• User

    Google affonda (lentamente) i portali turistici?

    Da qualche settimana cercando una località + hotels, ad esempio "taormina hotels" compaiono prima i "Local business results...".
    Probabilmente una grandissima percentuale di utenti prosegue la ricerca all'interno di questi risultati, in pratica ignorando quelli organici che altrimenti avrebbero attirato quasi il 90% degli utenti!

    Entrando nei "Local..." ci si trova di fatto all'interno di UN PORTALE TURISTICO dove Google ha sapientemente miscelato un cocktail micidiale di link diretti, link a siti di prenotazione, foto gallery, commenti ecc. tutti contenuti di ALTRI!

    Per ogni hotel ha creato un mini sito con il link diretto alla struttura e dosando qua e la' i link ai maggiori portali di prenotazione.

    A questo punto Google ha chiuso il cerchio, naturalmente tutto (troppo) a suo favore: gli alberghi dovranno lottare con il pay-per-click, Google farà accordi con i vari Tripadvisor, Expedia, ecc, e i portali informativi come riusciranno a sostenersi?

    E i SEO cosa diranno ai propri clienti alberghi visto che i risultati dei local non seguono regole... SEO?


  • User Attivo

    Io non la vedo come una minaccia, ma come un'opportunità sia per i SEO, sia per i siti di strutture ricettive, sia per gli utenti; in pratica gli unici a perderci sono i portali turistici.

    In Sostanza penso che Google sta cercando di mettere in pratica una sorta di "disintermediazione" dai portali, aiutando inoltre notevolemente gli utenti a scegliere senza dover passare per i mega-portali turistici, ma contattando direttamente l'hotel, basando la propria scelta su recensioni di altri utenti, e commenti vari..

    è un opportunità per muoversi su altri fronti, ad esempio per concentrarci su i vari Tripadvisor che stanno crescendo come funghi, promuovendo il brand-hotel per i suoi punti di forza, rispondendo propositivamente alle critiche dei commenti.


  • User

    @Mareforzanove said:

    Io non la vedo come una minaccia, ma come un'opportunità sia per i SEO

    Se non fosse che i risultati "Local" non sembrano seguire regole SEO, ma fattori "esterni" più commerciali... visto che ai primi posti possono comparire anche alberghi senza sito!

    @Mareforzanove said:

    sia per i siti di strutture ricettive

    E in che modo se l'albergo viene a trovarsi senza un'apparente logica tra decine o centinaia di altri alberghi, magari nella terza pagina della lista?
    Resta solo il pay-per-click!

    @Mareforzanove said:

    sia per gli utenti

    Come può essere utile una lista senza un'apparente classificazione, nè per categoria, nè per caratteristiche, ecc.?:bho:

    @Mareforzanove said:

    in pratica gli unici a perderci sono i portali turistici.

    Infatti!

    @Mareforzanove said:

    In Sostanza penso che Google sta cercando di mettere in pratica una sorta di "disintermediazione" dai portali, aiutando inoltre notevolemente gli utenti a scegliere senza dover passare per i mega-portali turistici, ma contattando direttamente l'hotel, basando la propria scelta su recensioni di altri utenti, e commenti vari..

    Non si tratta sempre di mega portali turistici ma di tanti portali locali o tematici che, spesso con contenuti di qualità, guidano l'utente nella scelta.

    @Mareforzanove said:

    è un opportunità per muoversi su altri fronti, ad esempio per concentrarci su i vari Tripadvisor che stanno crescendo come funghi, promuovendo il brand-hotel per i suoi punti di forza, rispondendo propositivamente alle critiche dei commenti.

    I "nuovi" avranno vita dura per affermarsi in quanto TripAdvisor e altri grandi offrono volentieri a Google i propri contenuti per riempire le pagine Local, in cambio di cosa?


  • Moderatrice

    google affonda i portali turistici?
    Oi oi speriamo di no 🙂
    Indubbiamente deve cambiare il modo di fare Seo e Sem, questo è fuori discussione ma affondarli no, non siamo cosi drastici :).
    Semplicemente google ci indica un'altra strada da percorrere e parlandone proprio oggi con un cliente al quale facevo vedere i risultati locali la sua risposta è stata.
    "Ok, percorriamo questa nuova strada."

    Google cambia e si migliora per dare il massimo agli utenti. E' questo che lo rende il numero 1. Il nostro lavoro è proprio quello di saper modificare il nostro lavoro e seguire più strade per arrivare al ROI.
    Il seo e il sem (grazie a dio!!) è un lavoro continuo, assolutamente difficile (in modo particolare nel turistico) che cambia all'incirca ogni 3 mesi e dove l'intuizione la fa da padrona.

    Permettetemi questa sviolinata: è per questo che adoro il mio lavoro!!


  • User

    @deborahdc said:

    Oi oi speriamo di no 🙂
    Indubbiamente deve cambiare il modo di fare Seo e Sem, questo è fuori discussione ma affondarli no, non siamo cosi drastici :).
    Semplicemente google ci indica un'altra strada da percorrere e parlandone proprio oggi con un cliente al quale facevo vedere i risultati locali la sua risposta è stata.
    "Ok, percorriamo questa nuova strada."

