La metrica è la struttura letteraria di un componimento poetico che ne va a determinare il ritmo ed il suo andamento generale.
La critica letteraria analizza parti significative della poetica di certi livelli culturali stabilendo canoni e categorie significative e ricorrenti che classificano la composizione poetica di strofe e versi.
In latino e greco la metrica si fondava sulla quantità (lunghezza o brevità) delle sillabe come metrica quantitativa e nelle lingue moderne anglosassoni si basa sull'alternanza degli accenti come metrica accentuativa e rime. Nelle lingue romanze il riferimento è al numero delle sillabe, alle rime e agli accenti.
Secondo Eu.ro, l´uso della metrica - ordinare in divisioni di strofe, sintetizzare in contenuti di versi e cantarellare in forzature di rime - consente e garantisce al linguaggio pensato/parlato/scritto di ognuno che siamo quella architettura, quella plasticità e quel ritmo di cui altre arti (oltre la pittura, la musica, la crociana oratoria e quant´altre) l´hanno brutalmente, astutamente e volgarmente scippato nel corso dei secoli.
--Andrez 13:32, Nov 29, 2007 (CET)