crogiolo [cro-giò-lo] letteralmente crogiuolo, s. m.
Strumento da laboratorio: recipiente tronco-conico o emisferico di materiale refrattario in cui si compiono reazioni chimiche o si porta a termine la fusione di metalli.
Parte inferiore di un altoforno, nella quale si raccoglie il materiale di fusione
In senso figurato, ambiente in cui si compie una fusione di elementi diversi: un crogiolo di opinioni.
Dal francese croiseul, nome di una specie di lampada.
--Leonov 12:08, Nov 29, 2008 (CET)