• User

    Strana tecnica di Marketing coi Domini

    Salve a tutti,
    Ho notato che alcune persone "famose" in rete usano delle tecniche un po bizzarre per promuovere i propri prodotti. Ci riescono anche molto bene usando questa tecnica però non ho capito a cosa serve. Adesso vi spiego:

    Mettiamo che uno di questi signori hanno un sito che si chiama vendotutto.it e in una sezione del sito vende delle giacche a righe. Quindi la pagina delle giacche a righe sarà vendotutto.it/giacca-a-righe. E fin qui nulla di strano.

    Quello che fanno questi cari signori, è acquistare altri domini del tipo:
    giaccaarighe.com
    giacca-a-righe.com

    E questi domini li usano per creare dei siti di una sola pagina che linkano la pagina vendotutto.it/giacca-a-righe.

    Quei siti di una sola pagina poi risultano anche tra le primissime posizioni in Google quando digiti giacca a righe; invece vendotutto.it/giacca-a-righe è qualche posizione più in basso.

    Spero di essermi spiegata bene 😄
    Qualcuno mi sa spiegare perche e a cosa servono queste strategie ?

    Ovviamente quello delle giacche a righe era solo un esempio quindi non esiste.


  • Super User

    Chiarissima esposizione 🙂
    I motivi possono essere differenti:

    1. Posizionamento+network di siti. E' più facile posizionarsi con un grande portale su 100 parole chiave o con un sito di una sola pagina (landing page) su una singola e specifica parola chiave? A quanto pare il sistema funziona abbastanza bene se tiene conto di alcune regolette SEO (se vuoi approfondire scrivi nella sezione "posizionamento").

    2. I siti di una pagina sono landing page monoprodotto. Sono di una sola pagina perchè hanno un solo obiettivo: vendere. Chi arriva su quella pagina tramite risultati organici o link sponsorizzati viene indotto a compiere una determinata azione... o quella o niente... non ha modo di navigare, distrarsi o fare altro. In genere è una strategia che funziona abbastanza bene.

    Spero di aver risposto, ciao :ciauz:


  • User

    Beh "strana" tecnica non direi proprio... non si fa altro che aumentare le vetrine e le entrate del proprio negozio.
    Bisogna solo capire se google percepisce che è un solo sito, altrimenti la cosa si fa veramente interessante!


  • Moderatore

    Lo fanno in molti, e forse ha avuto anche una sua efficacia per un periodo.

    Dalla descrizione (ottima) non si parla veramente di minisiti (ben fatti e tematizzati per un determinato prodotto) ma di veri e propri insiemi di domini artificiosamente tematizzati atraverso il nome a dominio e linkanti l'unico vero sito.

    Sicuramente funziona ancora per le key meno competitive, ed è un sistema che ho visto adottare anche a grandi aziende, che hanno fatto una relativa 'incetta' di domini, in certi casi.

    Si possono fare anche alcuni test, chiaramente il nome a dominio è uno dei fattori seo che in qualche modo ancora conta... ma non è davvero una buona strategia sul lungo periodo, perchè dispendiosa - non solo in termini di investimento, anche in termini di realizzazione - e tutto sommato meno remunerativa di altre comunissime operazioni non-manipolative che possono però aiutare molto il posizionamento.

    IMHO


  • User Attivo

    Io lo vedo funzionare ancora per tante parole chiave, anche complesse


  • ModSenior

    Non solo funziona.

    Google apprezza la keyword nel dominio e condivido con il Forum GT questa esperienza.

    Immagina di avere un sito con una certa keyword nel dominio di 3 parole... qualcosa come gelatoalcioccolato.it o simile (è un esempio, non cercarlo su Google!).

    Immagina anche che questo sito sia composto da una sola pagina, una lunga lettera di vendita come tante presenti sul web.

    E che pagina non abbia backlink da nessuna parte perché spinta in altro modo fino a qualche tempo fa (leggi: via AdWords). E, com'è giusto che sia, il PageRank è pari a 0.

    Eppure ancora oggi quella pagina su 2.910.000 risultati è 2° in SERP 🙂 solo per quella keyword specifica su cui "insiste" il dominio.
    Se stringo la ricerca usando le virgolette i risultati sono 1.740 per cui la competizione è ridotta di molto.
    Ma quel dominio e quella paginetta fanno il loro lavoro alla grande .-) .


  • Moderatore

    Per carità ragazzi, certo che funza. 😄

    Anch'io sono intestatario di una 15ina di domini etc etc etc e ho fatto test di questo tipo.

    Ma tutto sommato non me la sento di affermare che la strategia di utilizzo dei domini con keywords sia adatta per impostarci sopra un 'serio' posizionamento per un sito 'vero'.

    E' ottima per fare delle landing iper-specifiche, è divertente per farci testing e per tentare di scalare chiavi molto toste... e sicuramente è una strategia che può essere implementata da aziende che hanno pochi problemi di investimento delle risorse.

    Ma il singolo webmaster non rischia di disperdere troppo i suoi sforzi se decide di perseguire questa strategia per posizionare un suo sito?

    Anche perchè in qualche modo anche la landing va fatta indicizzare, e direi che il webmaster non utilizzerà adwords (già ha speso per i vari domini e l'hosting, si è prodigato per allestire le landing etc etc... se proprio usasse il ppc lo userebbe per il vero sito, direi, a meno che non ha allestito delle landing che richiamano direttamente una conversione... ma allora non è più il semplice webmaster però... ).

    Ora, le directory serie non accettano delle landing o dei siti-fake come quelli mono-pagina su domini chiaramente di comodo.

    Esistono moltissime directory non-serie, e allora useresti quelle per garantire la prima indicizzazione, e magari qualche bookmark.

    Quindi oltre alle spese vive e all'allestimento dei micro-siti/landing-page devi sommare un minimo di operazioni legate all'indicizzazione 'di base' dei vari domini.

    Insomma, non è proprio una strategia a 'costo zero'; funziona molto, e può a buon diritto esser considerata un 'trucco' per posizionarsi.

    Ma tenendo conto che vale solo sulle query secondarie e che richiede comunque parecchie operazioni e attività - risorse ed energie che immancabilmente verranno sottratte al vero sito - io personalmente ho smesso di ritenerla veramente utile per siti veri e/o per i siti aziendali dei clienti.

    Ma più per una questione di 'allocazione delle risorse e delle energie'.

    Per il resto, quel trucco funziona benissimo.

    🙂


  • User

    Scusa mister.jinx ma come fai a spingere quella paginetta senza backlink ? :mmm:
    E poi io pensavo che google il nome del dominio non lo considerava proprio... allora mi sbagliavo :arrabbiato:

    Comunque è vero è una strategia che costicchia


  • ModSenior

    E' questa la cosa interessante che ho voluto testimoniare con il mio post 🙂