

    @Alessandrog said:

    Per quanto riguarda invece l'utilizzo della pubblicità all'interno di Facebook, la

    sconsiglio vivamente, l'ho testata e ne ho parlato qui e la mia conclusione è stata che: "

    la fiducia non viene dai bannerini che Facebook espone nella barra laterle, ma attraverso

    la personalizzazione e la relazione umana del messaggio che si vuole inviare."

    Per quanto riguarda gli Adwords (o più correttamente citare gli Overture) adattati a

    Facebook, in molti li hanno provati e pochi ne hanno tratto beneficio, di sicuro è uno

    strumento che funziona magnificamente in un contesto in cui si cercano informazioni, ma

    nel caso di facebook, gli utenti cercano relazioni, quindi le campagne adv dovrebbero

    essere pensate tenendo conto di questo.

    @Alessandrog said:

    Sarebbe interessante scoprire se altri hanno utilizzato Facebook per promuovere la propria

    struttura o portale turistico.

    Io utilizzo facebook per il mio albergo per i m


  • User

    L'ultimo concetto, nel mio precedente post, mi è stato tagliato, non so se per raggiunti limiti di lunghezza testo o perché mi è scivolato il mouse, volevo dire questo:

    Uso Facebook come strumento di promozione per il mio albergo ed il fatto di essere presente su questo social mi permette di raggiungere un pubblico di utenti per i quali Internet è solo facebook e quindi non avrei potuto raggiungere con nessun altro strumento di web marketing.

    ciao ciao


  • User

    Ciao Giulia, anche io come te sono alla prese con una tesi e bene o male come argomento stiamo là. Io comunque credo che per quanto riguarda il comparto turistico non devi focalizzarti solo su facebook, perchè parlando di social network ci sono tanti casi di successo di social e community on-line che riguardano il pianeta del turismo. Parlare di facebook è riduttivo anche perchè considera che non è molto chiaro come facebook può davvero rappresentare uno strumento di promozione e incremento del fatturato del proprio hotel.(non è che fai la pagina o il gruppo ed hai promosso il tuo hotel, si dovrebbe studiare una giusta strategia), potresti però parlare delle possibili strategie che si potrebbero mettere in atto su facebook per promuovere il proprio hotel al riguardo in rete c'è molto materiale. Ad ogni modo io focalizzerei l'attenzione su altri social network come tripadvisor, trivago, turistipercaso ecc...
    Ad ogni modo [...] io presto posterò la mia tesi dal titolo TURISMO & WEB MARKETING che discuterò il 4 Giugno!:sun::sun::sun::sun:


  • User Newbie

    Ciao fabrizio...innanzitutto IN BOCCA AL LUPO!
    Per quanto riguarda la mia tesi ho appunto finito di abbozzare l'indice, e ho intenzione di fare una panoramica abbastanza ampia sui social network, proprio come consigli anche tu. Per quanto riguarda facebook la mia idea è quella di parlarne limitatamente ad un case study, per il quale ho la fortuna di avvalermi della collaborazione di un esperto, nonchè utente di questo forum! 😉
    Grazie ancora per i consigli!!!
    Ciaooooooooo.


  • User Newbie

    Ciao Giulia,

    la tua tesi si terra' prevelantemente nel marketing alberghiero o turistico piu' in generale? Nel senso che il campo alberghiero e il campo dei viaggi sono due settori abbastanza differenti e quindi richiedono un marketing ed un'utenza molto differente. Ho lavorato per diversi anni sia in agenzia sia in t.o. dove mi dedicavo oltre all'organizzazione di viaggi , a trovare clienti in giro per l'italia attraverso internet ed ancora senza l'utilizzo di face book che e' esploso da poco. Un altro settore che e' un modo a parte e' quello dei wholesaler alberghieri b2b (transhotel, albatravel, etc...) o b2c (expedia, booking.com etc...). Nel marketing alberghiero non posso aiutarti ma in quello dei viaggi o dei wholesaler senza nessun problema visto che ci sono dentro da 10 anni. Capire anche perche' lo stesso hotel alle stesse date ha prezzi differenti su booking e su expedia e su tutti gli altri.

    Se ti serve una mano sulle modalita' di funzionamento chiedi pure.

    ciao


  • User Newbie

    Ciao Pilli!! _Ti ringrazio davvero tanto per la tua disponibilità, sei gentile!
    La mia tesi però verterà in maniera particolare sul settore alberghiero, quindi mi sa che non posso approfittare del tuo aiuto!
    Come ho già scritto in qualche altro post però il web marketing è un argomento che mi interessa a tutto tondo, quindi magari appena finirò la tesi mi piacerebbe approfondire meglio quest'aspetto!
    Grazie ancora e ciao!! :ciauz:


  • User Newbie

    Ciao Giulia.

