• User

    Guerrilla Marketing

    Ho da poco letto su un blog che frequento abitualmente due esempi di guerrilla marketing a bassissimo costo:

    1] lasciare aperta, in un centro commerciale su tutti i pc (circa 5) disponibili per la clientela per la navigazione internet della home page del proprio blog;

    2] stampa di segnalibro con l'indicazione del proprio sito Web e distribuzione presso tutte le librerie (chiaramente quelle che non distribuissero i propri segnalibro).

    Cosa ne pensate?
    Altre idee?


  • Community Manager

    Ciao Enrico,

    che ne pensi dei classici annunci vendo-casa con il numero di telefono che si stacca?

    Un annuncio del genere con l'indirizzo del blog che si stacca 🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Enrico,

    che ne pensi dei classici annunci vendo-casa con il numero di telefono che si stacca?

    Un annuncio del genere con l'indirizzo del blog che si stacca 🙂

    Ottimo!
    Sicuramente estremamente economico e facilmente realizzabile.

    Vedo di comprare un po' di cartoncino colorato ed inizio subito in qualche zona molto frequentata di Bologna!

    Ora devo individuare qualche metodo originale per sfruttare al meglio Facebook.


  • Community Manager

    😄

    Senti Enrico, che argomenti tratta il tuo blog?


  • User

    @Giorgiotave said:

    😄

    Senti Enrico, che argomenti tratta il tuo blog?

    Il mio blog principale tratta tematiche relative al guadagno su internet, internet marketing e argomentazioni correllate (incidentalmente si parla anche di WordPress, dato che è la piattaforma che utlizzo).

    Ho intenzione, se trovo il tempo, di avviare anche un blog relativo a problematiche "sistemistiche" facendo per lavoro il consulente informatico (su piattaforme Microsoft, essendo Certificato Microsoft MCP e "quasi" MCSA).


  • Bannato User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Enrico,

    che ne pensi dei classici annunci vendo-casa con il numero di telefono che si stacca?

    Un annuncio del genere con l'indirizzo del blog che si stacca 🙂

    Interessante come idea! 😄


  • User Attivo

    @Guadagno-online said:

    1] lasciare aperta, in un centro commerciale su tutti i pc (circa 5) disponibili per la clientela per la navigazione internet della home page del proprio blog;

    Dilettanti...

    Devi farlo, e subito dopo impostarla come "pagina iniziale" del browser... :fumato:


  • User

    @Archimede2007 said:

    Dilettanti...

    Devi farlo, e subito dopo impostarla come "pagina iniziale" del browser... :fumato:

    Se è possibile farlo è una buona idea, ma è difficile che in un computer ad accesso pubblico lascino queste libertà.


  • User Attivo

    Se stampo delle immagini dei migliori cellulari del momento inserendoli su una pagina e sotto mettendo "Scoprilo su..." e poi inserisco questi fogli su alcuni muri vicino ai migliori negozi di vendita cellulari... si arrabbiano? :P.


  • User Attivo

    @Guadagno-online said:

    Se è possibile farlo è una buona idea, ma è difficile che in un computer ad accesso pubblico lascino queste libertà.

    In un centro commerciale?!?!?! :surprised:

    Le scimmiette del reparto PC di un centro commerciale medio sono in grado al più di accenderlo. L'"esperto" (se c'è) è quello che inserisce la product key di Winzozz per completare l'installazione.

    Cose esoteriche tipo "password" e "utenti" non li sfiorano neanche... :fumato:


  • User Newbie

    @Guadagno-online said:

    Ho da poco letto su un blog che frequento abitualmente due esempi di guerrilla marketing a bassissimo costo:

    1] lasciare aperta, in un centro commerciale su tutti i pc (circa 5) disponibili per la clientela per la navigazione internet della home page del proprio blog;

    2] stampa di segnalibro con l'indicazione del proprio sito Web e distribuzione presso tutte le librerie (chiaramente quelle che non distribuissero i propri segnalibro).

    Cosa ne pensate?
    Altre idee?
    Scusa ma sei sicuro che i due esempi che hai proposto siano dei guerriglia marketing? :mmm:


  • User

    @bettyprincess said:

    scusa ma sei sicuro che i due esempi che hai proposto siano dei guerriglia marketing? :mmm:

    Guerilla Marketing involves unusual approaches such as intercept encounters in public places, street giveaways of products, pr stunts, any unconventional marketing intended to get maximum results from minimal resources. More innovative approaches to Guerilla marketing now utilize cutting edge mobile digital technologies to really engage the consumer and create a memorable brand experience. Great examples of this type of marketing include products such as T-Shirt TV T-shirttv.com, the mobile media chariot or video segway, and ice cream truck advertising, created by Guerrilla Marketing companies like Brand Marketers. .

    Mi sembra che entrambi gli esempi possano rientrare nella definizione: si tratta di campagne non in "grande stile", ma richiedono un investimento di risorse minimale per la loro realizzazione.

    E' chiaro poi che in una definizione di così ampio spettro si lascia molto all'interpretazione personale.

    Tu che tipo di dubbi nutrivi nello specifico?


