• Super User

    google maps e seat pagine gialle

    che ne dite di questa partnership?
    dovremo far spendere i clienti per un abbonamento a pagine gialle?

    http://www.seotalk.it/2006/06/seo-e-seat-pagine-gialle.html


  • User Attivo

    si tratta di local web marketing.

    la domanda che un 50% dei sem si chiede è: "come faccio a gestire una campagna sem al bar-tabacchi posto sotto casa mia?"

    fino ad ora PG (pagine gialle) adottava 2 sistemi, l'elenco "giallo" ed il suo sito web...diciamo che siamo a quota 300? per promozione pubblicitaria-....ora Google stesso notando che il suo sistema di Search Local era falsato in quanto il suo traceroute rilevava i nodi di connessione ad internet in modo "superficiale" (è ovvio che sia così), ha deciso di fare partnership con le aziende leader che gestiscono la pubblicità in modo "local" vedi PG............. ok?


  • Super User

    quindi?
    :mmm:


  • User Attivo

    quindi si sfrutta la notorietà di PG per acquisire clienti.

    • io faccio il sito
    • pg fa la pagina ed inserisce nel suo db l'azienda (vetrina)
    • google indicizza il db
    • l'utente trova il link sponsor quindi la pagina pg ed il link al sito vero e proprio

    🙂


  • Super User

    capito
    :lol:


  • Super User

    e quindi riassumendo consigliereste a un cliente l'inserimento in pagine gialle??


  • User Attivo

    si, ma solo a tempo debito.


  • User Attivo

    @Tymba said:

    che ne dite di questa partnership?
    dovremo far spendere i clienti per un abbonamento a pagine gialle?

    Considerando che la partnership per i risultati nelle SERP si aggiunge a quella ancora precedente tra [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=10485]PG e GG maps, io sfrutterei il momento propizio per promuovere alcune tipologie di sito legate alla localizzazione dell'attività commerciale attraverso questi nuovi canali.

    Promozione all'interno dei motori significa anche saper sfruttare al meglio (e riuscire a comunicarlo al nostro cliente) forme innovative di pubblicità contestuale offerte dai MdR attraverso le quali attirare utenti qualificati 😉


  • User

    Ora come ore PG è uno degli investimenti più sconsigliabile. Almeno secondo me. In futuro vedremo.


  • Super User

    @Tymba said:

    che ne dite di questa partnership?
    dovremo far spendere i clienti per un abbonamento a pagine gialle?

    http://www.seotalk.it/2006/06/seo-e-seat-pagine-gialle.html

    IO avrei qualche perplessità sul fatto che detti risultati siano "primi tra i risultati organici" non per attinenza (un portale ben fatto offre sicuramente un servizio migliore), nè per ottimizzazione, nè per semantica e chi più ne ha più ne metta, ma solo per un accordo "commerciale"....

    :mmm: ....scusate il post forse un pò banale ma non sempre digerisco tutte le googlate....


  • Super User

    Per l'esperienza che ho io Pagine Gialle/Seat non offrono un livello di competenza e professionalita' degno, almeno ai bassi livelli. Questo e' sufficiente per sconsigliarlo finche' non migliorano anche su questo.

    Poi in teoria puo' anche darsi che sia interessante, ma prima di consigliarlo suggerisco di valutare bene la situazione anche pratica.


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    IO avrei qualche perplessità sul fatto che detti risultati siano "primi tra i risultati organici" non per attinenza (un portale ben fatto offre sicuramente un servizio migliore), nè per ottimizzazione, nè per semantica e chi più ne ha più ne metta, ma solo per un accordo "commerciale"
    Secondo voi l'utente medio percepisce questi risultati come un accordo commerciale o come un sito consigliato da Google in quanto particolarmente utile e rilevante?

    Non scordiamo che gli utenti dei motori generalmente si rivolgono ad essi come a degli oracoli detentori di verità, noi "smanettoni" dei MdR siamo delle eccezioni alla regola.


  • Super User

    @Fuffissima said:

    Secondo voi l'utente medio percepisce questi risultati come un accordo commerciale o come un sito consigliato da Google in quanto particolarmente utile e rilevante?

    appunto pensavo che forse in questo caso particolare dovrebbero rientrare tra i "collegamenti sponsorizzati" anche se un pò utopistico.... 🙂


  • User Attivo

    umh.. una domanda: ho un cliente che mi ha chiesto se gli conveniva mantenere o meno l'abbonamento a PG. Il businnes dell'azienda è il noleggio Autobus. E la sua attività è a carattere fortemente locale (città al limite regione). Ora come ora il traffico del sito è molto basso e non è stata fatta alcuna ottimizzazione. Secondo voi converrebbe mantenere l'abbonamento alle PG ? Oppure optare per una campagna adword magari dopo che il sito è ben ottimizzato?


  • User Attivo

    @axxe16 said:

    Ora come ora il traffico del sito è molto basso e non è stata fatta alcuna ottimizzazione. Secondo voi converrebbe mantenere l'abbonamento alle PG ? Oppure optare per una campagna adword magari dopo che il sito è ben ottimizzato?
    Ciao Axxe16, hai già analizzato i dati storici di traffico del tuo cliente? Da dove proviene quel poco traffico di cui parli?
    Il tuo dubbio sulla convenienza di un servizio come quello offerto da pagine gialle è più che lecito, ricorda però che una campagna AdWords (che personalmente ti consiglierei di cominciare prima dell'ottimizzazione) richiede una serie di conoscenze che il pacchetto PG permette di non dover accumulare, e questo è un punto di forza non da poco agli occhi di quei piccoli web master che vogliono rivendere un servizio aggiuntivo senza doversi dedicare ad una attività in più.