    Google cambia e si migliora per dare il massimo agli utenti. E' questo che lo rende il numero 1. Il nostro lavoro è proprio quello di saper modificare il nostro lavoro e seguire più strade per arrivare al ROI.
    Il seo e il sem (grazie a dio!!) è un lavoro continuo, assolutamente difficile (in modo particolare nel turistico) che cambia all'incirca ogni 3 mesi e dove l'intuizione la fa da padrona.

    Permettetemi questa sviolinata: è per questo che adoro il mio lavoro!!

    Hi Deborahdc,

    Se non chiedo troppo sarei curioso di conoscere la nuova strada da te individuata. Potremmo essere da spunto per un interessante discussione.

    Ciao
    Alex


  • User

    @deborahdc said:

    Semplicemente google ci indica un'altra strada da percorrere...

    Quello che appare invece è che Google, al posto occupato dai primi risultati organici, ha inserito "qualcosa" dove i seo sembrano contare poco... o niente!


  • Moderatrice

    Se non chiedo troppo sarei curioso di conoscere la nuova strada da te individuata. Potremmo essere da spunto per un interessante discussione.

    Nessun coniglio dal cilindro ti posso assicurare.
    Semplicemente lavori con altre chiavi, google ha occupato solo un tipo di chiave.


  • User

    @Olanda said:

    A questo punto Google ha chiuso il cerchio, naturalmente tutto (troppo) a suo favore: gli alberghi dovranno lottare con il pay-per-click, Google farà accordi con i vari Tripadvisor, Expedia, ecc

    Vi assicuro che questa novità sta affondando i portali di booking-online e tutti quelli che vivono di affiliazione a questi. 😮

    Anche le campagne AdWords sulle stesse keywords dove ci sono i contenuti local non hanno più alcuna redemption.
    Il traffico Organic è crollato se non per quelle keywords minori da traffico "long tail". Rimanere visibili con Adwords sulle keywords a più alto traffico se prima era difficile ora sono soldi sprecati.

    Non crediate che i vari Expedia e co. beneficino di questa cosa, stanno perdendo traffico anche loro.


  • User Attivo

    ragazzi ma avete notato che la mini serp dei risultati locali nella serp di google NON corrisponde alla serp se si clicca su risultati di esercizi commerciali locali per hotels vicino a taormina.

    tipo nella serp di google il risultato A è villa carlotta mentre nel minisito villa carlotta diventa il risultato B

    spero sia utile


  • User

    @inox said:

    Non crediate che i vari Expedia e co. beneficino di questa cosa, stanno perdendo traffico anche loro.

    Però Google riempie le pagine local "prendendo" i contenuti dai vari Expedia, TripAdvisor, ecc, e pensate che questi ultimi lasciano fare tutto questo tranquillamente, senza alcun accordo?

    Solo Google può creare milioni di pagine totalmente con i contenuti di altri, posizionarle in cima ai risultati e... non essere penalizzato da Google:bho:

    Possibile che tutto questo stia avvenendo quasi in silenzio?

    E succede anche in altri settori, es. cercate "arredamento roma" su Google.com!

    Mentre in "limousine roma" il blocco "local" esce alla 4a posizione, anche su Google.it


  • User

    @Olanda said:

    Però Google riempie le pagine local "prendendo" i contenuti dai vari Expedia, TripAdvisor, ecc, e pensate che questi ultimi lasciano fare tutto questo tranquillamente, senza alcun accordo?

    Infatti sto notando che fra gli hotels ci sono sulla mappa anche le bandierine di Expedia, segno che l'accordo è già stato fatto.

    Gli altri staranno a guardare o Google apre il nuovo business delle mappe locali a tutti inventando a breve una nuova categoria di AdWords che permette di comprare una bandierina sulla mappa per una determinata keyword?


  • User Attivo

    @inox said:

    Infatti sto notando che fra gli hotels ci sono sulla mappa anche le bandierine di Expedia, segno che l'accordo è già stato fatto.

    E' vero , però mi sfugge cosa ci guadagnino i vari expedia, venere, ecc... dato che a fianco ai risultati della map ci sono i link ai siti ufficiali...


  • User

    @d-force said:

    E' vero , però mi sfugge cosa ci guadagnino i vari expedia, venere, ecc... dato che a fianco ai risultati della map ci sono i link ai siti ufficiali...

    Infatti ho notizie certe che la redemption sta calando notevolmente, in quanto con gli alberghi che si attrezzano con booking engine decenti sul loro sito e gli utenti che si fanno furbi e cercano sempre il sito ufficiale dell'hotel la faccenda si fa dura. Per i grandi è sempre un obbligo esserci anche pagando, c'è sempre chi si fida solo del grosso intermediario e ci sono ancora moltissimi alberghi non attrezzati per la vendita diretta on-line, ma è un onda lunga che andrà ad esaurimento.