    Credo comunque che una tesi sul marketing turistico oggi giorno non possa fare a meno di un cenno sui wholesalers, o volgarmente chiamati portali di prenotazione, come expedia o booking. Oggi giorno sono un fenomeno a cui la maggior parte di alberghi aderisce e dietro questi c'e' un mondo "senza regole". Su questo se vuoi posso esserti d'aiuto.

    Ciao e in bocca al lupo.


  • User Newbie

    Edit:

    Inizia i messaggi con una maiuscola e termina con un punto. Vedi topic.


  • User

    Devo dire che da un po' di tempo mi sto studiando un possibile utilizzo (proficuo) della piattaforma facebook nel settore turistico: mi sono scaricato le api ed ho iniziato a creare un'applicazione; mi sono andato a vedere i vari gruppi e le varie pagine create per le strutture ricettive o le discussioni tematiche sul tema turismo e devo dire che sono arrivato ad una conclusione piuttosto amara: la gente utilizza facebook per restare in contatto con vecchi amici, per passare il proprio tempo libero in modo leggero, futile...
    Secondo le varie ricerche ho avuto modo di vedere che i vari gruppi che esulano dall'entertainment non hanno successo, nonostante vi sia un altissimo numero di persone che già spammano, inviano link a siti esterni spesso off-topic rispetto al tema del gruppo, ecc.
    Personalmente ho avuto modo di creare su richiesta di un mio cliente una pagina per il suo Bed&Breakfast tuttavia essa non ha avuto un grandissimo successo, proprio perchè lo scopo nativo di facebook non è quello promozionale o informativo.
    Le potenzialità della piattaforma FB sono molteplici e fanno molta gola ai marketers ed agli sviluppatori: sono all'ordine del giorno i vari titolo "Guadagnare con Facebook" , "Fai conoscere la tua azienda con Facebook" , ecc tuttavia vorrei conoscere personalmente chi ha REALMENTE guadagnato con Facebook perchè ho i miei seri dubbi!!!

    L'unica cosa potrebbe essere riuscire ad inventare un'applicazione utile e funzionale per l'utente (per capirci come quella creata da TripAdvisor in cui ogni utente può creare e condividere la propria classifica di località visitate mediante una mappa) per il resto tutti gli altri tentativi sono destinati a riscuotere difficilmente il blasonato successo....


  • User

    Ciao Giulia, secondo me se vuoi fare una cosa seria accantona l'idea di Facebook. Io ho una struttura ricettiva e mi sono iscritto a fb per vedere come funziona..., non ci ho mai fatto pubblitià diretta e non lo farò mai. Prima di tutto bisogna capire per cosa è nato FB, per l'amicizia e per lo svago, non per interesse, poi ti assicuro che è veramente antipatico che qualcuno ti chiede l'amicizia poi ti tartassa con pubblicità dei propri interessi. Secondo me se la struttura si imposta sotto un profilo serio e professionale, con FB si rovina tutto, creerebbe l'effetto contrario. Inoltre, quando gli iscritti sono tanti, non riesci a stargli dietro, ti ruba il tempo da dedicare a cose più serie per una sana pubblicità, in modo che il cliente non possa dire: - quella struttura li? per carità, già mi martella abbastanza su FB. Comunque in bocca al lupo per la tesi.


  • User

    Io direi che facebook è utilizzabbile solo in determinati casi, cioè per esempio io gestisco il sito web di una struttura turistica (complesso turistico con hotel, spiaggia,piscina, ristorante pizzeria e disco bar) un posto molto frequentato sia di giorno che di notte, infatti la sera nei week-end diventa una discoteca e vengono organizzate diverse serate. Facebook in questo caso mi ritorna molto utile perchè riesco a tenere aggiornate tutte le persone che frequentano la struttura su news eventi ecc... e in più facebook mi genera molte visite sul mio sito. Io quindi in conclusione direi che facebook attualmente può rappresentare uno strumento fondamentale per la fidelizzazione del cliente va solo studiato il giusto utilizzo.


  • User

    Certamente!! hai effettivamente ragione: FB è divenuto molto funzionale per raccogliere liste profilate di persone da 'tenere al corrente' su determinati eventi, appuntamenti, novità, ecc
    Personalmente, ripeto, essendo (anche) nel campo del marketing sto facendo degli studi sull'utilità economica delle varie applicazioni sul FB e sono arrivato alla conclusione che se tutto sommato non vi sono moltissime applicazioni turistiche, è perchè il concepimento e l'utilizzo 'primordiale' di FB non è per interessi economici.
    Riguardo all'utilizzo a scopo informativo, mi sento di dover comunque mettere in guardia chiunque desidera farne uso, di farne un utilizzo controllato perchè si rischia che le persone si cancellino da liste o guppi troppo 'frequenti' nell'invio, ecc : ricordo che spesso sia io che altri miei amici e colleghi ci troviamo con la casella inglofata da messaggi che spesso non rientrano nemmeno nel motivo della nostra originale iscrizione.
    Basta, ho detto troppo....
    Buonaserata.