    Indubbiamente l'efficacia in termini di visitatori portati al sito e di costo/visitatore non possono essere paragonate tra i due canali 😉


  • User Attivo

    @Fuffissima said:

    Ciao Axxe16, hai già analizzato i dati storici di traffico del tuo cliente? Da dove proviene quel poco traffico di cui parli?
    Il tuo dubbio sulla convenienza di un servizio come quello offerto da pagine gialle è più che lecito, ricorda però che una campagna AdWords (che personalmente ti consiglierei di cominciare prima dell'ottimizzazione) richiede una serie di conoscenze che il pacchetto PG permette di non dover accumulare, e questo è un punto di forza non da poco agli occhi di quei piccoli web master che vogliono rivendere un servizio aggiuntivo senza doversi dedicare ad una attività in più.

    Indubbiamente l'efficacia in termini di visitatori portati al sito e di costo/visitatore non possono essere paragonate tra i due canali 😉

    Ciao Fuffissima, sono alle prime armi come SEO (primissime) e considero questi primi lavori come "didattici". In effetti ho controllato i logs degli ultimi 5 mesi. I referrer indicano al 4 posto provenienza da pagine gialle , il resto arriva da google e Direct Request (la stragrande maggioranza). C'è da dire che attualmente il traffico non supera le 600-700 visite mensili e il cliente ha un contratto annuale da un migliaio di euro con PG.
    In quanto ad adword lo sto studiando in questo periodo (non lho mai utilizzato prima come investitore): dici convenga fare una campagnia PRIMA per attirare traffico? Ma così non rischio che, una volta finita la "ventata d'aria fresca" si ricada nel baratro?


  • User Attivo

    @axxe16 said:

    In quanto ad adword lo sto studiando in questo periodo (non lho mai utilizzato prima come investitore): dici convenga fare una campagnia PRIMA per attirare traffico? Ma così non rischio che, una volta finita la "ventata d'aria fresca" si ricada nel baratro?
    Beh, dipende tutto da ciò che si aspetta il cliente 😉
    Una campagna AdWords ha come punto di forza quello di essere estremamente flessibile e poter veicolare anche un numero di click molto ridotto inserendo chiavi estremamente pertinenti al sito del tuo cliente e portando al sito utenti estremamente interessati al servizio offerto, dunque il problema della differenza tra il baratro e il picco di visite non si pone.

    Un discorso diverso merita il fatto che il risultato di un servizio SEO presentato ad un cliente possa essere valutato come negativo in quanto in grado di veicolare un numero limitatissimo di visite: forse in questo caso specifico andrebbe rivista la metrica di valutazione in quanto parliamo di un settore estremamente di nicchia per il quale non avrebbe senso avere milioni di visitatori al giorno, siano esse provenienti da una campagna pay per click come AdWords, oppure provengano da qualunque altro canale 🙂

    P.S. Per i moderatori, siamo in OT 😞


  • User

    Scusate perche spingere un cliente a fare un accordo publicitario con pagine gialle solo perche sarà presente in google places e quindi probabilmente in cima alla serp locale con tanto di link al proprio sito?
    Google permette a tutti e gratuitamente di creare queste mappe, quindi realizzatela voi al cliente, sicuramente pagherà meno degli 800 euro/anno richiesti da pagine gialle!
    Vi consiglio però di creare un account gmap intestato al cliente stesso per evitare eventuali forti problemi in caso di "scontro" con schede create da PG, per meglio capire cosa voglio dire potete trovare un post di risposta da me creato in aiuto di un utente di questo forum intitolato: "Attenzione al gatto e la volpe!".
    Cordialmente, Salvatore Bianchi.


  • User Attivo

    @Salvatore Bianchi said:

    Scusate perche spingere un cliente a fare un accordo publicitario con pagine gialle solo perche sarà presente in google places e quindi probabilmente in cima alla serp locale con tanto di link al proprio sito? ...

    Perchè Google nelle mappe deve trasporre il MONDO REALE nel MONDO virtuale e ha bisogno di conferme e di fonti autorevoli.

    E una di queste fonti sono le Pagine Gialle.

    Quindi vanno prese in considerazione, soprattutto nel caso di serp particolamente competitive.


  • User

    Ciao Luca, ti posso assicurare che se la scheda di google places è ben redatta con le giuste categorie, ricca di informazioni, qualche foto e molte recensioni degli utenti google o presenti su altri siti, è molto facile piazzarla tra i primi posti anche nelle serp più competitive, provare per credere.
    In buona sostanza, senza uscire dai binari, bisogna rendere la creanda scheda più "ricca" di quella che sà in testa ai risultati, in casi estremi si possono fare diverse pagine di recensione che rafforzino gli elementi che caratterizzano tale scheda.
    Nella mia esperienza ho riscontrato pieno successo sopravanzando le schede elaborate da google sulla base dei dati presenti nel portale della seat, con tanto di soddisfazione.