  • User Newbie

    @Guadagno-online said:

    Mi sembra che entrambi gli esempi possano rientrare nella definizione: si tratta di campagne non in "grande stile", ma richiedono un investimento di risorse minimale per la loro realizzazione.

    Tu che tipo di dubbi nutrivi nello specifico?
    Non mi è chiaro il secondo esempio, quello dei segnalibri.
    La definizione che hai trovato è giusta ma incompleta. Il concetto chiave è questo: attraverso il guerriglia marketing il consumatore fa esperienza diretta di ciò che si vuole comunicare/pubblicizzare ma soprattutto rimane affascinato, colpito, stupito da ciò che gli viene proposto e dal come gli viene proposto.
    Se il caso dei segnalibri fa parte del guerriglia marketing allora posso solo dire che non è di gran effetto.
    Anche una cosa semplicissima può destare stupore, quella di un segnalibro come forma pubblicitaria non mi sembra non-convenzionale in quanto è sempre stata usata dalle case editrici.


  • User Newbie

    Buongiorno,

    francamente i sistemi suggeriti da Enrico, ed è un mio parere personale, non vedo che ROI possano avere per aumentare il traffico tergettizato su un sito o su un blog.

    Se siamo a questo livello, non mi sembra che siano metodi che diano risultati molto migliori del distribuire volantini o dare in giro i propri bilgietti da visita.

    Anche io cerco, come penso siano in molti a farlo, nuove idee, da applicare sia online che offline, che, per chi ha un budget limitato, possano aiutare ad aumentare il numero dei propri clienti/visite/traffico/ecc. (ogni suggerimento e consiglio è ben accetto, e di sicuro da quello che leggo in questo forum, di persone con esperienza nel campo ne ho trovate molte in questa comunità!).

    Per questo penso che sia necessario battere altre strade che di solito, anche se non richiedono grossi investimenti economici, di sicuro ne richiedono in termini di tempo, impegno e costanza. :smile5:

    Antonino


  • User

    Il mio obiettivo nell'apertura del post non era quello di portare la verità, ma, semplicemente di aprire una discussione su un argomento che mi incuriosisce parecchio e scambiare delle opinioni.

    Fatta questa doverosa premessa, dato che gli esempi citati all'inizio (trovati su altri blog) effettivamente non erano molto "calzanti", cito oggi invece un interessante caso di Guerrila Marketing (anche se l'autore lo considera un caso di Viral Marketing, in effetti ho difficoltà a vedere la differenza in questo caso. Se qualcuno ha delle risposte è il benvenuto!) utilizzato per lanciare il film "Feisbum".

    Maggiori dettagli sono in questo post:

    kirdan.wordpress.com/2009/04/28/facebook-e-tradimenti-case-study-di-viral-marketing-e-di-cattiva-informazione/


  • Moderatore

    Propongo di mettere in rilievo una discussione (al limite anche questa) dove elencare tutti esempi di Guerrilla marketing a basso costo.

    Intanto segnalo anche www marketingroutes.com/2007/05/02/guerrilla-republic/


  • User

    Un tizio ha imbrattato tutta siena con lo spry scrivendo il nome del proprio sito su tutti i cartelli stradali, lampioni, muri ecc..fortunatamente ha evitato monumenti e cose del genere. Il bello è che nel sito non c'è nulla, solo un piccolo articolo di presentazione pienozeppo di commenti di persone che lo insultano per il suo comportamento...voi che ne pensate?


  • User

    @informatiko said:

    Un tizio ha imbrattato tutta siena con lo spry scrivendo il nome del proprio sito su tutti i cartelli stradali, lampioni, muri ecc..fortunatamente ha evitato monumenti e cose del genere. Il bello è che nel sito non c'è nulla, solo un piccolo articolo di presentazione pienozeppo di commenti di persone che lo insultano per il suo comportamento...voi che ne pensate?

    Personalmente penso sia doppiamente pir*a:

    • ha fatto vandalismo: una cosa è lasciare un foglio [di quelli con le linguette staccabili] in giro su bacheche o punti di ritrovo, un'altra è imbrattare la città [atto tra l'altro perseguibile]. Non mi sembra si faccia una pubblicità molto positiva.

    • dopo aver fatto tutto questo macello rimanda pure ad un sito vuoto!!!


  • User

    @Archimede2007 said:

    In un centro commerciale?!?!?! :surprised:

    Le scimmiette del reparto PC di un centro commerciale medio sono in grado al più di accenderlo. L'"esperto" (se c'è) è quello che inserisce la product key di Winzozz per completare l'installazione.

    Cose esoteriche tipo "password" e "utenti" non li sfiorano neanche... :fumato:

    Ahahahah sei grande! Mi ha fatta morire dal ridere questo "intervento" e ovviamente condivido in pieno.

    Certo bisogna prestare attenzione al tipo di sito per cui fare campagna viral, per esempio per il nostro che vende prodotti di nicchia non servirebbe a nulla.

    La prima cosa da fare è sempre tener conto del target dell'utenza e di chi potrebbe visualizzarlo.

    Se si vendono ADESIVI PER DENTIERE, per esempio, è INUTILE fare una campagna viral dal momento che le vegliarde non penso usino gli internet point... quindi sempre fare attenzione al destinatario della campagna! :surprised: