• User Newbie

    Sospetto abuso per nome a dominio aziendale

    Gentili utenti, avrei bisogno del Vostro aiuto.
    Una mia amica ha ricevuto una lettera da parte di uno studio legale riguardo un nome a dominio nella cui composizione effettivamente c'è anche il nome dell'azienda che esso rappresenta.
    E' normale prassi? C'è secondo voi comunque margine di accordi economici, poi, è davvero così semplice per l'azienda avviare la procedura di riassegnazione wipo/adr, e con quali tempi?
    Che consigliate? Ci sono per voi margini di accordo senza strascichi legali? La lettera dell'avvocato già di per sè intende la volonta dell'azienda a nessun compromesso?
    Grazie anticipatamente per i Vostri consigli. 💋


  • User Attivo

    Dipende com'è il dominio (potresti anche postarlo qui se vuoi, o dire qual'è l'azineda così forse capiamo meglio).

    Intendo dire se l'azienda è la Ferrari
    ed io mi chiamo Ferrari e attivo il dominio
    studioferrari.it
    nessuno può dirmi nulla

    se attivo il dominio autoferrari.it
    probabilmente sì!

    Non mi spaventerei tanto per una lettera di un avvocato.
    Se pensa di aver ragione può sempre far rispondere da un avvocato.


  • User

    Intendo dire se l'azienda è la Ferrari
    ed io mi chiamo Ferrari e attivo il dominio
    studioferrari.it
    nessuno può dirmi nulla

    Non è proprio così...
    Dipende anche dal contenuto del sito (quando c'è dietro un sito) e da diversi altri fattori.


  • Super User

    Ciao, la questione mi pare leggermente più complessa e non si può prescindere dall'analisi della fattispecie concreta. Farei anche una ricerca presso l'UIBM.
    Si può avere qualche dettaglio in più?
    Comunque ne abbiamo parlato spesso nella sezione che modero.
    Dacciun occhio. Ciao.