  • User

    @inox said:

    Infatti ho notizie certe che la redemption sta calando notevolmente, in quanto con gli alberghi che si attrezzano con booking engine decenti sul loro sito e gli utenti che si fanno furbi e cercano sempre il sito ufficiale dell'hotel la faccenda si fa dura...

    VENERE.COM che ha acquistato WORLDBY.COM ha che fare con questi nuovi scenari?


  • User

    @Olanda said:

    VENERE.COM che ha acquistato WORLDBY.COM ha che fare con questi nuovi scenari?

    Io non credo, questa operazione sembra la classica "pesce grosso mangia pesce piccolo", e lo scopo reale può essere l'integrazione del parco di strutture ricettive di Worldby che a Venere mancavano. Non credo proprio che Worldby avesse una visibilità tale da giustficarne l'acquisto senza dietro un asset da portare in dote.
    Temo che anche Venere risentirà comunque delle novità su Google, essendo uno dei più grossi spender su AdWords per il turismo.


  • Community Manager

    Google in questo modo sopperisce alla sua mancanza di non riuscire a far uscire algoritmicamente i siti singoli delle strutture ricettive nelle SERP naturali dove i portali sono i padroni. (Ask ad esempio ci riesce, a volte)

    In questo modo Google, offre ai suoi utenti, due risposte:

    • direttamente gli Hotel
    • in caso gli hotel suggeriti non soddisfino la richiesta, i siti dei portali

    Google è il primo dei grandi motori di ricerca che si sta preparando ad offrire un motore verticale dentro il motore principale, anticipando tutti, testando e migliorando. Google per il turismo.

    Rispetto alle varie features che sia Google sia gli altri motori stanno lanciando, questa è davvero grossa.

    Siamo solo all'inizio 🙂

    In futuro da Google potremo prenotare direttamente le camere dell'Hotel; uscirà uno standard di prenotazione alberghiera?


  • User

    @Giorgiotave said:

    In futuro da Google potremo prenotare direttamente le camere dell'Hotel; uscirà uno standard di prenotazione alberghiera?

    Mi permetto di dubitare di questa affermazione. Google deve rimanere neutrale e non può entrare in un business in diretta concorrenza con i suoi inserzionisti (guardate su SpyFu quanto spendono in adwords ogni giorno i vari Expedia / Hotels.com / Bookings, siamo oltre il mezzo milione di dollari al giorno)
    Quello che Google potrebbe fare è acquisire uno dei grossi players e quindi non apparire con il suo marchio ma operare con un altro nome, ma non penso che sia suo interesse.

    Che ne pensate?


  • Moderatrice

    Google deve rimanere neutrale. Giusto. Google deve dare l'informazione più velocemente possibile a ciò che l'utente sta cercando.
    Se guardi o ci sono i siti diretti dei siti o vai sulle maps di google.
    In piccolo spazio da una marea di informazioni in più e da all'utente la localizzazione.


  • Community Manager

    @inox said:

    Mi permetto di dubitare di questa affermazione. Google deve rimanere neutrale e non può entrare in un business in diretta concorrenza con i suoi inserzionisti [...]
    Che ne pensate?

    Google oggi è nella posizione di poterlo fare. Se volesse farlo, gli insersionisti non potrebbero farci un granchè.

    Perchè? Semplice, perchè loro investono in Google perchè solo Google oggi gli porta clienti. Se volessero scioperare, non saprebbero da chi andare per trovare i loro clienti.

    Google è già entrato varie volte nei vari business da cui lui stesso prende i contenuti, vedi come ha già fatto con i commenti per Google News.

    Quando si parla di Google, il "deve rimanere neutrale" non esiste. Almeno oggi non ne ha bisogno, secondo me. Il fatto che poi a noi ci piaccia pensare che Google rimarrà neutrale è un altro discorso.

    Già con questa mossa è entrato nel business dei portali turistici. Oltre a fargli perdere tantissimi accessi, permette di inserirsi in Google Maps gratuitamente (direttamente su Google puoi lasciare un feedback; il proprietario potrà inserire Foto e sicuramente non tarderanno i video da YouTube. Forse quest'ultima è già attiva?).

    In futuro già promuovendosi gratis su Google Maps (senza spendere soldi nei portali) si potrà riempire la struttura ricettiva 🙂

    :ciauz:


  • User

    @Giorgiotave said:

    Già con questa mossa è entrato nel business dei portali turistici. Oltre a fargli perdere tantissimi accessi...

    Sarebbe interessante conoscere il parere di qualcuno che con i portali turistici ci lavora, sapere quante visite stanno perdendo e cosa intendono fare per restare a galla!

    @Giorgiotave said:

    In futuro già promuovendosi gratis su Google Maps (senza spendere soldi nei portali) si potrà riempire la struttura ricettiva.

    Ok, e in una località dove ci sono centinaia di alberghi, tranne una dozzina di fortunati (o beneficiati da qualche oscuro accordo tra grandi...) che sono in testa agli alenchi, tutti gli altri saranno costretti a scannarsi con gli AdWords?