  • User

    Facebook è bello per quello che è stato concepito e non per come si vuole distorcere il suo uso. Per me è uno svago, mi faccio una risata di gusto con un video o una battuta di qualche amico, ci faccio una chiacchierata (quando posso), perchè non ho molto tempo da dedicargli. Per usarlo invece come veicolo pubblicitario richiederebbe troppo tempo (secondo me sprecato). Ogni giorno mi arriva una valanga di inutili messaggi da FB, perchè inutili? Vi faccio qualche esempio, Tizio mi invita a votare per lui nel comune di xxx in un partito che non è il mio, Caio mi invita ad un aperitivo nel suo locale, Sempronio mi invita nella sua discoteca..., un altro continua ad invitarmi all'adunanza di una religione che non è la mia..., quest'altro mi invita alla notte bianca tra amici nel suo "locale", ecc. Sapete quale è il fattore negativo comune a tutti questi esempi? E' che io abito a quasi mille chilometri da loro!!!! Ecco, se un giorno si riuscisse ad escogitare un sistema vincolato ad una determinata area geografica sarebbe una cosa meravigliosa, ma fino ad allora, per quelli "geograficamente impossibili" rimarrà solo una scocciatura. Tra i miei amici ho molte strutture turistiche, sono contento di averle perchè se voglio fare un giro, guardo le loro info e sicuramente qualcuna ne sceglierò, tutto quì, non serve essere martellati con tanti "vieni da me"!!! Penso che qualcuno non apprezzerà queste mie opinioni, ma sono solo miei punti di vista, condivisibili o no.
    Ciao a tutti e buon lavoro.


  • User

    Sono perfettamente d'accordo con te: anche l'invio di news od eventi che siano dovrebbe essere controllato: non più di uno al mese con argomenti e contenuti che non solo rispettino il reale topic del gruppo, ma che siano in grado di catalizzare l'attenzione dell'utente già iscritto ed incentivare nuove iscrizioni.
    Per come la vedo io FB nel campo del webmarketing è un po' incasinato: non si capisce se sia una fase di test (dove ogni utente sta provando la strategia migliore ) oppure se si stia effettivamente trovando una tecnioca per conciliare l'entertainment puro di FB con una potenziale possibilità di fare businness.... per me sono tutte risorse vane... lasciamo FB agli amici che ri ritrovano o che si tengono in contatto e basta!!!
    Chi l'ha detto che bisogna fare soldi da tutto??
    bye.


  • User Newbie

    E' dal 97 che mi occupo di internet e turismo e queste sono le mie considerazioni sull'argomento da te postato.
    Secondo me sarebbe molto interessante evidenziare come internet ha cambiato il marketing di una struttura alberghiera.
    Premesso che l'albergatore medio, se non si trova in una località con grandi flussi turistici non fa marketing ma, a stento, promozione!
    Il marketing per la struttura ricettiva lo definirei solo promozione; ai primordi occorreva essere presente sull'elenco telefonico in modo distintitivo poi, sulle pagine gialle, la brocchure, business card e fine!
    Si andava, forse, alla BIT in Italia a qualche altra fiera all'estero: WTM, BTT, FITUR in Europa.
    Qualche struttura più grande, nel senso di + stelle e tante camere, poteva organizzare anche un road-show negli USA o in Giappone (se aveva la vasca in camera), solo in questo caso era "vero" marketing.
    Con Internet si è passati alla "brocchure elettronica": il sito vetrina.
    Nel corso degli anni si è parlato molto di disintermediazione ma l'unica cosa che c'è stata è lo spostamento delle camere date in allotment verso camere vendute con gli IDS.
    Praticamente c'è stato un cambiamento nelle modalità di distribuzione: dal tour operator e GDS alla vendita +/- diretta, dall'allotment al booking engine.
    Il compito della struttura ricettiva secondo me si è complicato, prima non faceva praticamente nulla: guadagnava sì meno (forse) con gli allotment ma non si occupava della vendita.
    Ora invece, deve vendere direttamente con GDS, IDS, portali locali, socialnetwork, comunità (Tripadvisor, Trivago), ecc.
    Tu qui hai citato Facebook (social network)...io penso che prima la struttura ricettiva dovrebbe saper fare il SUO mestiere e poi imbarcarsi in avventure con i mezzi pubblicizzati dai media.
    Guardare cosa si è in grado di fare e cosa si vuole ottenere e poi scegliere il mezzo giusto.
    Se hai le camere con le lenzuola sporche, la moquette lisa è inutile Facebook, anzi ti può devastare!!!
    Credo che oggi il "problema dell'albergatore" (della struttura ricettiva), sia la gestione dei canali distributivi e del -eventuale- marketing ad essi correlati.
    Se hai bisogno di consigli e sei aperta alle critiche, fammi un cenno.


