• Super User

    Pubblicizzare o meno i propri concorrenti

    Vi pongo questa domanda: quando un sito arriva ad un numero considerevole di utenti, ovviamente in relazione all'argomento trattato, sembra importante, quasi indispensabile, cominciare a pensare di ricavare qualche soldo in pubblicità.

    Io, personalmente, ho sempre lavorato per aziende che non utilizzavano questi strumenti, sto cominciando ad interessarmi dell'argomento solo adesso. Noto però che tra i pochi strumenti che funzionano ci sono Adsense e TD (quest'ultimo in misura molto minore, se vogliamo).

    Il punto è questo, soprattutto con Adsense, data l'attività X è conveniente in termini di costo/beneficio pubblicizzare i propri concorrenti?
    Io lo sto facendo, però. spesso mi chiedo se quei clic che ottengo non potrebbero essere nuovi miei clienti persi. Ovviamente ciò dipende dal settore in cui si inserisce la pubblicità. Nel mio non ho scappatoie o piazzo annunci della concorrenza o non ne piazzo.

    Voi che ne pensate al riguardo?


  • Bannato Super User

    @Catone said:

    Io lo sto facendo, però. spesso mi chiedo se quei clic che ottengo non potrebbero essere nuovi miei clienti persi. Ovviamente ciò dipende dal settore in cui si inserisce la pubblicità. Nel mio non ho scappatoie o piazzo annunci della concorrenza o non ne piazzo.

    Mi sembra un bel dilemma, io non uso al momento AdSense ma sto valutando se adottarlo e se mi trovassi nella tua stessa situazione, senza possibilità di filtrare gli annunci, forse, ma è solo una mia opinione, eviterei di usare questo tipo di pubblicità, anche io li vedrei come clienti persi.


  • Super User

    Nel mio non ho scappatoie o piazzo annunci della concorrenza o non ne piazzo.
    In effetti la sensazione di perdere un potenziale cliente, magari catturato a fatica e per giunta per pochi centesimi è forte.

    Vedrei bene la realizzazione di siti ad ampia fascia tematica e mirata ai settori che ottengono maggiore riscontro da AdSense nei quali inserire in modo adeguato questi annunci.

    Ma inserire link ai competitors in siti commerciali... io non li metterei :bho:


  • Super User

    Neanch'io.

    Non solo per il danno economico ma anche quello eventuale di immagine ed è probabile quello psicologico, visto che pare una beffa.

    Che sensazione si ha quando si va su un sito e compare la pubblicità a un rivale diretto? Non viene da sogghignare? Non rende l'idea di un wm un tantino ingenuo e preso per il fondoschiena?

    Che dipenda da settore a settore l'hai detto e non lo ripeto.

    Sarebbe forse il caso, il tuo, di non usare Adsense che infatti non è una soluzione assoluta, ma molto primitiva (per quanto geniale accoppiata ad Adwords e a tutto il sistema). è il fastfood della pubblicità, facile, veloce, redditizio, ma ha i suoi limiti. Il filtraggio è un miraggio.

    Piazzare banner e/o Adsense su siti e pagine laterali, come ha anche detto Andre@ che però mi pare di capire ti consigli di fare tutt'altri siti apposta per sfruttare Adsense.


  • Super User

    Ecco, diverso sarebbe poter mettere una pubblicità di siti mirati, attinenti ma non competitors.
    Ad esempio se in sito di hotel metto link a diving, o compagnie aeree od offerte per valigeria ecc. oltre a non avere problemi di competitività offro pure un servizio al mio utente.

    O per un sito di ristorante, mettere link a produttori di caffè, di vini o tartufi o ... digestivi e creme dimagranti 😄


  • Super User

    usi td e scegli tu i programmi che reputi un servizio aggiunto e non un competitors.

    guadagni qualcosa di meno ma

    1. non rischi di perdere clienti
    2. guadagni cmq qualcosa 😄

  • Super User

    @Andre@ said:

    Ecco, diverso sarebbe poter mettere una pubblicità di siti mirati, attinenti ma non competitors.
    Ad esempio se in sito di hotel metto link a diving, o compagnie aeree od offerte per valigeria ecc. oltre a non avere problemi di competitività offro pure un servizio al mio utente.

    O per un sito di ristorante, mettere link a produttori di caffè, di vini o tartufi o ... digestivi e creme dimagranti 😄

    Non potevo fare esempi migliori...

    Potresti far sia cosi' che come dice Tymba, c'e' da sbattersi un po' ma mica per la gloria, anzi per il vil denaro, e' sufficiente a motivarti? 😄


  • Super User

    Grazie a tutti, fa piacere che la mia domanda vi abbia stimolato!
    Ad ogni modo ho deciso di togliere adwords e di inserirlo solo in una parte del sito in cui offro servizi gratuiti, lì, statisticamente, di clienti se ne fanno pochissimi.
    Mi sono iscritto a TD e farò qualche prova, poi vi farò sapere...


  • Community Manager

    @Catone said:

    Il punto è questo, soprattutto con Adsense, data l'attività X è conveniente in termini di costo/beneficio pubblicizzare i propri concorrenti?

    No 🙂

    Non solo perchè potrebbero portarti via un cliente, ma perchè poi quel cliente potrebbe dire: "A, se me lo consiglia lui allora significa che è migliore".

    Personalmente Adsense non lo uso su alcune tipologie di siti web o pagine, in quanto lo trovo inutile.

    Ricordatevi sempre che non si sa dove si manda l'utente con Adsense.

    Io penso che su un sito finalizzato "all'acquisto" di possibili clienti e/o contatti Adsense non si deve usare.

    Un sito di un albergo che mette adsense è come dire: Vai dall'altro che ti troverai meglio.

    Allora per guadagnare di individua un settore parallelo ma non in concorrenza e si possono instaurare rapporti.

    Sempre secondo me, penso addirittura che sia meglio trovare un partner e scambiarsi forme di pubblicità.

    Immaginate un partner che lavora nel mio stesso settore ma che non mi fa concorrenza.

    Realizzazione di siti web
    Posizionamento

    Allora potremmo scambiarci pubblicità, secondo me è un'ottima forma di guadagno.

    Per gli alberghi invece?

    Magati uno fa ricevimenti matrimoniali e non offre pacchetti vacanza e l'altro offre pacchetti vacanza ma non fa ricevimenti matrimoniali.

    Si è solo un esempio 🙂