ermeneutica [er-me-nèu-ti-ca] s.f.
Teoria e tecnica dell'interpretazione dei testi e dei documenti, specialmente quelli antichi o ai quali viene attribuita autorità religiosa; esegesi: ermeneutica veterotestamentaria, ermeneutica dei codici palatini.
Nella Filosofia contemporanea (particolarmente presso le scuole tedesca e francese), corrente che persegue la comprensione della realtà storica e culturale attraverso l'interpretazione dei molteplici significati impliciti nei testi scritti o addirittura nel linguaggio stesso; chiamata anche teoria dell'interpretazione.
In ambito giudiziario, l'attività interpretativa delle leggi svolta dai giudici.
Dal greco hermeneutiké (téchne), derivato dal verbo hermenéuein, 'interpretare'.
--Leonov 12:12, Nov 29, 2008 (CET)