  • User

    Ragazzi ho da poco messo on-line la mia tesi, dateci un occhio, aspetto i vostri commenti...trovate la mia tesi sul mio blog in firma...

    ciao a tutti e in bocca al lupo Giulia!!!


  • User

    Voglio postare uno stralcio dell'articolo che ho scritto nel mio forum che a mio parere si adatta alla perfezione a questa interessantissima discussione:

    Per lungo tempo ho partecipato a discussioni in forum del settore riguardo all'utilità dell'utilizzo di Facebook per le strutture ricettive ed il settore alberghiero.
    Io sono un affezionato lettore di Seth Godin: mi sono letteralmente 'mangiato' il suo libro 'La mucca viola' che consiglio vivamente a chiunque sia interessato alla materia di marketing.
    Ritornando al mio discorso iniziale: ero profondamente convinto che Facebook per il settore turistico fosse utile quanto utilizzare una bicicletta per attraversare il deserto del sahara.
    Mi spiego meglio: pensavo che Facebook (e lo penso tutt'ora) fosse il regno del cazzeggio; su Facebook la gente ci va per sentire gli amici, per scrivere poche righe e non troppo profonde, ci va per passare qualche tempo spensieratamente, non si superano mai contenuti di 10 righe al massimo.
    Ne ero convinto, tamente convinto che scrivevo animatamente nei vari forum le mie ferme opinioni che venivano anche il più delle volte confermate dagli altri utenti.
    Un bel giorno l'illuminazione:
    Seth Godin parla degli starnutitori, ovvero delle persone iteressate ad una determinata nicchia o argomento, talmente interessate da essere sensibili alle varie mode e novità da innescare quel meccanismo di contagio, di passaparola in modo da far divenire popolare una novità, un'idea, un progetto che fino a qualche giorno prma nessuno degnava di un minimo di attenzione.
    Gli starnutitori sono quelli in grado di farti diventare popolare, di farti ricevere approvazione dal pubblico....
    Allora mi sono chiesto: Facebook ha degli starnutitori??
    E mi sono risposto: Facebook è pieno di starnutitori, è una vera e propria piazza dove ci si confronta, ci si consiglia gruppi, iniziative, cause, eventi, ci si invita, ci si scambia opinioni in maniera rapida.
    Facebook è lo specchio dei tempi.
    Allora ho fatto una ricerca: ho cercato le varie strutture alberghiere presenti su FB e le ho contate, ho visitato le loro pagine cercando di capire o di percepire cosa avrebbero voluto in più da quello che già avevano in quel contesto.
    Da poco tempo ho sviluppato un motore di ricerca che utilizzo nel mio portale per aiutare gli utenti a cercare le strutture recensite al suo interno. E' un motore di ricerca sviluppato secondo un particolare algoritmo che permette di rilevare un grado di attinenza con le parole digitate, è un'applicazione complessa, utile, SEMANTICA (come il web 2.0 lo richiede).
    Allora mi sono documentato riguardo la creazioen delle applucazioni per Facebook ed ho fatto divenire questo motore di ricerca un'applicazione su Facebook che permette alle strutture che si registrano di essere trovate in tutta semplicità dagli utenti senza lasciare il loro social network preferito.

    Il passo successivo è stato contattare un po' di strutture, e creare un evento dove spiegavo la missione, il fattpo che fosse tutto gratuito, sviluppato da appassionati del settore, ecc.
    Risultato?? moltissimi (indifferente quanti) iscritti nel giro di una settimana!!!
    Moltissime strutture mi hanno contattato facendomi complimenti e mandandomi messaggi di approvazione.
    Nella pagina dell'evento hanno pubblicato i loro video, insomma un successo inaudito.
    Lascio a voi le considerazioni finali: io ne sono veramente soddisfatto


  • User Newbie

    ciao giulia,anche io avevo un'idea analoga per la tesi.Com'è andata poi?Qual è stato l'argomento che hai scelto?Grazie per l'aiuto,sono in alto mare e ho le idee molto molto confuse!