• User Attivo

    case history: importanza strategica e web marketing

    Ciao ciao a tutti,
    in questi giorni stavo riflettendo su una questione che mi piacerebbe approfondire e cioè: quanto conta per la popolarità di un sito/servizio una case history ben fatta, reperibile online?
    Certo, messa così la risposta sembrerebbe ovvia, 😄 ma vorrei verificare proprio l'impatto pratico e capire quale soluzione potrebbe essere la migliore.

    Quanti di voi hanno trovato nuovi clienti grazie ad una case ben strutturata?
    E' uno strumento efficace, strategico per il web marketing di una piccola azienda oppure è trascurabile?
    Se la case è veramente un caso, non soltanto un "come siamo belli e bravi", quindi con informazioni utili a chi la legge, dati e risultati concreti, può dare il via a circoli virtuosi (es: trovo la case, la leggo, scarico i documenti, li giro a chi potrebbe essere interessato al servizio)? Qualcuno di voi ha esempi concreti in questo senso?

    Forse non mi sto esprimendo al meglio, ma diciamo che parto dal presupposto che il miglior biglietto da visita per trovare clienti sia dimostrare di fare un buon lavoro e di portare risultati tangibili, soddisfazione. Quindi investire del tempo per strutturare in una buona case hisory approfondita i lavori più interessanti mi sembra una ottima chiave.
    :figo:
    Poi però, navigando nei siti di società medio-grandi, lo spazio dato alle case non è poi così ampio e quindi mi chiedo...serviranno sul serio?
    :mmm:

    Mi aiutate a uscire dal...tunnel del mio ragionamento? :fumato:
    Grazie a tutti!

    :ciauz:


  • Bannato User

    E' uno strumento molto efficace,sono un po' come delle credenziali,quindi danno maggiore inportanza alla ditta!!


  • Super User

    molto utile a far capire cosa fai, come lavori...
    anche se c'è il rischio nei servizi complessi di finire per banalizzare il servizio


  • Moderatore

    Lo dico come cliente: la prima cosa che guardo per valutare un'azienda di servizi che ho trovato online è proprio la case history. Gradisco di più quelle dettagliate e molto poco quelle vaghe anche se riportano collaborazioni con grandi aziende.